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12 gennaio 2019

MESSIANICI CRISTIANI AFFERMANO CHE GESU' E' UN NOME CORRETTO PER IL MESSIA: E' COSI' DAVVERO?

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CHIESA CATTOLICO MESSIANICA

 


   In una recente rivista messianica (di cui non facciamo il nome) è apparso un articolo che si proponeva di affrontare la questione, "è il nome" Gesù "pagano?". L'articolo era chiaramente una difesa dell'uso del nome "Gesù", a dispetto dell'ammissione dell'autore che questo non è il nome "originale" (nome di nascita) dato al Messia (da sua madre ebrea, Miryahm). L'articolo lascia il lettore con l'idea che Gesù è altrettanto valido, se non più valido, di Yshu quando riferito al Messia. E arriva a questa deduzione usando una etimologia diciamo molto distratta e una stentata logica a stendardo di prova, ignorando le prescrizioni linguistiche più serie sulla questione del nome. Il "problema" sollevato da questo articolo è come un inganno secolare progettato per gli incauti increduli, esula invece dal vero problema di base che proviene da un appellativo cabalista/gnostico di maledizione che non è nemmeno un nome "YSHV/Gesù”, ma solo un acronimo di [Y'mach SHemo V'zichro] che significa in ebraico: “Che il suo nome e il suo ricordo siano cancellati per sempre”! 

    All'inizio dell'articolo, l'autore ha dimostrato la difficoltà di traslitterazione dall'ebraico al greco e al contrario la facilità di traslitterazione dall'ebraico all'inglese. Una dettagliata traslitterazione lettera per lettera (dall'ebraico aleph-bet all'alfabeto greco) "traslitterazione" del nome Yahushua al nome greco Iesous è stato portato come prova. Poiché non ci sono suoni equivalenti di molte delle lettere, questa cosiddetta "traslitterazione" diventa in realtà una maldestra traduzione. C'è così poca assonanza tra Yahushua "Gesù" "Eaysooce" (Jesus) che chiamare questa una traslitterazione è un reato anche per la borsa di studio più degradata. Non c'è modo di traslitterare il nome tra queste due lingue! Il meglio che si può fare è quello di tradurre, che è quello che è stato fatto nei Settanta dai suoi traduttori ebraici.

    Il nome Settanta, è tardo-latino (la lingua ecclesiastica della Chiesa romana) da septem+ginta, che allude ai 70 (circa) traduttori che hanno prodotto la versione greca della Tanakh (la bibbia ebraica). Uno studio dell'etimologia della parola "Gesù", da una fonte come il Merriam-Webster Dictionary, rivela che questo nome non deriva direttamente dal greco "Iesous", ma deriva dal latino precoce "Iesu", l'"Y" poi è stato differenziato in "I" fino alla "J" creata verso il 1400 per l'alfabeto usato nella lingua inglese. Così, nel tardo-latino, il termine Iesoû (Yesoo) divenne Jesu, che a sua volta divenne Jesus in lingua inglese. Questo rapporto nell'etimologia viene omesso dall'autore nella sua "apologetica".

    Indipendentemente da ciò, la parola Gesù non ha ascendenza diretta dallo Iesous greco, come è implicito per l'autore, ma nella migliore delle ipotesi deriva dal tardo latino Jesu, un fatto del tutto assente nell'articolo. Tuttavia, tutti i maggiori esperti convinti di questa etimologia, anche con l'anello mancante di cui sopranon riescono a comprendere che essa è un'esca paganizzata per distrarre la nostra attenzione dal vero problema con la parola "Gesù".

    Noi abbiamo in passato usato l'argomento che Gesù è in qualche modo un composto di Je-Zeus (Zeus era il capo "dio" del Pantheon greco), e che vi è certamente un grado di assonanza, con la parola "Je-sus". Abbiamo studiato tale possibilità in ogni ambito, dal momento che è connesso all'idolatria. L'altra questione rilevante è: Qual'è stato o è il nome del Messia datogli da sua madre, Maria, secondo la rivelazione del messaggero angelico a lei?

Il problema non è solamente "se la parola di Gesù è pagana!" Il problema non è come "traslitterare" Gesù in greco! Il problema non è come "traslitterare" Iesous greco in latino! La questione non è neppure come "traslitterare" il Jesus latino in inglese! Il vero problema è come traslitterare il vero nome, Yahushua, dall'ebraico, in altre lingue. Certamente non c'è bisogno di passare attraverso il greco e il latino e poi dal latino in inglese. Perché qualcuno dovrebbe prendere una strada tanto tortuosa per convincere tutti della validità di qualcosa di errato, a meno che non stia cercando in tutti i modi di "provare" la falsa validità, del termine "Gesù?"

    Per traslitterare il nome Yahushua ebreo in qualsiasi lingua, ci limiteremo a pronunciarlo cosi come è: “Yahushua/Iausciua” (*1). Così il suo nome è pronunciato ugualmente sia in ebraico che in tutte le altre lingue - una traslitterazione perfetta. Che cosa potrebbe essere più semplice? Se Gesù invece è una parola meticcia-pagana e una maledizione ebraica sul vero nome, allora ciò che più conta è il fatto che Gesù NON E' AFFATTO IL VERO NOME del Messia di YHVH, la cui storia è registrata nel Patto rinnovato o nuovo Patto!

  I nomi propri non vengono tradotti da una lingua ad un'altra, se è possibile traslitterarli. In caso di impossibilità di traslitterare con precisione un nome proprio (come è il caso di traslitterazione dall'ebraico al greco), allora è ancora possibile insegnare come pronunciare correttamente il nome del Messia, similmente al modo in cui le persone che parlano inglese possono imparare a pronunciare correttamente la parola spagnola "Chihuahua" o la parola francese "curriculum". Allora hanno solo bisogno di qualcuno che conosce la pronuncia corretta per insegnarglielo.

    Il cambiamento del nome del Messia da Yahushua a Gesù (un errore di traduzioneserve certamente allo scopo di offuscare la sua vera identità ebraica e il suo ministero ebraico. Il ministero vero di Yahushua il Messia è ed è stato inizialmente ed esclusivamente dedicato alla ricerca delle "pecorelle perdute della casa d'Israele". La storia, sia religiosa che laica, è stata che la "Chiesa occidentale e orientale" ha fatto un grande sforzo per prendere le distanze dalla vera natura, le origini, e lo scopo di questo messia ebraico!

  La “laurea ad-honorem” ad articoli, come quello citato all'inizio di questo post, sono soggetti a un paradigma intellettuale di 'eisegesis' rifilato come esegesi dottrinale. Se questo rappresenta la comprensione "migliore", queste persone hanno dei seri problemi, e sono assolutamente inadeguate a essere lo strumento per realizzare il loro progetto di restauro del Regno Unito di Israele. 

    Non è una sorpresa che molti "religionisti", cioè le persone che vogliono portare il nome "Gesù" pagano agli ebrei per convincerli, non hanno chiaramente una buona conoscenza di molti problemi che affliggono l'unità in quei luoghi della Palestina. La Cristianità è stata nella corruzione spirituale troppo a lungo, e sarà un processo molto difficile per lei scartare il bagaglio pagano pieno di errori che porta con sé e con cui ha ubriacato le nazioni della terra come è scritto in: Apocalisse 17:2 “I re della terra hanno fornicato con lei e gli abitanti della terra si sono ubriacati con il vino della sua prostituzione”Ma anche gli ebrei hanno un notevole e pesante bagaglio di errate dottrine rabbiniche e talmudiche da scartare come la Cristianità. Anche qui viene in mente la dichiarazione del profeta Oshua (Osea) 4:6 "Il mio popolo perisce per mancanza di conoscenza..".

    Noi non siamo affatto interessati a portare il falso nome "Gesù" agli ebrei aggiungendolo agli errori di Giuda, ci sono già molti gruppi della Cristianità a farlo. Facciamo invece da supporto portando il vero nome di Yahushua Ha'Mashyah (Yahushua il Messia), sia per Efraim che per Giuda: e c'è una grande differenza tra il Gesù storico e Yahushua. La vita eterna delle persone dipende dall'accettazione o dal rifiuto tra il vero e il falso.

    Il nostro Re dei Re è nettamente contrario a perpetuare nei secoli la disinformazione promulgata dai leader delle chiese di una cristianità corrotta spiritualmente che hanno usato i loro pulpiti per diffondere le loro immani apostasie. Il profeta di Israele dice in Geremia 16:19 "O YHVH, mia forza e mia fortezza, mio rifugio nel giorno della tribolazione, le genti verranno a te dalle estremità della terra, e diranno: Sicuramente i nostri padri hanno ereditato menzogne, vanità, e cose in cui non vi è nessun profitto".

    Abbiamo bisogno di esaminare le Scritture da una prospettiva ebraica (non sempre un punto di vista ebraico) al fine di raccogliere tutta la verità e le sfumature degli scrittori ebraici di quei libri per raggiungere l'intesa perfetta delle parole ebraiche di YHVH dentro il cuore delle persone alle quali Egli ha affidato i Suoi oracoli. Quelle persone del tempo non erano affatto le "chiese" occidentali e orientali ma uomini che profetizzavano in nome e per conto di Eloah YHVH. Poi sempre in quel contesto ebraico il Messia scese sulla terra e chiamò a sé quelli che avrebbero portato nel mondo la Parola e i suoi insegnamenti creando delle piccole comunità/famiglie che in lingua ebraica sono nominate Ha'Qahal.

    Prendiamo sul serio l'imperativo in Yahshayahu (Isaia) 58:1"Grida a piena gola, non ti trattenere, alza la tua voce come una tromba; dichiara al mio popolo le sue trasgressioni, alla casa di Giacobbe i suoi peccati".

Noi sappiamo che siamo cittadini del Regno di YHVH e la nostra fedeltà va prima e innanzitutto all'Eloah degli elohim e non a qualsiasi uomo terreno o a qualsiasi denominazione religiosa in terra. Il nostro Kohen Ha'Gadol (Gran Sacerdoteè Yahushua Ha'Mashyah (Yahushua il Messia) e a Lui noi volgiamo i nostri pensieri e il nostro cuore insieme ai suoi 144.000 ministri nel Grande Tempio di YHVH nostro Padre.


*1)

  Yehshua è solo una contrazione di Yahushua in cui manca la "Vav" simbolo dell'uomo per la sua salvezza

  Yahushua invece il nome completo che contiene la Vav simbolo dell'uomo per la sua Salvezza 




19 luglio 2012

CRISTIANI VS NETZARYM: CHI SONO I VERI NETZARYM?

 

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 I NETZARYM: GLI ORIGINARI DISCEPOLI DEL MESSIA YAHUSHUA


La Scuola Catechistica di Alessandria d’Egitto e i cosiddetti “padri della chiesa” che vi furono istruiti e addestrati, svilupparono quella che sarebbe divenuta la “Cristianità”, e infine l’ “Universalismo” Romano, il Cattolicesimo. 

Ciò che questi primi “padri della chiesa” di Alessandria scrissero a proposito di una certa “setta”, è di grande interesse per chi volesse risalire alle radici del loro credo. Molti di questi primi “cristiani” erano ex adoratori della divinità solare, che adottarono una fede nel MashiYah (Messia) di Israele, Yahushua. Essi lavoravano prevalentemente su testi greci, ma leggendo le loro lettere in greco, comprendiamo immediatamente quanto essi disprezzassero i “Natsarim”, nella cui stessa esistenza vedevano una minaccia ai loro insegnamenti. Uno di questi “padri della chiesa” specifica che questi Natsarim possedevano gli scritti di MattithYahu (Matteo), e dichiara che questi scritti erano in lingua ebraica, come erano stati scritti originariamente! 

Questi ed altri fatti che esporremo, contraddicono chiaramente quello che molte persone oggi sono state indotte a credere sugli originari seguaci di Yahushua. Proprio ad opera dei “padri della chiesa” furono soppresse le radici Ebraiche/Israelite della fede, e soltanto le radici greche furono sviluppate. Il tratto che accomuna tutti i “padri della chiesa” è la loro unanime condanna dei "Natsarim" ed il loro fervente "antisemitismo". 


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Origene di Alessandria insegnò alla Scuola Catechistica di Alessandria d’Egitto. Egli fu il successore di Clemente come capo della Scuola. Auto-castrato e VEGETARIANO come Clemente, Origene visse dal 185 al 254 d.C. Tertulliano ed Ireneo furono contemporanei di Origene. Essendo istruito negli studi classici del paganesimo, fu tra i responsabili dell’adozione di numerosi errori dottrinali. 

I moderni seminari promuovono gli insegnamenti corrotti dai sofismi greci ed egiziani dei “padri della chiesa”, che tentarono di eliminare ideologicamente e fisicamente i primi veri Apostoli di Yahushua. I Netzary (così venivano identificati in lingua ebraica) venivano condannati dalle autorità in carica ai tempi di Paolo: “E riteniamo giusto ascoltare la tua opinione, perchè di fatto, riguardo a questa setta, sappiamo che ovunque se ne parla male.” (Atti 28:22) 

Questa "setta", quella dei Netzarym, fu soppressa dai primi padri della chiesa e dalla gerarchia che stava nascendo all’interno della prima scuola formale della Cristianità, la Scuola Catechistica di Alessandria (fondata nel 190 d.C. circa).  

Il termine usato per identificare i primi discepoli di Yahushua si trova in Atti 24:5 ed è erroneamente trascritto come “Nazareni”. Il motivo per cui erano così disprezzati da tutti è semplice da comprendere. Questo intero pianeta è sotto l’influenza di una potenza oscura e occulta che domina l’umanità da circa 6000 anni, da quando cioè Adamo ed Eva persero il loro dominio sulla Terra. Questa potenza malvagia è nota come “il dragone”, e nei versi seguenti vediamo due ragioni dell’odio del dragone verso i Netzarym, Apocalisse 12:17: “E il dragone si infuriò contro la donna e andò a far guerra contro i suoi discendenti, coloro che custodiscono i comandamenti di Eloah e posseggono la testimonianza di Yahushua.” (si noti il termine “custodiscono”). 

Custodire i comandamenti e possedere la testimonianza di Yahushua NON è propriamente ciò che hanno fatto i “padri della cristianità”, ed essi non potevano tollerare neppure che lo facesse qualcun altro. Il padre della chiesa del 4° secolo, Girolamo, descrisse i Netzarym come “coloro che accettano il Messia in modo tale da non rinnegare l’antica Legge.” Questo era in netto contrasto con quello che facevano i padri della chiesa! 

Questa “antica Legge” è la Torah, il pentateuco, custodito e osservato dai Netzarym. Il dragone (Apocalisse 12) lotta contro LA DISCENDENZA (Netzarym) DELLA DONNA (Israele spirituale) con persecuzioni sistematiche per ottenere il controllo attraverso la competizione dottrinale. Le “radici ebraiche” della pianta di fico (Israele antico) rimangono una minaccia per la “cattiva pianta” del dragone, ma Yahushua ha dato ai suoi Netzarym I SUOI COMANDI, e questa è la “spada” (quella della sua parola) che abbatterà il falso sistema (la Bestia) cavalcato dalla Grande Prostituta religiosa, che ha reso le nazioni ubriache con la coppa dorata delle sue abominazioni (si vedano i “sacramenti”) con cui ne mantiene il controllo sociale, politico, economico. 

Il cugino di Yahushua, Giovanni, dice: “L’ascia è già alla base degli alberi. Ogni albero che non porta buon frutto sarà tagliato e gettato nel fuoco.” (Luca 3:9)

In tutto il mondo, ci sono miliardi di persone che vivono (producendo cattivi frutti) secondo gli errori dottrinali (il cattivo albero) di un pugno di uomini chiamati “padri della chiesa”. Questi uomini hanno modellato le basi della prima Cristianità, ed essi stessi ci tengono a dichiarare di non essere Netzarym, ma anzi li soppressero come eretici e li accusarono di perversione per la loro obbedienza alla legge di Eloah. Questi “padri della chiesa” furono uomini che non aderirono al Nuovo Patto, ma piuttosto perseguirono la supervisione e il controllo delle dottrine sulla base della loro personale interpretazione. Alcuni di loro si castrarono volontariamente ed altri divennero monaci, fecero voti di povertà, celibato, silenzio, e condannarono i Netzarym perchè continuavano ad obbedire alle leggi di Eloah mentre professavano la loro fede in Yahushua. 

Le false dottrine sono come lievito, e queste false dottrine hanno riempito tutta la Terra (hanno fatto lievitare tutta la pasta). Anche quelli che sono stati "condizionati mentalmente" dalle false dottrine di questi primi apostati oggi vedono i Netzarym come eretici, ed è lo stesso “spirito di errore” che ha posseduto i padri della chiesa che è alla radice degli alberi cattivi che producono cattivi frutti. Il frutto buono è l’obbedienza dei santi (= i puri, i separati dal mondo), perchè l’obbedienza al Patto produce amore, gioia, pace, pazienza, gentilezza, bontà, fedeltà ed autocontrollo; questo è l’albero che non sarà abbattuto! L’albero che si oppone al Patto (fuorilegge) sarà eliminato, e sarà lasciato senza radici nè rami (figli). 

Sono le nostre stesse parole che ci condannano; vediamo allora che cosa i primi padri della chiesa avevano da dire a proposito dei Netzarym: 

Considereremo eretici in particolare coloro che si definiscono Netzarym; (erroneamente chiamati appositamente nazareni) sono principalmente Ebrei e nient’altro. Essi adoperano non solo il Nuovo Testamento, ma in qualche modo anche l’Antico Testamento degli Ebrei; poichè non vietano la lettura dei libri della Legge, i Profeti e gli Scritti così hanno l’approvazione degli Ebrei, da cui questi Netzarym non differiscono in nulla, e professano tutti i dogmi legati alle prescrizioni della Legge ed alle tradizioni degli Ebrei, con la differenza che essi credono nel Messia. Essi proclamano che esiste un solo Eloah, e Suo Figlio Yahushua il Messia. Ma sono molto istruiti nella lingua ebraica; perchè essi, come gli Ebrei, leggono l’intera Legge, e i Profeti. Si distinguono dagli Ebrei perchè credono nel Messia, e dai Cristiani perchè tuttora restano legati ai riti ebraici, come la circoncisione, il sabato ed altre cerimonie. Posseggono la Buona Notizia secondo Matteo interamente in lingua ebraica. Poichè è chiaro che la conservano nell’alfabeto ebraico, come fu originariamente scritta.” 

Naturalmente Epifanio avrebbe “proibito” la Legge, i Profeti e gli Scritti (la TaNaKh) spesso citati da Yahushua. L’osservanza del sabato (un giorno santificato all’atto stesso della creazione) fu mantenuta da Yahushua, eppure quelli che seguono i suoi passi sono da considerarsi eretici. Il passo che abbiamo citato fa capire quale arroganza dottrinale si fosse già sviluppata solo un secolo dopo il Messia, e perchè le dottrine cristiane sono così diverse da quelle seguite dai VERI discepoli originari di Yahushua. 

Dopo Ireneo, un nuovo flagrante errore si insinuò nella già falsa dottrina della cristianità, quello della cosiddetta “Successione Apostolica”, unito all’idea che la gerarchia della “chiesa” poteva soprassedere a qualsiasi Comandamento, ed usurpare per sè stessa il titolo di “Israele”. Esistono prove che la setta dei Netzarym continuò ad esistere fino almeno al 13° secolo. Gli scritti cattolici di Bonacursus intitolati Contro gli Eretici si riferiscono ai “Nazareni” (Netzarym in ebraico), che erano anche chiamati “Pasagini”. Scrive Bonacursus:  

“Chi ancora non li conoscesse, noti pure quanta perversità ci sia nelle loro dottrine e nel loro credo. Prima di tutto, essi predicano che dovremmo obbedire alla Legge di Mosè alla lettera – cioè che il sabato, la circoncisione ed i precetti legali sarebbero ancora in vigore. Inoltre, in aggiunta al loro errore, essi condannano e respingono tutti i Padri della Chiesa, e l’intera Chiesa Romana.”
 
I Netzarym erano ancora in vita intorno al 13° secolo. In effetti tuttora gli stessi fanno fede alla “Vecchia Legge” (l’antico Patto), e al contempo “rifiutano tutti i padri della chiesa, e l’intera chiesa cattolica romana”. 

Sono accusati di essere “Ebrei”, ma in realtà non lo sono affatto nè per discendenza, nè per origine genetica. Essi sono composti da tutte le persone che compongono le tribù "spirituali" perdute in esilio in mezzo alle nazioni, come il Figliol Prodigo che riconobbe il suo errore e ritornò alla casa paterna (al popolo di Eloah YahuVeh)




Per questo tutti quelli che più o meno seguono le orme dei Netzarym come noi vengono additati come "eretici perversi"

Invochiamo il vero (ed unico) NOME, Yahuveh, ogni volta che pronunciamo il nome del Salvatore, Yahushua Ha’Mashyah

Per questo non siamo mai stati accettati dalla maggioranza dei cristiani idolatri dediti a culti di origine pagana. 

Tertullus, uno dei falsi testimoni arruolati contro Paolo, si rivolse al governatore Felix con queste parole in Atti 24:5: “Abbiamo dunque trovato che questo uomo è una peste, che fomenta rivolte fra tutti i giudei del mondo ed è capo della setta (in greco “hairesis”) dei Nazareni (in ebraico Netzarym)...” 

La parola greca “hairesis” di cui sopra è all’origine di “eresia”, tradotta come “setta”. Da questo passaggio comprendiamo che la “setta” di cui si parla qui NON E' QUELLA DEI CRISTIANIperchè i Cristiani si svilupparono solo più tardiLa parola “christianos” viene usata due volte nel testo greco con un’accezione dispregiativa, perchè nel mondo antico aveva una connotazione del tutto diversa da quella odierna. 

Atti 11:26 “Essi parteciparono per un anno intero alle riunioni della chiesa, e istruirono un gran numero di persone; ad Antiochia, e lì per la prima volta, i discepoli furono chiamati cristiani.”

Di fatto, la parola christianos NON era usata come nome della setta, ma era solo un’etichetta dispregiativadi derisione, a designare persone considerate stupide, bestie ignoranti, o “cretini”.

Ancora oggi ad esempio in alcune aree regionali coloro che vanno a parlare di Bibbia alle persone vengono da esse designate come "BIBBIANI... nota chiaramente dispregiativa e NON il nome di una religione o setta. Così come avvenne per la prima volta ad Antiochia nel primo secolo con il termine "cristiani"!

La parola “christianos” (in latino Christianus) era un appellativo di scherno, riconducibile ad una parola consimile che è finora sfuggita ad ogni revisione storica”:  

cre.tin (kret’n) n.
 
Una persona affetta da cretinismo. In dialetto: un idiota. [dal francese “crètin”, forma dialettale ad indicare una persona deforme e mentalmente ritardata tipica di certe valli alpine, dal latino volgare “christianus”, nel senso di cristiano, povero cristo, poveraccio] ... (definizione tratta da “The American Heritage, Dictionary of the English Language”) 

Sicuramente i "cristiani" non apprezzeranno che una cosa simile sia urlata dai tetti delle case, MA E' LA PURA VERITA'!


PERCHE’ ALLORA IL TERMINE “NETZARYM”? 

Il motivo principale è profetico. Essi sono descritti da molti profeti come il rimanente delle tribù perdute, ma negli ultimi giorni siamo chiamati “NETZARYM” poichè gridiamo dalle “colline di Efraim”, come in Geremia 31:6 - “Poichè vi sarà un giorno in cui le sentinelle grideranno sul monte di Efraim: “Alzatevi, saliamo a Sion, a Yahuveh, nostro Eloah”. 

La parola “sentinelle” è la parola ebraica NETZARYM, e significa “guardiani, protettori, custodi”, ma significa anche “rami”, nel senso di “discendenti”. Vediamo subito la connessione con le parole di Yahushua quando dice di essere la RADICE, e i suoi discepoli i “rami”, cioè i figli dei suoi insegnamenti. Questo nome non ha radici greche; ma le radici ebraiche del nome sono profonde.

I Netzarym sono custodi del nome di Yahuveh e della Sua Parola.

L’Enciclopedia Americana del 1945 riporta questo a proposito dell’argomento “Dio”:

“DIO (inglese:god, tedesco:gott); nome comune di origine teutonica per un oggetto di devozione religiosa personale, in origine applicato agli esseri sovrumani dei miti pagani; dopo la conversione delle razze teutoniche alla cristianità, lo stesso termine fu applicato all’Essere Supremo.” 

I Netzarym non usano nessun appellativo o nome pagano per riferirsi ad Eloah, essi usano il Suo vero nome Yahuveh, stando attenti a custodirlo e a non lasciarlo distruggere (non usarlo equivale a distruggerlo).

La Torah è una relazione, non una religione. Questa relazione è il codice di condotta per il governo o Regno di Yahuveh, per regnare insieme alla sua Sposa, l'Israele spirituale (144.000). Le religioni umane invece cercano di colmare la frattura tra il nostro Creatore e l’umanità con sforzi intenzionali e rituali inventati da uomini, spesso ereditati da culture pagane (cioè non voluti da Yahuveh). 

La missione come Netzarym è di insegnare la Legge di Yahuveh alle nazioni, accrescendo così il numero dei figli di Yahuveh.  

Satana non ha mai amato Israele, e questo sentimento era presente nei padri della chiesa e nei loro discendenti dottrinali. Quando i falsi maestri dicono “I non Ebrei non sono tenuti ad obbedire, la Torah è solo per gli Ebrei”, mostrano l’influenza dei falsi insegnamenti ricevuti, che li tengono imprigionati in un falso dogma, una fortezza mentale di false credenze, derivanti dalla Teologia della Sostituzione detta anche supersessionismo, un errore alle fondamenta della Cristianità.  

Esiste una sofisticata architettura religiosa progettata per promuovere una cultura di ribellione alle Leggi Universali di Yahuveh. A loro insaputa, le energie dei combattenti umani sono state cooptate per esaudire la volontà del loro nemico – una classica manovra da Sun Tzu (L’Arte della Guerra) implementata dai Gesuiti


LA GRANDE MISSIONE FINALE DEI NETZARYM

Matteo 28:18-20: “E Yahushua, avvicinatosi, parlò loro dicendo: “Ogni potere mi è stato dato in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate miei discepoli tutti popoli, battezzandoli [nel nome del Padre (Yahuveh), nel nome del Figlio (Yahushua) e nello Spirito Santo], insegnando loro ad osservare TUTTE quante le cose che vi ho COMANDATE. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine dell’età presente.”


Così noi della moderna generazione dei Natsarim vogliamo continuare a fare e così sia.


In Verità.
 



12 novembre 2011

COME LA BIBBIA TESTIMONIA CHE YAHUSHUA NON E' ELOAH (GESU' NON E' IL DIO SUPREMO)

Messia Yahushua Eloah Dio Yahuveh




In questo articolo e nel video inserito al termine, vi informeremo di come la Bibbia testimoni effettivamente 'contro' la falsa affermazione della chiesa cattolica che Yahushua il Messia è l'Iddio Eterno Onnipotente (cfr. Gesù è Dio).

Vogliamo prima di tutto chiarire che da nessuna parte in nessuna delle molte versioni della Bibbia Yahushua ha mai affermato di essere il Padre Eterno, o ha mai detto a qualcuno di adorare il "Figlio dell'uomo". 

Infatti Eloah Yahuveh non è un uomo, e non è nemmeno possibile chiamarlo un figlio dell'uomo! 

Numeri 23:19 - “Eloah non è un uomo, da poter mentire; né un figlio d'uomo, da doversi pentire: quando ha detto una cosa, non la farà? o quando ha parlato, non manterrà la parola?” 

Come abbiamo letto è scritto che Eloah non è un uomo, quindi non mente, e non è un figlio d'uomo, perciò nemmeno deve pentirsi! 

L'Eloah Yahuveh non è affatto come un uomo e non lo è mai stato.

Atti 2:22 - "Uomini d'Israele, ascoltate queste parole! Yahushua il Netzarym era un uomo che Eloah ha mandato a voi e accreditato mediante miracoli, prodigi e segni. Questo Egli fece per mezzo di lui tra di voi, come ben sapete."

Nota: che Eloah fece per mezzo di lui significa che l'Eterno diede a Yahushua la capacità di compiere miracoliI cristiani dicono invece che faceva autonomamente miracoli perchè era divino. Invece egli pregava sempre il padre di ascoltare le sue preghiere e permettergli come nel caso di Lazzaro di operare il miracolo della resurrezione.

"Yahushua dunque, fremendo di nuovo in se stesso, andò al sepolcro. Era una grotta, e una pietra era posta all'apertura. Yahushua disse: «Togliete la pietra!» Marta, la sorella del morto, gli disse: «Adonay, egli puzza già, perché siamo al quarto giorno». Yahushua le disse: «Non ti ho detto che se credi, vedrai la gloria di Ha'ELOAH?» Tolsero dunque la pietra. Yahushua, alzati gli occhi al cielo, disse: «Padre, ti ringrazio perché mi hai esaudito. Io sapevo bene che tu mi esaudisci sempre; ma ho detto questo a motivo della folla che mi circonda, affinché credano che tu mi hai mandato».

Yahushua disse: “Ora invece cercate di uccidere me, un uomo che vi ha detto la verità che [ha udita] da Eloah.” (Giovanni 8:40

Yahushua è chiamato “figlio dell'uomo” per 83 volte nella Bibbia. Ecco una di queste: "Due ciechi seduti presso la strada, avendo udito che Yahushua passava, si misero a gridare: Abbi pietà di noi, Signore, figlio di Davide (un uomo e non Dio stesso - ndr)!" (Matteo 20:30)

Può Eloah trasformarsi in un uomo? No. Egli non cambia! 

Malachia 3 6:6 - Poichè io, Eloah, non cambio. Così voi, discendenti di Giacobbe, non siete ancora distrutti.” 

L'Eterno è immutabile nella sua essenza e consistenza (“Ma tu sei sempre lo stesso e i tuoi anni non avranno fine” Salmo 102:27). 

Eloah Yahuveh non può stare in terra! 

Yahushua disse in Matteo 23:9 (Nuova Versione InternazionaleNon chiamate nessuno sulla terra vostro Padre, perchè UNO SOLO è il Padre vostro (e non 3 in 1), quello che è nei cieli.” 

Yahushua era in terra quando affermò questo..?? SI'..!! Perciò questo è uno schiaffo alla menzogna di quelli che affermano che: “Dio il Supremo è venuto nella carne” 

Giobbe 25:4-6 (Nuova Versione Internazionale) - “Come può dunque l'uomo essere giusto davanti a Dio? Come può essere puro il nato da donna? Se anche la stessa luna manca di brillantezza e le stelle non sono pure ai suoi occhi... quanto meno lo sarà l'uomo, che è un verme – un figlio d'uomo che non è che un vermiciattolo!” 

Nota: il verso precedente dice “nato da donna” e NON “nato da una vergine/una non vergine”. Maria era una donna e Yahushua nacque da una donna. 

Nessuno ha mai “visto” o “sentito” DIRETTAMENTE Eloah Yahuveh..!! 

Giovanni 5:37 - “Il Padre che mi ha mandato, egli stesso ha reso testimonianza di me. La SUA VOCE voi NON l'avete MAI UDITA, il SUO VOLTO NON L'AVETE MAI VISTO.” 

Se Yahushua fosse Eloah incarnato perchè direbbe una cosa simile! Questa sarebbe una bugia! La gente udì Yahushua, ma non udì mai l'Eloah vivente. La gente vide Yahushua, ma non vide mai Eloah Yahuveh. 

Le tentazioni di Yahushua (il vostro Dio è tentato?) 

Giacomo 1:13 - “...perchè Eloah (Dio) non può essere tentato dal male ed Egli stesso non tenta nessuno.” 

ELOAH NON PUO' ESSERE TENTATO

Matteo 4:1 “Allora Yahushua fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo.” 

Inoltre in Ebrei 4:15 “Infatti non abbiamo un sommo sacerdote che non possa simpatizzare con le nostre debolezze, poiché egli è stato tentato come noi in ogni cosa, ma senza commettere peccato (si riferisce a Yahushua!).” 

La tentazione è solo “nella carne”? Per confutare questa questione, chiedete loro: allora come fu tentato Satana nel disobbedire a Eloah? Era forse “nella carne” quando ciò accadde? Questa è una prova che la tentazione è spirituale. 

Yahushua assimilò la sua figura anche a quella di “un profeta”. 

Luca 13:33 - “Ma bisogna che io cammini oggi, e domani, e dopodomani, perchè non è possibile che un profeta muoia fuori di Gerusalemme.” 

Matteo 13:57 “E si scandalizzavano a causa di lui. Ma Yahushua disse loro, “Un profeta non è disprezzato che nella sua patria e in casa sua.” 

In Marco 13:32 e Matteo 24:36, Yahushua dice che SOLO il Padre sa quando sarà il Giorno del Giudizio

In Matteo 7:32, Yahushua incontra delle persone che nel Giorno del Giudizio lo chiameranno “Signore! Signore!” e lui dirà loro: “Io non vi ho mai conosciuti, andate via da me, voi operatori di iniquità!” 

Non li ha mai conosciuti!  

(Nota: chi è che chiama Yahushua “Signore”? I seguaci della cristianità! Perchè dice loro di andare via lontani da Lui in quanto malvagi? Perchè pensano che TUTTO ciò che dove fare un Cristiano è: “accettare Gesù nel cuore ed essere salvato”!).

Yahushua era un muslim ovvero: "musulmano"..?? Che significa: "colui che si sottomette alla volontà di Eloah"

Matteo 26:39 - “E, andato un po' più avanti, si gettò con la faccia a terra pregando “Padre mio, se è possibile, passi via da me questo calice! Ma pure, non come voglio io, ma come vuoi tu.” 

Giovanni 5:30 - “Io non posso fare nulla da me stesso: come odo, giudico, e il mio giudizio è giusto, perchè cerco non la mia volontà, ma la volontà di Colui che mi ha mandato.” 

Yahushua pregava Eloah! Eloah forse prega qualcuno? E chi prega il vostro "Dio"? 

Matteo 16:39 - "E, andato un po' più avanti, si gettò con la faccia a terra e pregò.." 

Matteo 26:44 - “Allora, lasciatili, andò di nuovo e pregò per la terza volta, ripetendo le medesime parole” 

Chiedete agli appartenenti della Cristianità di spiegarvi chi pregava Yahushua se non il Padre Eterno Supremo. Avranno qualche difficoltà a spiegare questo pur mantenendo la dottrina della trinità. 

Se egli è il Salvatore e “Dio”; perchè allora sente il bisogno di pregare un altro essere per avere aiuto? 

Eloah è forse "rafforzato" dalla sua creazione? 

“Allora gli apparve (a Yahushua) un angelo dal cielo per rafforzarlo.” (Luca 22:43). Che razza di Dio è mai questo? 

Yahushua testimonia che c'è un solo Eloah e che Egli è anche il SUO proprio Eloah! 

Deuteronomio 6:4 - "Ascolta, o Israele: YHVH il nostro Eloah è l'unico Eloah." 

Marco 12:29 "E Yahushua gli rispose, il primo di tutti i comandamenti è: Ascolta, o Israele: YHVH il nostro (includendo sè stesso) Eloah è l'UNICO Eloah". 

Giacomo 2:19 - "Tu credi che c'è un solo Eloah, e fai bene; anche i demoni lo credono, e tremano". 


 





10 novembre 2011

LO SPIRITO DI JEZABEL (COME RICONOSCERLO E VINCERLO)

 

jezabel adoratrice del dio bel

DEDICATO AI CREDENTI CHE SONO STATI SEDIZIOSAMENTE MANIPOLATI 
UOMINI E DONNE CHE CREDEVANO DI CONOSCERE LA VERITA', 
MA NON CONOSCONO NULLA.
CHE ERANO STATI LIBERATI E OGGI SONO TORNATI SCHIAVI DI JEZABEL!!


Nelle sette lettere alle sette chiese inviate dal Messyah ai sette angeli che le gestiscono, vengono enunciati dei giudizi ben precisi che debbono essere uditi molto attentamente da tutti coloro che, sinceramente, desiderano entrare nell'eternità del Regno di Eloah Yahuveh

Queste 7 chiese rappresentano il corpo del Messyah nei secoli, i 7 angeli rappresentano i responsabili, quelli che sono anziani spiritualmente, delle chiese in ogni tempo e i 7 candelabri sono i componenti delle 7 chiese, cioè le chiese stesse formate di persone che illuminano il mondo con la luce della Verità Suprema. 

Coscienti di ciò e leggendo cosa viene detto in quelle lettere, ognuno deve necessariamente immedesimarsi in quegli eventi e fare molta attenzione a non cadere neglì stessi peccati che vengono lì denunciati. 

Uno dei vari peccati che vengono esposti per nostra correzione è quello dello "spirito bugiardo e oppositore" della donna chiamata Jezabel. Chi è, e cosa rappresenta questa donna in seno alla Ha'Qahal (chiesa) pura del nostro Messyah..?? La possiamo ritrovare anche oggi nei nostri tempi..?? Leggiamo i versetti in questione: 

"Ma ho alcune cose contro di te: tu permetti a quella donna Jezabel, che si dice profetessa, di insegnare e di sedurre i miei servi inducendoli a fornicare e a mangiare cose sacrificate agli idoli." (Apocalisse 2:20) 

Questo versetto non è affatto e solo una metafora, ma dice delle cose ben precise sullo spirito che può penetrare in una Ha'Qahal, attraverso la donna corrotta spiritualmente dal suo proprio ego-sè

Jezabel, o per meglio dire, lo spirito di Jezabel, esiste tutt’oggi ed è all’opera come lo era nei tempi antichi. Come disse l’apostolo Giovanni, Jezabel si infiltra, anche nei nostri tempi moderni, nella vera Ha'Qahal di Eloah e induce i discepoli (seducendoli con fare subdoloa deviare dalla via della Verità rivelata attraverso la SUA Chiesa.. commettendo "fornicazione spiritualeo A VOLTE anche fisica. 

Il nome Jezabel (Jeza'Baalsignifica letteralmente "AMANTE DI BAAL" (Amante del Signore), il Signore e dio dei popoli semitici in opposizione all'Eloah di Israele, Yahuveh. 

DA QUANTE DONNE NELLE CHIESE DELLA CRISTIANITA', AVETE SENTITO AFFERMARE: "IO AMO IL SIGNORE"?? Sappiate che esistono davvero questo tipo di donne, e ci credono sul serio. Questa locandina appartiene alla setta dei "Childrens of God" (oggi trasformatasi in: The family of love e soldati di cristo).


locandina soldati di cristo family of love


Al tempo di Elia il profeta di Yahuveh, questo stesso spirito fu il vero e occulto responsabile della corruzione di un popolo intero. Pensate che spinse milioni di israeliti a commettere fornicazione spirituale e carnale, peccando così contro il Creatore. Fino al punto da spingerli ad uccidere i profeti e a prostrarsi davanti al dio Baal con tutta la perversione mentale che questo comportava. Pensate; una popolazione intera seguì questo spirito, dalla quale furono salvati solamente 7.000 uomini! 

Lo spirito di Jezabel è un vero esperto delle tecniche di fornicazione spirituale e sessuale nonchè del culto idolatrico dell'ego-sèesso è un vero professionista nel portare "quelli che dicono di credere" a compiere azioni spirituali, che dividono e distruggono le chiese oltre ad essere in opposizione alla sana Verità, ma purtroppo invisibili all'occhio e alla mente carnali. 

Ma chi è davvero Jezabel scondo le Sacre Scritture? 

Jezabel era la moglie di uno dei re più malvagi della storia di Israele, Achab, un re che fu trascinato nell’idolatria e nel peccato proprio da questa donna. Achab, sospinto dalla moglie, giunse infatti a sterminare i veri Profeti di Yahuveh e a sostenere i falsi profeti dei Baal e Astarte. Eppure, lo spirito di Jezabel esisteva ben prima che la stessa Jezabel calcasse le scene della storia, ma è stato con questa donna che esso ha preso forma e si è manifestato pienamente. 

E' lo spirito della donna subdolamente bugiarda ed egoista, la donna posseduta da uno spirito impuro e ribelle che, a differenza della donna stessa, è però sopravvissuto nei secoli alla sua morte fisica arrivando a possedere ancora oggi i cuori e le menti di molti uomini e donne dentro le chiese della cristianità. 

Questo perché lo spirito di Jezabel si identifica molto bene nella sfera della psicologia femminile. E a questo spirito, proprio come la stessa Jezabel faceva con Achab, piace manipolare le persone, e gli uomini in maniera particolare. 

Le donne influenzate da questo spirito sono spesso PRESUNTUOSEEGOCENTRICHE, e possono anche presentarsi come riservate all'apparenza (anche popolarmente soprannominate: gatte morte), ma che in realtà desiderano essere  indipendenti da tutti e detestano dover rendere conto a qualcuno del loro operato, soprattutto all'uomo. Il marito, se lo hanno, è per loro qualcuno da sfruttare e tenere legato a sè stesse per i propri fini egoistici, oppure da ingannare e usare per i propri scopi di dominio all'interno della famiglia o della chiesa. Spesso, donne del genere, non esitano neanche a ricattare il proprio marito facendo leva sul loro timore di venire da essa pubblicamente svergognati sulle loro mancanze PRIVATE. 

Lo spirito di Jezabel ha una tremenda ambizione al punto da mettersi in evidenza per poter [avere il primato e il controllo di ogni situazione]. Il suo obiettivo è poter controllare le persone e manovrarle come a lei piace. Questa è infatti la motivazione che la spinge ad ottenere il primato nelle situazioni. Il suo vero obiettivo non sono le situazioni, ma le persone coinvolte in esse. Vuole manovrarle come burattini, influenzarle fino ad annullare la loro volontà, e agire attraverso esse per portare a termine i suoi scopi, e soddisfare così il suo diabolico e smodato egotismo. 

Ora, il modo in cui Jezabel controlla gli uomini non è un modo che prevede la forza fisica. Essa infatti lo fa mediante la SEDUZIONE del cuore, la SEDIZIONE mentale, la fornicazione  spirituale e l’immoralità, unite naturalmente alla menzogna e all’inganno, ammantate di falsa bontà e amore per l'uomo oggetto delle sue attenzioni.  

Spesso recitano le parti della vittima. Parti create da loro stesse e ad hoc per fare leva sulla psicologia dell'uomo che nella sua funzione di parte "forte" tende così a difenderla e proteggerla, cadendo purtroppo nella rete delle sue trame bugiarde e diaboliche. 


childrens of god, family of love, soldati di cristo
giornalino edito dai childrens of god oggi family of love


La menzogna è parte del suo operato. 

Spesso le donne che hanno questo spirito non esitano neppure a seminare false accuse verso gli altri fedeli, col tentativo di screditare uomini e donne timorate di Eloah che si sono invece rifiutati di sottostare e cedere alle sue lusinghe. Non sono rari, infatti, i casi in cui onesti e irreprensibili uomini di Eloah Yahuveh si sono dovuti difendere dalle menzogne seminate ad arte da questo spirito menzognero. Così come Giuseppe dovette difendersi dalle accuse della adultera moglie di Potifar (accuse false perchè ben sappiamo che mai Giuseppe agì sconsideratamentevi sono alcuni oggi costretti a subire le accuse di questo spirito che, non essendo riuscito a possederli, si vendica così; cercando di screditarli. 

Qualsiasi donna sotto questo spirito, usa la seduzione e la sedizione mentale e dottrinale per indurre gli uomini a mancare il bersaglio della loro fede, a tradire la loro chiesa e i loro fratelli. La seduzione, infatti, è un aspetto chiave di questo spirito. Donne che di continuo seducono e fanno cadere i fedeli nelle chiese, sono la chiara evidenza di essere possedute dallo spirito di Jezabel così come anche vari uomini.

Anche le donne sposate non appartenenti a nessuna chiesa della cristianità possono avere lo stesso spirito, che dominando subdolamente le menti dei loro mariti credenti li spinge pian piano verso l'inciampo spirituale, facendogli vedere i presunti  "difetti" dei fratelli, o insinuando dottrine errate e legate ai profondi "misteri di Satana" di cui si fanno portatrici. Dividendo così la chiesa e creando i presupposti per la morte spirituale di sè stesse e di chi le segue. Altre volte questo spirito opera mediante la pornografia. Questa è un’altra conseguenza dell’operato di Jezabel. La pornografia, in tutte le sue espressioni, è un frutto di questo spirito. E non si pensi esclusivamente a quella "visiva" (giornali, film) ma soprattutto a quella praticata da molte mogli (cosiddette credentiche amano COMPORTAMENTI, LINGUAGGIO, ABBIGLIAMENTI E OGGETTI PORNEIA. In questo modo "seducono" il cuore dei loro mariti avvelenandoli nello spirito con il lievito di Jezabel, inducendoli così a divenire loro schiavi per soddisfare il loro ego e i loro propri desideri, oltre a condurli a comportamenti di opposizione e divisione all'interno della Chiesa.

Eppure, nonostante nel mondo sia più che evidente l’influenza di Jezabel, è in seno alla vera Ha'Qahal che essa ama operare. L’apostolo Giovanni ispirato da Yahushua, infatti, smascherò questo spirito proprio nella assemblea dei discepoli: 

"Ma ho alcune cose contro di te: tu permetti a quella donna Iezabel, che si dice profetessa, di insegnare e di sedurre i miei servi inducendoli a fornicare e a mangiare cose sacrificate agli idoli. Le ho dato tempo per ravvedersi dalla sua fornicazione, ma lei non si è ravveduta. Ecco, io la getto in un letto di sofferenze e quelli che commettono adulterio con lei, in una grande tribolazione, se non si ravvedono dalle loro opere. E farò perire con la morte i suoi figli; e tutte le chiese conosceranno che io sono colui che investiga le menti e i cuorie renderò a ciascuno di voi secondo le sue opereMa a voi e agli altri che sono in Tiatira, a quanti non hanno questa dottrina e non hanno conosciuto le profondità di Satana, come essi le chiamano, io dico: non vi impongo alcun altro peso; ma tenete fermamente a ciò che avete finché io venga. A chi vince e ritiene fino alla fine le opere mie, darò potestà sulle nazioni; ed egli le governerà con uno scettro di ferro ed esse saranno frantumate come vasi d'argilla, come anch'io ho ricevuto autorità dal Padre mio; e darò a lui la stella del mattino. Chi ha orecchi, ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese." (Apocalisse 2:20-23) 

Nella Ha'Qahal vi sono coloro che amano Eloah e desiderano camminare con Lui, ma allo stesso tempo sono incatenati da Jezabel e, in qualche SUBDOLO modo, la seguono e ne subiscono l’influenza. Nel segreto del loro cuore sono prede di questo spirito; si vergognano profondamente di essere schiavi di questo spirito, ma non riescono a distaccarsene. Quando pregano, il loro spirito viene invaso da sensi di colpa che li porta a non poter mai esprimere una piena fede ed una chiara franchezza nelle cose del Regno. La colpa e la vergogna sono il prezzo che Jezabel fa loro pagare, un prezzo che il più delle volte aumenta esponenzialmente; dalla pubblica umiliazione, fino alla morte spirituale conseguente la fuoriscita dalla Vera Ha'Qahal del Messyah.

Jezabel vuole indurre al peccato e alla perdizione principalmente i ministri di Eloah, per poi svergognarli e con essi svergognare e disperdere le opere che il Messyah ha loro affidato. Una volta compiuto ciò, non esita a passare al prossimo ministro o alla prossima chiesa. 

Si, la battaglia di Jezabel contro la vera Ha'Qahal è in atto da secoli: “Allora il serpente vomitò dalla sua bocca dell'acqua come un fiume, dietro alla donna, per farla portare via dal fiume” (Apocalisse 12:15). 

In questo passaggio ci viene rivelata la strategia che questo spirito utilizza ancor oggi per sedurre i fedeli. L’acqua del fiume, in questo contesto, rappresenta le parole o i fiumi di parole, che queste donne usano per manipolare le menti e le coscienze degli uomini. La donna invece rappresenta la vera Ha'Qahal, i fedeli, persone inseguite, tentate e a volte sedotte da questi infernali fiumi vomitati da questo spirito distruttivo. 

Eppure, sebbene utilizzi ogni forma di immoralità nei confronti delle sue vittime, questo spirito non cerca solo l’immoralità fine a sè stessa. No, Jezabel usa l’immoralità per avere poi il controllo della persona, e usa il potere delle passioni allo scopo di dominare gli altri. Molti sono stati i casi in cui alcuni credenti hanno pubblicamente confessato di essere stati vittime di questo spirito e di essere stati adescati a motivo della seduzione. E’ uno spirito, questo, che non ha bisogno di un’appariscente bellezza per sedurre le persone, perché il suo potere è principalmente spirituale e diabolico. Molte volte, infatti, questo spirito opera anche nella sfera dell’omosessualità. 

Jezabel, quindi, è in guerra contro la VERA Ha'Qahal di Yahushua e di conseguenza essa deve combattere e allontanare questo spirito. Infatti ella vi entra facendosi accogliere come vittima di altri uomini e poi una volta all'interno e spacciandosi per una persona fedele all'apparenza, la infetta con il proprio lievito velenoso. L’apostolo Giovanni fu molto severo verso questa realtà, e la stessa severità dobbiamo averla anche noi. 

Ogni credente, ogni fedele, deve essere severo soprattutto nei propri confronti e non dare spazio a possibili seduzioni spirituali o immorali che vengono proposte, perché una piccola tolleranza di esse spesso porta lo spirito di Jezabel ad operare in maniera più estesa e più profonda nella vita delle persone. E’ infatti nel santuario interiore dello spirito, che questo spirito si annida se viene tollerato, ed è quindi sempre nello spirito profondo che deve drasticamente essere vinto! 

Perciò sia scacciato da ogni cuore e da ogni vera Ha'Qahal questo spirito del male e chi lo rappresenta con il suo essere. 

Ma in YAHUSHUA e nel significato profondo del Suo nome c'è la Vittoria per coloro che lo Amano davvero.

Così è scritto e così Sia.