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10 febbraio 2013

TEMPO DI GIUDIZIO PER I CREDENTI IPOCRITI E BUGIARDI

 

Pentecostal-Church-CONDAMMNED

(la foto è solo una metafora dell'ipocrisia religiosa e non rappresenta un giudizio verso i soggetti ritratti)



Molti esegeti, teologi, dottori della legge, scribi, farisei, credenti e religionisti presuppongono di SAPERE e di SALVARSI solo perchè "credono" di CONOSCERE QUALCOSA che è impossibile da conoscere davvero se non PER SUA STESSA VOLONTA' DI ESSERE CONOSCIUTO.

Per questo sappiamo dalle stesse Scritture che MOLTI di costoro (miliardi) subiranno un Giudizio non molto gradito. Il video che segue non rappresenta affatto la Verità Biblica, ma poichè miliardi di appartenenti alla CRISTIANITA' in tutto il mondo "ci credono davvero", allora sappiano cosa li aspetta di fronte al TRIBUNALE UNIVERSALE.

Sapevamo dalle profezie che sarebbe giunto il momento in cui Adonay avrebbe iniziato la pulizia dalla sua casa, e quel tempo è ora giunto.

Un tempo in cui le zizzanie grideranno aiuto, ma non gli giungerà nessun aiuto. Un tempo di angoscia e di falsa speranza per tutti coloro che volendo rappresentare l'Onnipotente, hanno in Verità rappresentato solo la loro avidità e l'ipocrisia spirituale.

Centinaia di milioni di presunti seguaci del Messia si ritroveranno ABBANDONATI dai loro FALSI PASTORI (osservate il Papa che abdica al suo mandato, gridate..), SPERDUTI in mezzo ai lupi! Non verrà in loro aiuto "Signore, Signore" che essi invocheranno INVANO (Matt. 7:21-23). Perchè non sono affatto conosciuti da Lui tutti questi iniqui!

Questo tempo, è un tempo d'ira,
un tempo di sventura e d'angoscia,
un tempo di rovina e desolazione,
un tempo di tenebre e caligine,
un tempo di nuvole e di fitta oscurità,
un tempo di squilli di tromba e di allarme..

Le preghiere di falsi uomini che hanno ABBANDONATO la Via della Verità per farsi una "propria via"; piacevole ai propri orecchi, NON SARANNO ASCOLTATE perchè Yahushua Ha'Mashyah non gradisce gli iniqui bugiardi. 

Questi saranno nell'angoscia e brancoleranno nel buio come ciechi, perchè hanno peccato contro YAHU VEH. Nè i loro denari, nè il loro oro potrà mai liberarli nel Giorno dell'Ira di Adonay contro tutti i bugiardi, gli avari, gli ipocriti, i traditori, gli illegali, i maghi, gli idolatri del loro dio ego-sè, e tutti quelli che amano e praticano la menzogna (che è anche Apostasia).

Se ancora esiste un pò di tempo, QUESTO E' IL TEMPO DI RAVVEDERSI. Ora bisogna tornare sulla Via che conduce alla Vita. Adesso è il tempo di pentirsi e cambiare vita per sempre.

Abbiate l'umiltà di riconoscere i vostri errori (peccati) e forse Yahuveh vi nasconderà nel Giorno del Giudizio degli uomini empi.

Ora è tempo di tornare, poi le porte verranno chiuse per sempre.

Così è scritto e così avverrà.

In Verità.








10 luglio 2012

LE MENZOGNE DEI RELIGIOSI GIUDICATE DALLE SCRITTURE

bugie cristiani musulmani induisti buddisti

 


ABRAMO HA MENTITO DAVVERO AL FARAONE DICENDO CHE SARA 

ERA SUA SORELLA?

E TUTTE LE PERSONE DELLE RELIGIONI MONDIALI MENTONO?

 

Definizione: “il contrario della verità. Il verbo mentire significa dire qualcosa di falso a chi vuole conoscere la Verità, e farlo con l'INTENZIONE di trarne un vantaggio personale o di ingannare per un tornaconto oppure per danneggiare l'altro e terzi.”

Non sempre la menzogna è espressa verbalmente, si può mentire in molti modi sia con i pensieri che con le proprie azioni e/o scelte che vuol dire “VIVERE NELLA MENZOGNA”.

I verbi ebraici alla base del termine tradotto generalmente 'menzogna' sono vari:

Kazàv – che significa “dire il falso”
Shaqàr - che significa “agire falsamente”
Shaw - spesso reso “falsità”, significa “invano o vano
Kachàsh - reso come “ingannare”, significa “essere deludente o inaffidabile

Ad esempio l'aggettivo “pseudòs” in Greco ha relazione con la menzogna e la falsità. Notate che su internet si usa quasi sempre uno “pseudos” che è sinonimo di menzogna = pseudonimo (pseudos+[sin]onimo) … tenere presente che in lingua inglese [SIN] significa “PECCATO”.

Abramo mentì quando disse che Sara era sua sorella?

Abramo non mentì affatto chiamando Sara "sorella" ... mentre molti affermano al contrario che egli mentì chiamandola sorella, come se conoscessero bene la genealogia di Sara!

Abramo viveva in un'epoca in cui, secondo le usanze umane, non era lecito unirsi in matrimonio tra fratelli nati dagli stessi genitori o dallo stesso padre o dalla stessa madre, mentre era consuetudine, senza che alcuna legge o alcun potere lo vietasse, sposarsi tra figli di fratelli o tra consanguinei di grado più lontano: che c'è dunque di strano se egli aveva per moglie sua sorella, cioè una nata dal sangue di suo padre? Infatti al re che gliela restituiva disse egli stesso che era sua sorella da parte di padre e non da parte di madre: quando cioè ormai nessuna paura lo costringeva a fingere che fosse sua sorella, dato che il re aveva saputo che era sua moglie e, atterrito da Eloah, gliela restituiva onorata.

Ciò in ogni caso è confermato da quanto lo stesso Abramo afferma in Gen. 20:11-13

Abraamo rispose: «L'ho fatto, perché dicevo tra me: "Certo, in questo luogo non c'è timor di Eloah e mi uccideranno a causa di mia moglie". Inoltre, è veramente mia sorella, figlia di mio padre, ma non figlia di mia madre, ed è diventata mia moglie. Or quando Eloah mi fece emigrare lontano dalla casa di mio padre, io le dissi: "Questo è il favore che tu mi farai; dovunque giungeremo dirai di me: 'È mio fratello"».

Oggi invece al contrario, mentire è un’abitudine per molti, una cattiva abitudine dobbiamo dire. Ma voi, fratelli, non dovete conformarvi a questo malcostume ma dire sempre la verità secondo ciò che è scritto: "Perciò, bandita la menzogna, ognuno dica la verità al suo prossimo perché siamo membra gli uni degli altri" (Ef. 4:25). Anania quando portò il denaro ai piedi degli apostoli per avere loro mentito dicendo che era tutto quanto lui e sua moglie avevano ricavato dalla vendita di un loro possesso fu ripreso dall’apostolo Pietro con queste parole: "Anania, perché Satana ha così riempito il cuor tuo da farti mentire allo Spirito Santo e ritener parte del prezzo del podere? Se questo restava invenduto, non restava tuo? E una volta venduto, non ne era il prezzo in tuo potere? Perché ti sei messa in cuore questa cosa? Tu non hai mentito agli uomini ma a EloahE Anania, udendo queste parole, cadde e spirò (Atti 5:3-4), Anania era un discepolo che mentì agli apostoli attorno a quella somma di denaro che portò ai loro piedi dopo avere venduto un suo possesso, e per avere proferito quella menzogna contro lo Spirito Santo, Eloah lo fece morire. Notate che anche qui un apostolo, venne a sapere ATTRAVERSO LO SPIRITO SANTO che qualcuno aveva detto una menzogna attorno a qualche cosa. La stessa sorte toccò a sua moglie la quale poche ore dopo, ad una specifica domanda di Pietro su quel denaro, confermò la versione mendace del marito (cfr. Atti 5:7-10).

Tutti noi siamo tentati in molte occasioni dal bugiardo a mentire: resistiamogli e diciamo la verità. Ricordiamoci che in Prov. 12:22 è detto: "le labbra bugiarde sono un abominio per Yahuveh", e che tutti coloro che amano e praticano la menzogna saranno gettati nello stagno ardente di fuoco e di zolfo (cfr. Ap. 21:8, 22:15).

Ghehazi, il servo di Eliseo, mentì ad Eliseo quando questi gli chiese: "Donde vieni, Ghehazi?" (2Re 5:25), infatti gli rispose: "Il tuo servo non è andato in nessun luogo" (2Re 5:25), mentre invece egli, poco prima, spinto dalla sua cupidigia, era andato appresso a Naaman e si era fatto dare dei vestiti e dell'argento e li aveva nascosti all'insaputa di Eliseo. Eliseo seppe che Ghehazi gli aveva mentito perchè Eloah gli fece sapere quello che lui aveva fatto di nascosto, e gli preannunziò il giudizio di Eloah su di lui dicendogli: "La lebbra di Naaman s'attaccherà perciò a te ed alla tua progenie in perpetuo" (2Re 5:27). In questo caso Ghehazi disse una menzogna per coprire la sua malvagia azione ma fu reso confuso mediante una rivelazione divina e punito da Eloah con la lebbra. 
 
Sono molto gravi le “menzogne spirituali” perchè mettono a rischio la vita futura di coloro che vi credono. Lo stesso Messia condannò questa tipologia di inganno in Matteo 23:15 quando condannò gli “esperti e dotti spirituali” del suo tempo. Perciò cambiare la Verità di Yahuveh nell'ingannevole menzogna spirituale umana equivale al “peccato imperdonabile”, la bestemmia contro lo Spirito Santo (Matt. 12:31).

- I falsi profeti che sorsero in mezzo al popolo d'Israele praticarono la menzogna infatti dicevano a quelli che camminavano secondo la caparbietà del loro cuore malvagio: "Yahuveh ha detto: Avrete pace" (Ger. 23:17), quando non c'era alcuna pace per loro promessagli da Yahuveh. Eloah fu testimone di tutte le menzogne che quei profeti dissero usando il suo nome, e disse che Egli avrebbe messo allo scoperto le loro menzogne davanti a tutti quelli a cui avevano profetizzato la pace. Egli disse ad Ezechiele (Ez. 13:10-12): Proprio perché sviano il mio popolo, dicendo: 'Pace!' quando non c'è alcuna pace, e perché quando il popolo costruisce un muro, ecco che costoro lo intonacano di malta che non regge, 11 di' a quelli che lo intonacano di malta che non regge, che esso cadrà; verrà una pioggia scrosciante, e voi, o pietre di grandine, cadrete; e si scatenerà un vento tempestoso. Ed ecco, quando il muro cadrà, non vi si dirà forse: E dov'è la malta con cui l'avevate intonacato?'". (la malta che non regge erano le visioni vane che quei profeti avevano). Questo, in realtà è quello che avvenne quando l'esercito dei Caldei assediava Gerusalemme ed era sul punto di espugnarla infatti la Scrittura dice che Geremia disse al re Sedechia che aveva creduto alle menzogne dei profeti: "E dove sono ora i vostri profeti che vi profetavano dicendo: - Il re di Babilonia non verrà contro di voi nè contro questo paese?" (Ger. 37:19). Come potete vedere quei falsi profeti che dicevano delle menzogne usando il nome di Yahuveh vennero resi confusi da Eloah stesso, perchè Adonay manifestò a tutti che le loro profezie e i loro presagi erano menzogne. Ma non solo Egli rese vani i loro presagi, ma anche li punì. Abbiamo un esempio di come Eloah punì un profeta per avere profetizzato al popolo delle menzogne usando il Suo nome invano, nel profeta Anania il quale fu messo a morte da Eloah (cfr. Ger. 28:15-17).

Voi dovete sempre tenere presente che il padre della menzogna è il diavolo, e quindi ogni menzogna procede dallo spirito bugiardo e non dallo Spirito di Verità il nostro Eloah Yahuveh; e noi come discepoli non dobbiamo fare posto al diavolo cominciando a dire menzogne, perchè questo farebbe indignare Eloah che ci punirebbe rendendoci mentalmente neuro-confusi. La menzogna è menzogna; e la menzogna detta a sostegno della verità è pure essa menzogna, anche se viene praticata allo scopo ‘di difendere e di onorare' il Vangelo. 
 
Sappiate che il Vangelo non ha bisogno delle menzogne nè per essere difeso, nè per essere creduto, e questo lo dico perchè so che ci sono alcuni predicatori che incitano dei credenti malati a testimoniare che sono stati guariti dal Adonay quando ancora sono malati, e questo per dimostrare a tutti che Yahushua guarisce tutt'ora; ma la menzogna si palesa tale quando gli altri s'accorgono che in realtà essi non sono stati guariti da quella malattia o quando succede che quel credente che aveva detto di essere stato guarito da una certa malattia muore pochi giorni dopo, proprio di quella malattia. Purtroppo, avvengono questi scandali in mezzo alla cristianità, scandali che non portano nessuno a glorificare Eloah, anzi la dottrina di Eloah e la via della verità vengono vituperate da quelli di fuori a causa di queste menzogne. E perchè avviene questo? Perchè mancando i miracoli e le guarigioni vere, alcuni, per attirare le folle alle loro riunioni decidono di fare uso della menzogna per suscitare interesse in coloro che udranno i loro annunci pubblicitari. 
 
Ma vi è un'altra cosa orrenda che avviene in seno alla chiesa corrotta, ed è questa; alcuni spargono voci calunniose sul conto di altri credenti per distruggerli moralmente e per fare loro acquistare una cattiva reputazione fra gli altri. Spargere una calunnia su qualcuno vuole dire mettere in giro delle accuse infondate contro qualcuno, infondate perchè non hanno nessun fondamento e nessun motivo di essere fatte perchè inventate. Oggi, alcuni prendono piacere a danno della loro vita a calunniare il loro prossimo dimenticando volontariamente che cosa dice Proverbi 26:27: "chi scava una fossa vi cadrà e la pietra torna addosso a chi la rotola" . Ricordatevi innanzi tutto che è scritto: "Non spargere alcuna voce calunniosa" (Es. 23:1) e poi che per ricevere una accusa contro qualcuno è necessario che l'accusa sia confermata da due o tre testimoni (degni di fede e non falsi) e che non è sufficiente un solo testimone, quindi se sentite qualcuno accusare Tizio aspettate che l'accusa sia confermata da qualcun'altro per accettarla o cominciate a fare delle ricerche da voi stessi per vedere se le cose stanno veramente così perchè oggi alcuni calunniano con la loro lingua per rovinare il prossimo. Lo ripeto: non spargete nessuna calunnia e non date retta alla lingua bugiarda per amore della verità. Diletti, chi dice la verità sta al sicuro e non teme di rimanere confuso perchè la verità non rende confusi coloro che l'amano e la dicono. Per affrontare i nostri nemici è necessario dire la verità per non rimanere noi stessi confusi dinnanzi a loro; sì, perchè se un discepolo fa ricorso alla menzogna, che poi non è altro che un'arma del nemico che noi combattiamo, certamente rimarrà confuso dinnanzi al nemico stesso che gliela rinfaccerà alla prima occasione. Quello che ci viene insegnato da Yahushua nel corso della via della verità, è che è meglio confessare gli uni agli altri i propri peccati dicendo la verità anzichè coprire le proprie trasgressioni con la menzogna. 
 
Noi come figli di Eloah non dobbiamo mostrare riguardi personali verso nessuno perchè Giacomo dice: "Se avete dei riguardi personali, voi commettete un peccato essendo dalla legge convinti quali trasgressori" (Giac. 2:9), quindi noi non dobbiamo considerare la persona di pelle bianca superiore alla persona di pelle nera o gialla o rossa; non dobbiamo considerare il ricco più del povero, e neppure il savio secondo la carne (chi è laureato o diplomato) superiore a chi è analfabeta o a chi ha fatto poche scuole; non dobbiamo neppure tollerare il male quando a farlo sono i nostri amici e non tollerarlo quando invece lo fanno i nostri nemici, e questo perchè si tende a giustificare le male azioni di quelli che ci amano e rispettano mentre si tende a condannare quelle di quelli che non amiamo e non ci rispettano. Eloah non ha riguardi personali verso nessuno e noi come figliuoli di Eloah dobbiamo imitarlo; non è facile, ma neppure impossibile. Eloah ci aiuti a imitarlo pure in questo per condurci in modo degno del Vangelo. 
 
Inoltre non dobbiamo neppure appropriarci dei beni altrui in maniera disonesta e dobbiamo dare retta alla sapienza che dice: "Meglio poco con giustizia che grandi entrate senza equità" (Prov. 16:8). Secondo quello che insegna la Scrittura noi non dobbiamo praticare l'usura e non dobbiamo neppure prestare ai nostri fratelli ad interesse secondo che è scritto: "Non farai al tuo fratello prestiti a interesse, nè di denaro, nè di viveri, nè di qualsivoglia cosa che si presta a interesse" (Deut. 23:19). 
 
Non dobbiamo neppure falsificare le bilance o qualsiasi altra unità di misura perchè è scritto: "Non commetterete ingiustizie nei giudizi, nè con le misure di lunghezza, nè coi pesi, nè con le misure di capacità. Avrete stadere giuste, pesi giusti..." (Lev. 19:35,36). La Scrittura insegna che coloro che pensano che è meglio avere grandi entrate senza equità, cioè frodando il prossimo, con ingiustizia sono degli stolti che a suo tempo riceveranno da Eloah la degna mercede delle loro ingiustizie perpetrate a danno del loro prossimo. Nel libro del profeta Amos abbiamo una evidente prova delle ingiustizie che gli Israeliti commettevano in quei giorni, e di come Eloah prima li riprese e poi disse loro come li avrebbe puniti se non si fossero convertiti dalle loro vie malvage. Gli Israeliti avevano gettato a terra la giustizia infatti opprimevano gli umili, calpestavano i poveri esigendo da essi donativi di frumento; non vedevano l'ora che finisse il sabato per aprire i loro granai e scemare l'efa, aumentare il siclo, falsificare le bilance per rubare, comprare il misero per denaro ed il povero se doveva dare loro un paio di sandali; erano arrivati al punto di mettersi a vendere pure la vagliatura del grano! Ma il fatto è che essi agivano e VIVEVANO NELLA MENZOGNA e poi si recavano nei cortili del tempio di Yahuveh per offrirgli il profumo, i loro olocausti e i loro sacrifici di azioni di grazie; e convocavano pure delle solenni adunanze nelle quali cantavano dei canti accompagnati dalla musica dei loro salteri. Ma Eloah non gradì affatto il culto di quei ribelli e disse loro: "Io Eloah, disprezzo le vostre feste, non prendo piacere nelle vostre solenni adunanze. Se m'offrite i vostri olocausti e le vostre oblazioni, io non li gradisco; e non fo conto delle bestie grasse, che m'offrite in sacrifici di azioni di grazie. Lungi da me il rumore dei tuoi canti! ch'io non oda più la musica dei tuoi salteri! Ma corra il diritto com'acqua, e la giustizia, come un rivo perenne!" (Amos 5:21-24). Sappiatelo, la sapienza dice che "praticare la giustizia e l'equità è cosa che Yahuveh preferisce ai sacrifici" (Prov. 21:3), quindi guardiamoci dal pensare che anche se non perseguiamo la verità e la giustizia il Padre accetterà ugualmente la nostra adorazione, per non lusingare noi stessi e per non essere giudicati da Eloah come lo furono gli Israeliti che non vollero ascoltare il profeta Amos. E come Yahuveh disse così avvenne; infatti Eloah mandò un forte terremoto prima e poi mandò contro Israele l'esercito Assiro che distrusse il paese e ne portò in cattività gli abitanti, dopo avere pazientato molti anni, riversò il suo giusto giudizio sugli Israeliti ingiusti. Eloah non tollera l'ingiustizia e riversa il giusto giudizio sugli ingiusti ancora in questa generazione perchè Egli non muta, quindi esaminiamo attentamente le nostre vie ed evitiamo assolutamente di conformarci al pensiero del mondo che non vede e non ode nulla.

Evitiamo di vivere nella menzogna e vivremo per l'eternità insieme a Colui che [E' LA VERITA' E LA VITA], YAHUSHUA.




07 giugno 2012

NESSUNA VIA RELIGIOSA DEL MONDO PUO' DARTI LA VERA VITA ETERNA!

 



Yahushua disse: "Entrate per la porta stretta, poiché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa. Stretta invece è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano." - (Mt. 7:13,14)

La Parola di Eloah Yahuveh indica che nella nostra esistenza in vita abbiamo davanti due strade, due modi di vivere e due diverse condizioni spirituali.

L'essere umano durante la propria vita deve fare una SCELTA e decidere quale delle due strade intende percorrere fino alla morte. 

Il desiderio del nostro amorevole Creatore è quello descritto in I Timoteo 2:1-4:

"Esorto dunque, prima di ogni altra cosa, che si facciano suppliche, 
preghiere, intercessioni, ringraziamenti per tutti gli uomini, 
per i re e per tutti quelli che sono costituiti in autorità, 
affinché possiamo condurre una vita tranquilla e quieta in tutta pietà e dignità.
Questo è buono e gradito davanti a Eloah, nostro Salvatore, 
il quale vuole che tutti gli uomini siano salvati
e pervengano alla conoscenza della verità."

Quando un essere umano giunge alla capacità di intendere e di volere deve anche fare una SCELTA e deve dare una impronta alla propria esistenza. Ma uno dei più gravi errori che esso arriva a compiere è vivere come se il Creatore non esistesse e non domandandosi nemmeno su quale strada di vita egli stia camminando.

Yahushua parlò di una porta larga e di una strada altrettanto ampia e spaziosa. Questa sta ad indicare la facilità di accesso e percorribilità, perciò diviene facile accedere e percorrere questa via larga e spaziosa ai desideri del cuore egoico dell'uomo.

La strada larga e spaziosa indica precisamente una condizione mentale che presuppone di vivere la propria esistenza basandola solamente sulle proprie capacità individuali, e l'ampiezza della strada permette di presupporre di non avere limiti alle proprie capacità e di non aver bisogno di conoscere la verità del Creatore.

E' molto facile accedere a questa autostrada senza pedaggio, non c'è nessun costo, nessuna rinuncia da fare e ogni velocità è permessa. 

Eppure molti che dichiarano di credere nel Creatore e apparentemente dicano di non voler percorrere la via larga, arrivano a percorrere una via di "mezzo"una via che NON ESISTE!

Sono due le porte e due le strade, non c'è affatto una "terza via" da poter scegliere.

Ma l'uomo carnale cerca sempre di trovare una "via di mezzo", in modo da accontentare il proprio ego, la propria donna, i propri figli, i propri desideri e tutti gli aspetti della propria vita.

Purtroppo in questa bugiarda "via di mezzo" si manifesta nell'uomo carnale uno spirito menzognero di permessivismo incapace di fargli riconoscere il male vero dal vero bene! E' l'apoteosi della confusione e dell'inganno mentale e spirituale, GUAI A CHI PERCORRE QUESTA VIA perchè essa è la strada dell'APOSTASIA (la bestemmia imperdonabile).

In quella strada viene sempre da dire: "Non c'è niente di male.." oppure "ci vuole un pò di equilibrio nella vita, no?.."

Ma il vero Discepolo pensa lo stesso dell'Apostolo Paolo:

"Ogni cosa mi è lecita ma non ogni cosa è utile,
io non mi lascerò dominare da nulla" - (1 Cor. 6:12)

Questa maledetta "strada di mezzo" nasce quando quella stretta e impervia indicata dal Messia come UNICA VIA, viene modificata dal falso discepolo che la ALLARGA SECONDO I PROPRI DESIDERI!

In questa falsa strada l'uomo carnale e il falso discepolo cercano di "giustificare" sè stessi e ciò che compiono SENZA IL VOLERE DI ELOAH YAHUVEH.

Nella unica vera via indicata dallo stesso Messia Yahushua NON CI SONO nè scociatoie, nè "strade di mezzo", ma E' SOLO UNA la via stretta e angusta che conduce alla vera vita eterna.

La porta stretta indicata da Yahushua conduce alla vera vita ed essa non è una sorta di corso di sopravvivenza, ma una via per tutti coloro che sono disposti a "SERVIRE" il Messia nella volontà del Padre Eterno Yahuveh.

La ristrettezza della porta e la via stretta e impervia che lì conduce indicano che c'è un prezzo da pagare e delle precise regole da rispettare.

Entrare per la porta stretta significa affidare TOTALMENTE le redini della nostra vita al Padre Creatore Yahuveh.

Quale altra via può condurti al datore della vera vita eterna Yahuveh se non quella indicataci con la propria esistenza da Yahushua il Messia?

Nessun'altra via può portare al Padre e alla vita eterna se non seguiamo le orme del Messia e la sua stessa via di vita.

Egli stesso lo dice:  

"Io sono la via, la verità, la vita"

Non possiamo perciò seguire il modello di vita di persone che non sono come il Messia, e noi se non abbiamo modificato il nostro essere non siamo affatto nella vera via, nella verità, nella vita.. ma solo nel nostro egoistico modo di vivere religioso fatto di rituali, lunghe preghiere ripetitive, e abluzioni false e bugiarde.. perciò perirà chiunque segue questa falsa via.

Pertanto restiamo nella via stretta e angusta anche se diffcile, seguiamo il nostro Maestro Yahushua in ciò che egli ci comanda e non facciamoci una nostra verità affinchè in quel giorno non siamo svergognati di fronte all'universo perdendo il nostro diritto alla vita eterna.


HaleluYah




19 aprile 2012

I VERI NOMI DI DIO E GESU' PRODUCONO VERI VANGELI E VERI DISCEPOLI - (2°parte)

 



Domanda: Possiamo ricevere la salvezza senza invocare i veri Nomi, di Yahuveh e di Yahushua il Messyah?
 
Risposta: La prima parte della domanda è “siamo in grado di conoscere qualcuno intimamente senza sapere il suo nome”? Questo è un passo che dobbiamo compiere per cominciare a capire l'importanza dei nomi.
 
In Ebraico il nome di una persona è correlato al carattere di questa, ed in molti casi è il riconoscimento di chi è oggetto di culto. Un esempio di ciò è nel nome Michael, che significa “Chi è simile ad EL”.

Yahuveh in Ebraico significa colui che mostrerà di essere ciò che sarà o colui che esiste e diverrà ciò che mostrerà di essere. Yahuveh è composto da “Yah” ed “hauvah”. Yah è la forma poetica di Yahuveh o la sua radice. “Yah” è il nome di famiglia e “Hauvah” rappresenta l'intenzione del nostro Creatore. “Hauvah” significa respiro, cosa importante perchè è il respiro di Yahuveh che ci sostiene. Quando il respiro di Yahuveh ci abbandona noi moriamo.

In Strong's Exhaustive Concordance “Yah” è definito dal numero 3050  Yah yaw forma contratta di 03068, e con lo stesso significato, Greco 239 ; TWOT-484b; n pr dei AV-LORD 48, JAH 1; 49 ; 1) Yah (nella forma abbreviata); 1a) il nome proprio dell'unico vero Dio; 1b) usato in molti composti; 1b1) nomi che iniziano con le lettere 'Je'; 1b2) nomi che terminano in 'iah' o 'jah'.

In Strong's Exhaustive Concordance “Yahweh” è definito dal numero 3068  Yahovah yah-ho-vaw' dal 01961; TWOT-484a; n pr dei AV-LORD 6510, GOD 4, JEHOVAH 4, variante 1; 6519 = "Colui che esiste" 1) il nome proprio dell'unico vero Dio 1a) non si pronuncia eccetto che con i puntamenti delle vocali di 0136.

In Strong's Exhaustive Concordance "Yahushua" è definito dal numero 3091  'Yahushuva' ... 'yah-hoo-shoo-vah' oppure Yahushua 'yah-ho-shoo-ah' da 03068 e 03467, Greco 2424  e 919; AV-Joshua 218; figlio di Nun della tribù di Ephraim e successore di Mosè come guida dei figli di Israele; guidò la conquista di Canaan 2) un residente di Beth-shemesh sulla cui terra si fermò l'Arca dell'Alleanza dopo che  i Filistei la restituirono 3) figlio di Yahozadak ed alto sacerdote dopo la restaurazione  4) governatore di Gerusalemme sotto il re Josiah che diede il proprio nome ad una delle porte della città di Gerusalemme.

In Strong's Exhaustive Concordance “Hawah” è definito dal numero 1933 e 1944 hawah=respiro, essere, (nel senso di esistere in vita).

“Jehovah” significa portatore di rovina. “Hovah” è definito nello Strong's Exhaustive Concordance dal numero 1943 ed ha il significato di rovina e dannoQuesto è uno dei molti motivi per cui Jehovah NON E' MAI USATO DA MOLTI come un'alternativa al vero nome YAHUVEH. Per non menzionare il fatto che la lettera J è vecchia all'incirca come Colombo nella lingua inglese, e non è mai esistita nella lingua ebraica

Yahuveh diverrà 'ciò che mostrerà di essere' (la radice del Suo Nome) al Suo popolo.

Yahushua significa Yahuveh è salvezza. 

Jesus-Gesù non significa affatto questo in nessuna lingua.

Piuttosto che cercare di alterare Yahuveh e Yahushua per adattarli alle nostre necessità dovremmo sforzarci di divenire simili a Yahushua. Dovremmo percorrere il cammino che Yahushua ci ha mostrato e NON DISTORCERLO SECONDO I NOSTRI DESIDERI EGOSITICI. Ciò a conferma del fatto che amiamo Yahuveh e Yahushua. 


Il secondo quesito che ci dovremmo porre è questo: "Qual'è il vero nome che conduce alla salvezza? E per essere salvati è davvero necessario invocare il nome di Yahuveh e ricevere il battesimo nel nome di Yahushua?" 

Leggete per favore queste scritture:

“Anche a Seth nacque un figlio, che chiamò Enos. A quel tempo si cominciò a invocare il nome di Yahuveh” (Genesi 4:26 AV)

Gli uomini cominciarono presto ad invocare Yahuveh nelle Scritture, ma questo non significa affatto che lo invocassero in maniera pura o che facessero la Sua volontà.

Mosè usò il nome di Yahuveh in tutta la Torah, a cominciare da Genesi 2:4.

“Invocherete il nome del vostro Eloah ed io invocherò il nome di Yahuveh: l'Elohim che risponderà con il fuoco sarà il vero Eloah! E tutto il popolo rispose dicendo “La proposta è buona!” Elyah disse ai profeti di Baal: “Sceglietevi un giovenco e preparatelo voi per primi; perchè voi siete più numerosi; e invocate il nome delle vostre divinità, ma senza appiccare il fuoco.” (1 Re 18:24-25 AV)

Quel giorno Yahuveh mostrò a tutti gli adoratori di Baal che c'è un unico vero EL ed il Suo nome è Yahuveh. Questo dimostrò che Elyah non usò alcun trucco per mostrare la potenza di Yahuveh. Notate che egli invocò solo il Supremo Yahuveh ed i falsi profeti pagani invocarono i loro Baal = Signore.

“Da te mai più ci allontaneremo, facci rivivere e noi invocheremo il tuo nome. Yahuveh, Eloah degli eserciti, fa' splendere il tuo volto e noi saremo salvi.” (Salmi 80:18-19 AV)

“In quel giorno direte: Rendete grazie a Yahuveh ed invocate il suo nome, proclamate tra i popoli le sue opere, fate ricordare che il suo nome è sublime.” (Isaia 12:4 AV)

“Chiunque invocherà il nome di Yahuveh sarà salvato, poiché sul monte Sion ed a Gerusalemme vi sarà la salvezza, come ha detto Yahuveh, anche per i superstiti che Yahuveh avrà chiamato.” (Gioele 2:32 AV) (3:5 in altre versioni, n.d.t.)

“Darò ai popoli una lingua pura, in modo che possano invocare il nome di YAHUVEH, per servirlo di comune accordo.” (Sofonia 3:9)

“Farò passare questo terzo per il fuoco e lo purificherò come si purifica l'argento, come si prova l'oro. Invocherà il mio nome ed io l'ascolterò: dirò “Questo è il mio popolo”. Esso dirà “Yahuveh è il mio Eloah.” (Zaccaria 13:9 AV)

“Allora parlarono tra loro i timorati di Eloah. Yahuveh porse l'orecchio e li ascoltò, e un libro di memorie fu scritto davanti a Lui per coloro che lo temono e che invocano il suo nome.” (Malachia 3:16 AV)
 
YAHUVEH è veramente il nome da invocare quando ci riferiamo al nostro Padre celeste! Perchè non dovremmo usare il Suo VERO grande Nome? Non è il nome di Yahuveh parte del nome del nostro Messia? Quale modo migliore c'è per mostrare al nostro Maestro che lo conosciamo, se non di usare il Suo vero nome? Se invochiamo il suo nome ci dovremo anche preoccupare di rispettare tutte le leggi di Yahuveh e di essere d'esempio in questo mondo (Matteo 5:14-16). 

Il regno di Yahuveh sta arrivando e noi dobbiamo prepararci con il Suo aiuto. Uno dei più grandi sacrifici che Egli ha fatto è stato darci Yahushua Ha'Mashyah.

In tutto il Nuovo Testamento leggiamo che dobbiamo essere battezzati nel nome di Yahushua. E' importante che giungiamo preparati al battesimo. Come fu per Yahushua, dopo il battesimo dobbiamo superare molte prove per ricevere il puro Spirito Santo. 

Dobbiamo essere sicuri che il nostro battesimo sia compiuto con l'autorità e nel nome di Yahushua Ha'Mashyah. Leggete in proposito le seguenti scritture:

“Avrai un figlio, lo darai alla luce e gli metterai nome Yahushua.” (Luca 1:31 AV)

“Allora chiunque invocherà il nome del Signore dei Signori sarà salvato.” (Atti 2:21 AV)

“Chiunque invocherà il nome del Signore dei Signori sarà salvato” (Romani 10:13 AV)

“Pietro rispose: Cambiate vita e ciascuno di voi si faccia battezzare nel nome di Yahushua il Messyah per il perdono dei vostri peccati e riceverete il dono dello Spirito Santo.” (Atti 2:38 AV)

“Quando però credettero a Filippo che che annunciava loro il Regno di Yahuveh, ed il nome di Yahushua il Messyah, uomini e donne si fecero battezzare.” (Atti 8:12 AV) - Nessuno di loro infatti aveva ricevuto lo Spirito Santo, ma erano stati soltanto battezzati nel nome di Yahushua. (Atti 8:16 AV)

Essere battezzati nel nome di Gesù NON significa affatto essere battezzati nel nome di Yahushua Ha'Mashyah.  

Paolo parla di un solo battesimo, quello che si riceve nel nome di Yahsuhua. Dobbiamo anche comprendere che in base a ciò bisogna SMETTERE di essere battezzati come membri di un'organizzazione religiosa umana. Non entriamo a far parte di un'organizzazione con il battesimo, contrariamente a quanto vorrebbero farci credere. Entriamo a far parte solamente del corpo del Messyah Yahushua.

Quando qualcuno vi chiede perchè non credete che Gesù possa sostituire Yahsuhua, rispondete loro che le Scritture illustrano chiaramente che dobbiamo essere battezzati nel nome di Yahushua e NON NEL FALSO NOME DI GESU'! Le Scritture sono chiare e quando i nomi propri vengono usati nel contesto di lingue diverse essi non vengono alterati. Yahuveh si pronuncia Yahweh in inglese come in spagnolo, francese, russo, cinese, etc.   


Alcuni ipocriti vi diranno che non importa con quale nome vi rivolgete a Dio, perchè Egli saprà con chi state parlando. Questa è una spiegazione egoistica per giustificare il fatto che alcuni non vogliono usare il nome di Yahuveh. Non è forse un 'dio' (Elohim) anche Satana? Satana, il 'dio' (Elohim) di questo mondorende cieche le loro menti perchè non risplenda per loro la luce gloriosa dell'annuncio del Messyah, immagine di Yahuveh, e così essi non credono.” (2Corinzi 4:4 AV)
 
“Ad esempio, tu credi che esiste un solo Eloah? Giusto, ma anche i demoni ci credono, eppure tremano di paura” (Giacomo 2:19 AV).
 
Il terzo comandamento ci dice di non pronunciare il nome di Yahuveh invano. NON USARE il nome di Yahuveh però equivale ad usare il Suo Nome invano. Il mancato uso non è forse un errore quanto l'uso inopportuno? Dobbiamo desiderare di alzarci in piedi e gioire di fronte a Yahuveh con canti di lode. Sia benedetto il Suo Santo Nome, Haleluyah.

Mentre ci sforziamo di seguire la via che ci ha indicato Yahushua dobbiamo essere disposti a fare tutto quello che ci è richiesto. Dobbiamo mostrare a Yahuveh e a Yahushua che stiamo facendo il nostro meglio per essere degni figli e figlie. Dobbiamo distinguerci tra le genti ipocrite e pagane del mondo. Il sigillo di Yahuveh è il suo Nome! (Apocalisse 7:2, 4-9).
 
Dobbiamo convincerci che se vogliamo essere chiamati discepoli di Yahushua dobbiamo acquisire con Lui un rapporto personale ed intimo al punto da usare i Loro VERI Nomi Sacri. 

E' una benedizione servire un Padre tanto meraviglioso.

“Chi non ti mostrerà rispetto e ubbidienza, o Yahuveh, chi rifiuterà di lodare il tuo nome? Tu solo sei Santo: tutte le nazioni verranno e ti adoreranno, perchè le tue opere giuste sono davanti agli occhi di tutti.” (Apocalisse 15:4 AV)