Origene di Alessandria insegnò alla Scuola Catechistica di Alessandria d’Egitto. Egli fu il successore di Clemente come capo della Scuola. Auto-castrato e VEGETARIANO come Clemente, Origene visse dal 185 al 254 d.C. Tertulliano ed Ireneo furono contemporanei di Origene. Essendo istruito negli studi classici del paganesimo, fu tra i responsabili dell’adozione di numerosi errori dottrinali.
I moderni seminari promuovono gli insegnamenti corrotti dai sofismi greci ed egiziani dei “padri della chiesa”, che tentarono di eliminare ideologicamente e fisicamente i primi veri Apostoli di Yahushua. I Netzary (così venivano identificati in lingua ebraica) venivano condannati dalle autorità in carica ai tempi di Paolo: “E riteniamo giusto ascoltare la tua opinione, perchè di fatto, riguardo a questa setta, sappiamo che ovunque se ne parla male.” (Atti 28:22)
Questa "setta", quella dei Netzarym, fu soppressa dai primi “padri della chiesa” e dalla gerarchia che stava nascendo all’interno della prima scuola formale della Cristianità, la Scuola Catechistica di Alessandria (fondata nel 190 d.C. circa).
Il termine usato per identificare i primi discepoli di Yahushua si trova in Atti 24:5 ed è erroneamente trascritto come “Nazareni”. Il motivo per cui erano così disprezzati da tutti è semplice da comprendere. Questo intero pianeta è sotto l’influenza di una potenza oscura e occulta che domina l’umanità da circa 6000 anni, da quando cioè Adamo ed Eva persero il loro dominio sulla Terra. Questa potenza malvagia è nota come “il dragone”, e nei versi seguenti vediamo due ragioni dell’odio del dragone verso i Netzarym, Apocalisse 12:17: “E il dragone si infuriò contro la donna e andò a far guerra contro i suoi discendenti, coloro che custodiscono i comandamenti di Eloah e posseggono la testimonianza di Yahushua.” (si noti il termine “custodiscono”).
Custodire i comandamenti e possedere la testimonianza di Yahushua NON è propriamente ciò che hanno fatto i “padri della cristianità”, ed essi non potevano tollerare neppure che lo facesse qualcun altro. Il padre della chiesa del 4° secolo, Girolamo, descrisse i Netzarym come “coloro che accettano il Messia in modo tale da non rinnegare l’antica Legge.” Questo era in netto contrasto con quello che facevano i padri della chiesa!
Questa “antica Legge” è la Torah, il pentateuco, custodito e osservato dai Netzarym. Il dragone (Apocalisse 12) lotta contro LA DISCENDENZA (Netzarym) DELLA DONNA (Israele spirituale) con persecuzioni sistematiche per ottenere il controllo attraverso la competizione dottrinale. Le “radici ebraiche” della pianta di fico (Israele antico) rimangono una minaccia per la “cattiva pianta” del dragone, ma Yahushua ha dato ai suoi Netzarym I SUOI COMANDI, e questa è la “spada” (quella della sua parola) che abbatterà il falso sistema (la Bestia) cavalcato dalla Grande Prostituta religiosa, che ha reso le nazioni ubriache con la coppa dorata delle sue abominazioni (si vedano i “sacramenti”) con cui ne mantiene il controllo sociale, politico, economico.
Il cugino di Yahushua, Giovanni, dice: “L’ascia è già alla base degli alberi. Ogni albero che non porta buon frutto sarà tagliato e gettato nel fuoco.” (Luca 3:9)
In tutto il mondo, ci sono miliardi di persone che vivono (producendo cattivi frutti) secondo gli errori dottrinali (il cattivo albero) di un pugno di uomini chiamati “padri della chiesa”. Questi uomini hanno modellato le basi della prima Cristianità, ed essi stessi ci tengono a dichiarare di non essere Netzarym, ma anzi li soppressero come eretici e li accusarono di perversione per la loro obbedienza alla legge di Eloah. Questi “padri della chiesa” furono uomini che non aderirono al Nuovo Patto, ma piuttosto perseguirono la supervisione e il controllo delle dottrine sulla base della loro personale interpretazione. Alcuni di loro si castrarono volontariamente ed altri divennero monaci, fecero voti di povertà, celibato, silenzio, e condannarono i Netzarym perchè continuavano ad obbedire alle leggi di Eloah mentre professavano la loro fede in Yahushua.
Le false dottrine sono come lievito, e queste false dottrine hanno riempito tutta la Terra (hanno fatto lievitare tutta la pasta). Anche quelli che sono stati "condizionati mentalmente" dalle false dottrine di questi primi apostati oggi vedono i Netzarym come eretici, ed è lo stesso “spirito di errore” che ha posseduto i padri della chiesa che è alla radice degli alberi cattivi che producono cattivi frutti. Il frutto buono è l’obbedienza dei santi (= i puri, i separati dal mondo), perchè l’obbedienza al Patto produce amore, gioia, pace, pazienza, gentilezza, bontà, fedeltà ed autocontrollo; questo è l’albero che non sarà abbattuto! L’albero che si oppone al Patto (fuorilegge) sarà eliminato, e sarà lasciato senza radici nè rami (figli).
Sono le nostre stesse parole che ci condannano; vediamo allora che cosa i primi padri della chiesa avevano da dire a proposito dei Netzarym:
“Considereremo eretici in particolare coloro che si definiscono Netzarym; (erroneamente chiamati appositamente nazareni) sono principalmente Ebrei e nient’altro. Essi adoperano non solo il Nuovo Testamento, ma in qualche modo anche l’Antico Testamento degli Ebrei; poichè non vietano la lettura dei libri della Legge, i Profeti e gli Scritti così hanno l’approvazione degli Ebrei, da cui questi Netzarym non differiscono in nulla, e professano tutti i dogmi legati alle prescrizioni della Legge ed alle tradizioni degli Ebrei, con la differenza che essi credono nel Messia. Essi proclamano che esiste un solo Eloah, e Suo Figlio Yahushua il Messia. Ma sono molto istruiti nella lingua ebraica; perchè essi, come gli Ebrei, leggono l’intera Legge, e i Profeti. Si distinguono dagli Ebrei perchè credono nel Messia, e dai Cristiani perchè tuttora restano legati ai riti ebraici, come la circoncisione, il sabato ed altre cerimonie. Posseggono la Buona Notizia secondo Matteo interamente in lingua ebraica. Poichè è chiaro che la conservano nell’alfabeto ebraico, come fu originariamente scritta.”
Naturalmente Epifanio avrebbe “proibito” la Legge, i Profeti e gli Scritti (la TaNaKh) spesso citati da Yahushua. L’osservanza del sabato (un giorno santificato all’atto stesso della creazione) fu mantenuta da Yahushua, eppure quelli che seguono i suoi passi sono da considerarsi eretici. Il passo che abbiamo citato fa capire quale arroganza dottrinale si fosse già sviluppata solo un secolo dopo il Messia, e perchè le dottrine cristiane sono così diverse da quelle seguite dai VERI discepoli originari di Yahushua.
Dopo Ireneo, un nuovo flagrante errore si insinuò nella già falsa dottrina della cristianità, quello della cosiddetta “Successione Apostolica”, unito all’idea che la gerarchia della “chiesa” poteva soprassedere a qualsiasi Comandamento, ed usurpare per sè stessa il titolo di “Israele”. Esistono prove che la setta dei Netzarym continuò ad esistere fino almeno al 13° secolo. Gli scritti cattolici di Bonacursus intitolati Contro gli Eretici si riferiscono ai “Nazareni” (Netzarym in ebraico), che erano anche chiamati “Pasagini”. Scrive Bonacursus:
“Chi ancora non li conoscesse, noti pure quanta perversità ci sia nelle loro dottrine e nel loro credo. Prima di tutto, essi predicano che dovremmo obbedire alla Legge di Mosè alla lettera – cioè che il sabato, la circoncisione ed i precetti legali sarebbero ancora in vigore. Inoltre, in aggiunta al loro errore, essi condannano e respingono tutti i Padri della Chiesa, e l’intera Chiesa Romana.”
I Netzarym erano ancora in vita intorno al 13° secolo. In effetti tuttora gli stessi fanno fede alla “Vecchia Legge” (l’antico Patto), e al contempo “rifiutano tutti i padri della chiesa, e l’intera chiesa cattolica romana”.
Sono accusati di essere “Ebrei”, ma in realtà non lo sono affatto nè per discendenza, nè per origine genetica. Essi sono composti da tutte le persone che compongono le tribù "spirituali" perdute in esilio in mezzo alle nazioni, come il Figliol Prodigo che riconobbe il suo errore e ritornò alla casa paterna (al popolo di Eloah YahuVeh)