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16 febbraio 2023

CHI SONO I DUE TESTIMONI DESCRITTI IN APOCALISSE: MOSHE' ED ELYAH?

 

TESTIMONI APOCALISSE RIVELAZIONE


Si è molto discusso sul significato dei due Testimoni descritti in Apocalisse al Cap 11, e la maggioranza delle religioni e degli studiosi appartenenti alla Cristianità in tutto il mondo continuano a credere che due persone fisiche dovranno apparire a metà della grande tribolazione che colpirà l’umanità prima del ritorno del Messyah.

In questa sede dimostreremo con quanto è scritto nella Bibbia e [SENZA] interpretazioni arbitrarie come risponde a questa domanda la parola stessa del Creatore.

In Apocalisse 11:4 è scritto: Questi sono i due olivi e i due candelabri che stanno davanti all’Adonay della terra.

Il candelabro (Menorah il candelabro ebraico a sette bracci) rappresenta un albero con i suoi rami, e la sua luce è una metafora della Torah (insegnamento/Legge) di Yahuveh. Un fondamentale simbolo di Yahushua e di Israele, questo “albero” può dare solo buoni frutti (come l’olivo).  Questi due testimoni sono alberi di olivo che danno “buon frutto” e sappiamo che dall’olivo veniva estratto l’olio che serviva ad alimentare le lampade compreso il candelabro a sette bracci (Menorah). L’albero generalmente usato nella Bibbia per simbolizzare Israele è il fico, ma nella profezia di Ezechiele su Israele troviamo che si parla di due olivi a causa della dispersione delle due case di Israele in mezzo agli Assiri e ai Babilonesi (722 a.C.-586 a.C.). Secondo una interpretazione rabbinica Israele un giorno diverrà un solo albero, fatto delle stirpi congiunte di Yahudah e di Ephraim, ma per il momento queste due case, a cui Yahuveh si riferisce come ai Suoi “testimoni”, sono disperse e separate.

 

DUE OLIVI, DUE TESTIMONI, LUCE DEL MONDO

Zaccaria 4:11-14 “Io gli dissi: ‘che significano questi due olivi a destra e a sinistra del candelabro?’ Per la seconda volta presi a dire : ‘Che significano questi due ramoscelli di olivo che stanno ai lati dei due condotti d’oro per cui scorre l’olio dorato?’ Egli mi disse: ‘Non sai che cosa significano queste cose?’ Io risposi: ‘No, mio signore!’ Allora egli disse: ‘Questi sono i due candelabri che stanno presso l’Adonay di tutta la terra’.” (si vedano anche Matteo 17:3-4 e Apocalisse 11:3-10).

Notiamo che l’ultima frase nel verso precedente fu scritta circa nel 520 a. C., e si ritrova in Apocalisse 11 dove sono descritti i due testimoni: Apocalisse 11:3-4 “Io concederò ai miei due testimoni di profetizzare, ed essi profetizzeranno vestiti di sacco per milleduecentosessanta giorni. Questi sono i due olivi e i due candelabri che stanno davanti al Signore della terra”.

Sia che vengano chiamati candelabri, olivi o testimoni, tutti questi appellativi si riferiscono a tutti coloro che profetizzano, testimoniano e insegnano i comandamenti del Padre Onnipotente come fecero i servitori e profeti fino al Suo Messyah. Yahushua disse di essere la Luce del mondo, ma ha anche dichiarato che coloro che lo seguono e osservano le leggi di Eloah sono anch’essi la luce del mondo: Matteo 5:14-17 “Voi siete la luce del mondo. Una città posta sopra un monte non può essere nascosta, e non si accende una lampada per metterla sotto un recipiente; anzi la si mette sul candelabro ed essa fa luce a tutti quelli che sono in casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinchè vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli. Non pensate che io sia venuto a distruggere la Legge o i profeti. Non sono venuto per abolire, ma per portare a compimento”.

Subito dopo aver paragonato i suoi discepoli alla luce del mondo, Yahushua parla di “buone opere”, e poi ci avverte di non pensare che Lui sia venuto ad abolire la Torah, la legge e i profeti. Anzi, la “luce” è proprio la Legge di Eloah (Torah):

Proverbi 6:23 Il precetto è infatti una lampada, l’insegnamento una LUCE, le correzioni e la disciplina sono la via della vita.”

Isaia 8:20 “Alla legge! Alla testimonianza! Se il popolo non parla così, non vi sarà per lui nessuna aurora!”

Ora sappiamo che Israele è stato il primo “Testimone” delle leggi morali universali per conto di Yahuveh nel suo tempo e che non essendo riuscito a completare l’opera di testimonianza affidatagli nel vecchio patto Mosaico, il Messyah è venuto per completarla fondando e formando attraverso un nuovo patto e un popolo (eb. ‘qahal’, gr. ‘ekklesia’) che rappresenti un Israele spirituale evoluzione del precedente che è divenuto il secondo “Testimone” delle stesse leggi ora scritte non più su pelle, carta o pietra, ma nei cuori degli uomini di buona volontà. Questo è anche confermato dallo Spirito Santo per bocca dell’Apostolo Paolo:

Romani 2:28,29 “Giudeo infatti non è colui che è tale all’esterno; e la circoncisione non è quella esterna, nella carne; ma Giudeo è colui che lo è interiormente; e la circoncisione è quella del cuore, nello spirito, non nello scritto; di un tale Giudeo la lode proviene non dagli uomini, ma da Eloah.”

 

LA FINE DEL SEGRETO DI YAHUVEH

SEGRETO YAHUSHUA YAHUVEH

 

A Giovanni fu detto in Apocalisse 10:7 “ma nei giorni in cui si sarebbe udita la voce del settimo angelo, quando egli avrebbe suonato la tromba, si sarebbe compiuto il mistero di Eloah, come Egli ha annunciato ai suoi servi, i profeti.” E ancora (Ap. 10:11) “Poi mi disse: ‘E’ necessario che tu profetizzi ancora su molti popoli, nazioni, lingue e re.”

A questo discepolo che il mondo conosce come Giovanni, fu detto che avrebbe profetizzato ancora “su molti”, allora potremmo pensare che egli non è ancora morto? Questo è impossibile in quanto l’Apostolo Paolo ispirato dallo Spirito Santo dice: “Poiché questo vi diciamo mediante la parola dell’Adonay: che noi viventi, i quali saremo rimasti fino alla venuta del Signore, non precederemo quelli che si sono addormentati (nella morte – ndr); perché l’Adonay stesso, con un ordine, con voce d’arcangelo e con la tromba di Eloah, scenderà dal cielo, e prima risusciteranno i morti nel Messyah; poi noi viventi, che saremo rimasti, verremo rapiti insieme con loro, sulle nuvole, a incontrare l’Adonay nell’aria; e così saremo sempre con il nostro Adonay.” 

Perciò da questa scrittura si evince chiaramente che Giovanni non è affatto ancora vivo in cielo, ma attende anche lui la chiamata alla risurrezione insieme agli altri componenti della classe dei 144.000 eletti a regnare insieme con il Messyah.

Allora chi poteva mantenere vera la profezia biblica di profetizzare su molti popoli, nazioni, lingue e re nel futuro se Giovanni è addormentato nella prima morte da cui verrà risuscitato? Sicuramente solo una “persona allegorica e composita” (cioè composta da più persone nel tempo) della classe di Giovanni. Egli era discepolo del Messyah e in quanto tale apparteneva ad una classe composita di persone anche chiamate “piccolo gregge” (Luca 12:32) e di questo fanno parte solo i 144.000 eletti a regnare. Questo nucleo è anche chiamato la “sposa” che si deve unire al Messyah ed essere una sola cosa (Ap. 19:7). Inoltre tutti questi sono come un solo corpo e come tale vengono rappresentati nella Bibbia (Rom. 12:4-5; 1 Cor. 12:14;). Il Messyah era stato mandato a predicare nell’antico Israele e non alle nazioni, ed è da lì che vengono presi i primi appartenenti a questo piccolo nucleo inziale.

Ma il segreto dei secoli non finisce qui perchè c’è un’altra rivelazione. Giov. 10:16 “Ho anche altre pecore, che non sono di quest’ovile; anche quelle devo raccogliere ed esse ascolteranno la mia voce, e vi sarà un solo gregge, un solo pastore.”

Chi sono queste “altre pecore”? Sono le stesse di cui parla il Messyah stesso in Giov 17:20, cioè tutti coloro che ascolteranno e ubbidiranno ai comandamenti spirituali insegnati da Yahushua e trasmessi attraverso i suoi veri discepoli nei secoli. Perciò essi diverranno attraverso le opere della loro fede in Yahushua un unico gregge o 'corpo'. E questo corpo/gregge ha adempiuto ciò che era scritto fino ad oggi. Pertanto la classe allegorica/composita di Giovanni ha davvero profetizzato “ancora su molti popoli, nazioni, lingue e re” alla Gloria dell’Onnipotente Yahuveh e del Suo Messyah.

Apocalisse 11:7-10 “E quando avranno terminato la loro testimonianza, la bestia che sale dall’abisso farà guerra contro di loro, li vincerà e li ucciderà. I loro cadaveri giaceranno sulla piazza della grande città, che simbolicamente si chiama Sodoma ed Egitto, dove anche il loro Signore è stato crocifisso. Gli uomini dei vari popoli e tribù e lingue e nazioni vedranno i loro cadaveri per tre giorni e mezzo e non lasceranno che siano posti in sepolcri. Gli abitanti della terra si rallegreranno di loro e faranno festa e si manderanno regali gli uni agli altri, perché questi due profeti erano il tormento degli abitanti della terra.”

Quando avranno finito la loro testimonianza la bestia li vincerà e li ucciderà; è un evento parallelo alla chiusura delle porte alla festa delle nozze dell’agnello (Matt. 25:11), all’entrata del popolo di Yahuveh nelle camere affinchè la denuncia passi nel mondo (Isaia 26:20), il popolo di Eloah verrà dato nelle mani dei nemici per tre tempi e mezzo (Daniele 7:25), e i nemici vinceranno (apparentemente e momentaneamente) i santi (Daniele 8:24). Da questo evinciamo che come è scritto gli sarà concesso di vincere i santi dell’Altissimo che in questo passo dell’Apocalisse vengono rappresentati dai due testimoni figurativi.

Sarà esattamente come se la Verità sia “morta per la strada”:
Isaia 59:14 “La rettitudine si è ritirata e la giustizia si è tenuta lontana; la verità, infatti, soccombe sulla piazza pubblica e il diritto non riesce ad avvicinarvisi.”

 


Apocalisse 11: 11-12 “Ma dopo tre giorni e mezzo uno spirito di vita proveniente da Eloah entrò in loro; essi si alzarono in piedi e grande spavento cadde su quelli che li videro. Ed essi udirono una voce potente che dal cielo diceva loro: ‘Salite quassù!’ Essi salirono in cielo in una nube e i loro nemici li videro.”

Questo passaggio rappresenta chiaramente la resurrezione dai morti di quelli che sono stati eletti a regnare nei cieli, e sarà subito seguita dalla trasformazione immediata di quelli che saranno ancora in vita sulla terra in quel momento. La festa di unione tra Yahushua e la Sua sposa (i 144.000 eletti) allora potrà avere luogo, e avverrà tre giorni e mezzo dopo che i “testimoni” erano stati simbolicamente “uccisi” (vinti) dal sistema della Bestia in adempimento alla profezia di Daniele.

I “testimoni” sono simbolicamente anche i Dieci Comandamenti, poichè l’alloggio delle due tavole della legge era chiamato TENDA DELLA TESTIMONIANZA. Le due tavole erano identiche, e scritte su entrambi i lati. Esse erano a testimonianza dell'unione tra Yahuveh e le 12 tribù di Israele – una tavola era quella dello Sposo, ed una era quella della Sposa (ketuba matrimoniale). Questi due testimoni attestano l’atto di unione, quindi un giorno saranno presentati come prova; ed è interessante come vi sia una visione dell’Arca dell’Alleanza nei cieli in mezzo al Tempio di Eloah, in cui erano contenute le tavole della legge, in Apocalisse 11, lo stesso capitolo che descrive i due testimoni:

Apocalisse 11:19 “Allora il tempio di Eloah che è in cielo si aprì e nel suo tempio apparve l’arca del suo patto. Vi furono lampi, voci, tuoni, un terremoto e una grandinata.”

Comprendiamo quindi che il “tempio di Eloah” che è in cielo racchiude in sè il Patto Eterno suddiviso in due tempi (testimoni), con Israele prima (V.T.) e poi con il Messyah (N.T.) per la salvezza dell’umanità. Essendo anche noi uniti a Yahushua e Lui al Padre siamo tutti lo stesso tempio (2 Cor. 6:16), perciò sarà visibile dall’interno del nostro tempio all’esterno il “patto di alleanza eterno” tra Eloah e il genere umano attraverso il nostro modo di essere e vivere in armonia con le Sue eterne leggi morali universali, perchè le Sue leggi saranno scritte eternamente nei cuori degli uomini giusti.

La percezione comune ed errata tra gli studiosi della cristianità su questa profezia è il punto di vista monodimensionale per cui i due testimoni dovrebbero essere semplicemente due uomini che profetizzano per 3 anni e mezzo durante la Grande Tribolazione, mentre il resto dei qodeshim (santi) sarà “rapito” o all’inizio, o nel mezzo della tribolazione. Ma come stiamo apprendendo invece questi due simbolici uomini sono in realtà l’assemblea del popolo di Israele il primo patto/testamento e l’assemblea dei discepoli di Yahushua il secondo patto/testamento.

Il problema dell’umanità negli ultimi 3500 anni, dal tempo in cui è stato suggellato il primo Patto, è che gli viene insegnato che non c’è più bisogno di obbedire a quei vecchi comandamenti. I due testimoni (come candelabri e olivi) devono profetizzare la verità per illuminare nelle tenebre spirituali quale sia la strada per la vera vita, come fece il profeta:

Geremia 11:6 E Yahuveh mi disse: “Proclama tutte queste parole nelle città di Giuda e per le strade di Gerusalemme, dicendo: ‘Ascoltate le parole di questo patto e mettetele in pratica!’”

Oggi sentiamo dire da falsi maestri che non dobbiamo rispettare le “opere della legge”, o usare il vero NOME di Colui che adoriamo e serviamo come EL (=O'Theòs =Dio)
Eppure, al contempo ci dicono di versare le decime, per diffondere il loro falso “vangelo” ipocrita e mortifero.
Il vero messaggio è rimasto sempre lo stesso: “Pentitevi, perchè il regno di Yahuveh si avvicina!” Miliardi di persone oggi credono in varie religioni e deità. Yahuveh sta per dimostrargli che Lui è l’unico YAHUVEH sopra tutti gli Elohim!

 

IL VERO ISRAELE: IL TESTIMONE CHE YAHUVEH E’ L’UNICO 

ELOAH DEGLI ELOHIM

ISRAELE SPIRITUALE VERO TESTIMONE

 

Isaia 43:9-12 “Si radunino tutte assieme le nazioni, si riuniscano i popoli! Chi tra di loro può annunciare queste cose e farci udire delle predicazioni antiche? Procurino i loro testimoni e stabiliscano il loro diritto, affinchè, dopo averli uditi, si dica “E’ vero!”
“I miei testimoni siete voi”, dice Yahuveh, “voi e il mio servo che io ho scelto, affinchè voi lo sappiate, mi crediate e riconosciate che io sono. Prima di me nessun Elohim fu formato, e dopo di me non ve ne sarà nessuno. Io, io sono Yahuveh, e fuori di me non c’è salvatore. Io ho annunciato, salvato, predetto, e non un dio straniero in mezzo a voi; voi me ne siete testimoni”, dice Yahuveh.

Yahuveh è Eloah, e quelli che gli sono fedeli testimoniano di Yahuveh Colui che libera! Questo è in contrasto con la testimonianza che “Allah è il solo Dio, e Maometto è il suo profeta”. Sta per verificarsi una contesa finale tra i due testimoni e i profeti di Baal e di Astarte, proprio come ai tempi di Elyah. Miliardi di persone vedranno finalmente chi è davvero Eloah Yahuveh.

Non vi consiglio quindi di avere una visione ristretta sul tema dei due testimoni. Alcuni hanno suggerito che si tratti di Enoch e di Elyah, o di Moshè ed Elyah (che apparvero entrambi insieme a Yahushua in Matteo 17). Non ci dobbiamo affatto preoccupare di chi siano, perchè come abbiamo visto non sono due uomini di carne, ma occuparci piuttosto di lasciare che Yahushua adoperi i Suoi due olivi nella loro massima capacità per portare al mondo il messaggio che Yahuveh è Eloah, e che è necessario pentirsi e obbedire ai suoi ‘insegnamenti’ (leggi morali universali – ndr) poichè la fine è vicina. Questo potrebbe sembrare “legalismo” ai fuorilegge delle false religioni della prostituta Babilonia, e suonare terrificante agli orecchi dei governi che intravedono la fine dei loro regimi umani.

Un testimone deve indossare l’armatura (Isaia 59:17 e Efesini 6:14). Il “fuoco” che esce dalla loro bocca è la spada dello Spirito, la Parola di Yahuveh (la Sua Parola). Essa ferisce per poter guarire, ed è la nostra unica arma. Essa “tortura” quelli che abitano sulla Terra (Apocalisse 11:10 = “Gli abitanti della Terra si rallegreranno tra di loro e faranno festa, e si manderanno regali gli uni agli altri, perchè questi due profeti erano il tormento degli abitanti della Terra.”). Quelli che crederanno che finalmente la Verità giace morta per la strada potranno finalmente mandarsi gli uni agli altri “regali”, di false filosofie umane, senza dover più competere con la Verità. Costoro non desiderano certamente ricevere regali da Yahushua, che dona gratuitamente a tutti quelli che si rivolgono a lui per avere doni (doni di tipo spirituale, in accordo con la Sua volontà).

Yahushua ci ha avvertito di guardarci dai “falsi profeti”, e ci ha detto come riconoscerli:

Matteo 7:16 “Li riconoscerete dai loro frutti. Si raccoglie forse uva dalle spine o fichi dai rovi?”

Egli spiegò anche che molti si sarebbero allontanati da Lui, perchè guidati da lupi rapaci, e avrebbero vissuto senza la Torah (senza la legge = ANOMIA). Nell’ottavo secolo a.C. fu scritto questo messaggio che riguarda noi alla fine dei tempi:

Isaia 30:8-11 Ora vieni e scrivi queste cose in loro presenza sopra una tavola, e scrivile in un libro, perchè rimangano per i giorni futuri, come testimonianza per sempre. Poichè questo è un popolo ribelle, sono figli bugiardi, figli che non vogliono ascoltare la legge di Yahuveh, che dicono ai veggenti: “Non vedete!” e a quelli che hanno visioni: “Non ci annunciate visioni di cose vere! Diteci cose piacevoli, vedete cose immaginarie! Uscite fuori dalla Via, abbandonate il sentiero retto, allontanateci dagli occhi il Santo d’Israele!”

Andate pure in una congregazione qualsiasi e vedrete: insegnano cose piacevoli piuttosto che la Verità di Yahuveh; insegnano al loro gregge a deviare dalla Via, e ad allontanarsi dal sentiero retto.

Atti 1:7-8 Egli rispose loro: “Non spetta a voi sapere i tempi o i momenti che il Padre ha riservato alla propria autorità. Ma voi riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e mi SARETE TESTIMONI in Gerusalemme e in tutta la Giudea e Samaria, e fino alle estremità della terra.

Mentre i due testimoni compiono il loro dovere fino alla fine, ci saranno molti altri testimoni in tutta la Terra che avranno ricevuto potenza – i tralci della vite, i Netzarym delle due case. I “Samaritani” (le simboliche 10 tribù del nord), e la simbolica Giuda, saranno uniti nella testimonianza che Yahuveh è Eloah, e non la divinità lunare Allah.

Giovanni 15:5-8 Io sono la vite, voi siete i tralci. Colui che dimora in me, e nel quale io dimoro, porta molto frutto; perchè senza di me non potete fare nulla! Se uno non dimora in me, è gettato via come il tralcio, e si secca; questi tralci si raccolgono e si bruciano. Se dimorate in me e le mie parole dimorano in voi, domandate quello che volete e vi sarà fatto. In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto, così sarete miei discepoli.”

Noi ci chiamiamo Netzarym come in Atti 24:5, e questa parola in ebraico significa “rami/tralci” ma anche “sentinelle, guardiani, custodi”. Non solo obbediamo al Suo Patto, ma siamo custodi della verità rivelataci e insegniamo ad altri a fare altrettanto, accrescendo così il popolo dell’Israele spirituale che sono figli di Abrahamo. Il nostro frutto sono l’obbedienza e l'umiltà, ed esso mostra che siamo stati liberati perchè abbiamo ricevuto l’amore per la Verità, che è la Parola di Yahuveh.


Si avveri su tutti i Netzarym nel mondo questa preghiera:

Giovanni 17:17 “Santificali nella verità. La Tua Parola è Verità”


Cosi Sia in Verità.

HaleluYah

 

 

 

10 gennaio 2023

APOCALISSE INIZIA ADESSO? PER I SOLITI PREDICATORI EVANGELICI LA GUERRA IN UCRAINA SEGNA LA FINE DEI GIORNI

 

PREDICATORI EVANGELICI AMERICANI E FALSE PROFEZIE

I pastori americani dicono alle loro congregazioni di allacciarsi le cinture e prepararsi a essere rapiti una volta che Putin avrà messo gli occhi su Israele, ma altri si preoccupano maggiormente del vero inferno in cui sono catturati gli ucraini




L'invasione russa dell'Ucraina ha spinto alcuni dei più importanti leader evangelici americani a sollevare una domanda - chiedendo se il mondo sia ora nella "fine dei giorni" profetizzata dalla Bibbia, che potrebbe culminare con l'apocalisse e la seconda venuta di Cristo.
Non c'è consenso sulla risposta, né su un possibile calendario.
Il pastore di Megachurch Robert Jeffress, rivolgendosi alla sua congregazione al First Baptist Dallas, ha detto che molti cristiani si chiedono, di fronte alla carneficina in Ucraina: “Perché Dio permette che un male come questo continui? …. Siamo vicini ad Armageddon e alla fine del mondo?"

“Stiamo vivendo negli ultimi giorni”, ha detto Jeffress, “Abbiamo vissuto negli ultimi giorni negli ultimi 2000 anni. Non lo sappiamo, è questa la fine? È questo l'inizio della fine o la fine dell'inizio?
I curatori di raptureready.com - che condivide commenti sulle profezie di "fine dei giorni" - suggeriscono che le cose potrebbero muoversi rapidamente. Il loro "Indice di rapimento", in cui qualsiasi lettura superiore a 160 significa "Allacciate le cinture di sicurezza", è stato portato questa settimana a 187, vicino al suo record di 189 nel 2016.

Uno degli avvisi più dettagliati è arrivato dal telepredicatore Pat Robertson, il 28 febbraio per affermare su "The 700 Club" che il presidente russo Vladimir Putin è stato "costretto da Dio" a invadere l'Ucraina come preludio a un eventuale battaglia con Israele. Robertson ha affermato che i versi del Libro di Ezechiele dell'Antico Testamento supportano questo scenario.

“Puoi dire, beh, Putin è fuori di testa. Sì, forse è così", ha detto Robertson. “Ma allo stesso tempo, è costretto da Dio. Andò in Ucraina, ma non era quello il suo obiettivo. Il suo obiettivo era quello di muovere contro Israele, alla fine”.

"È tutto lì", ha aggiunto Robertson, riferendosi a Ezekiele“E Dio si sta preparando a fare qualcosa di straordinario e questo si realizzerà”.

A evocare Ezechiele – e un possibile attacco a Israele – c'era anche Greg Laurie, pastore anziano di una megachiesa californiana i cui libri e programmi radiofonici hanno un ampio seguito.

“Credo che stiamo vivendo negli ultimi giorni. Credo che Cristo possa tornare in qualsiasi momento", ha detto Laurie in un video pubblicato su YouTube.

Citando la guerra in Ucraina e la pandemia di COVID-19, ha affermato che le profezie bibliche “si stanno adempiendo nel corso della nostra vita”.

“Stiamo vedendo accadere più cose in tempo reale, più vicine tra loro, come dicevano le Scritture”, ha detto Laurie. "Quindi cosa dovremmo fare? Dovremmo alzare lo sguardo. Dovremmo ricordare che Dio ha il controllo”.

Le previsioni di un'imminente "fine dei giorni" sono emerse con regolarità nel corso dei secoli. Robertson, ad esempio, ha predetto in modo sbagliato eventi apocalittici in precedenti occasioni.

"Una delle caratteristiche del pensiero apocalittico è che la crisi più recente è sicuramente la peggiore - questa è quella che farà saltare il calendario della fine dei tempi", ha detto il professore di storia del Dartmouth College Randall Balmer.

"Ora, è vero, potrebbero esserci delle prove per l'avverarsi di questa predicazione apocalittica, specialmente con Putin che borbotta sulle armi nucleari", ha aggiunto Balmer via e-mail. "Ma ricordo anche l'urgenza della Guerra dei Sei Giorni e della Guerra del Golfo Persico di George HW Bush e, naturalmente, dell'11 settembre".


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Il suggerimento che Dio stia in qualche modo usando la guerra Russia-Ucraina per adempiere le profezie bibliche preoccupa molto alcuni studiosi biblici, come il reverendo Rodney Kennedy, un pastore battista a Schenectady, New York, e autore di numerosi libri.

"Questa insistenza evangelica di coinvolgere la sovranità di Dio nel male di Putin rasenta l'assurdo", ha scritto di recente Kennedy su Baptist News.

"I credenti del rapimento non riescono a capire che se aiutano a provocare la guerra mondiale, non ci sarà nessun Superman Jesus che apparirà per 'strappare' tutti i veri credenti nella sicurezza delle nuvole", ha scritto Kennedy. “Il rapimento è un'illusione; la guerra in Ucraina è una realtà mortale”.

Russell Moore, teologo pubblico presso la rivista evangelica Christianity Today, ha affermato che è sbagliato cercare di collegare gli eventi mondiali alla profezia della fine dei tempi, osservando che Gesù stesso ha affermato che la sua seconda venuta sarebbe stata inaspettata e non collegata a "guerre e voci di guerre".

Mt 24:6 - "Voi udrete parlare di guerre e di rumori di guerre; guardate di non turbarvi, infatti bisogna che questo avvenga, ma non sarà ancora la fine."

“Non è coerente con la Bibbia ed è dannoso per la testimonianza della chiesa”, ha detto Moore, osservando che il mondo è sopravvissuto a molti episodi di cui si è speculato molto sulla fine dei tempi.

Moore ha detto che la maggior parte dei credenti con cui ha parlato sono più preoccupati per il benessere dell'Ucraina.

“Sono sorpreso di quanto poco trovi l'idea che questi eventi siano profezie bibliche dirette”, ha detto.

Questo è un cambiamento rispetto al recente passato, ha osservato, quando molti evangelici hanno cercato di interpretare gli eventi mondiali come una road map verso l'apocalisse, spingendo le vendite per gli autori di grande successo Tim LaHaye ("Left Behind") e Hal Lindsey ("The Late Great Planet Terra").

"È molto raro trovare qualcuno di età inferiore ai 50 anni" preoccupato per tali punti di vista oggi, ha detto Moore.

Jeffress ha affermato che i membri della sua congregazione a Dallas sono "molto turbati dalle atrocità commesse in Ucraina e pensano che dovremmo respingere con forza l'aggressione di Putin".

"Tuttavia, non sono diretti verso i loro bunker e si stanno preparando per Armageddon - ancora", ha detto Jeffress via e-mail. "La maggior parte dei nostri membri capisce che mentre la Bibbia profetizza la fine del mondo e il ritorno di Cristo un giorno, nessuno ha idea di quando quel giorno sarà".

Laurie, in una risposta scritta alle domande dell'Associated Press, ha affermato che la sua congregazione alla Harvest Christian Fellowship "non è fissata sulla 'fine dei tempi'".

“Il mio messaggio per i credenti in questo periodo e per tutte le persone in generale è di non farsi prendere dal panico, ma di pregare”, ha consigliato Laurie. "Vivi ogni giorno come se fosse l'ultimo."

La guerra in Ucraina ha accresciuto le ansie di alcuni membri della Mercy Hill Chapel, ha detto Oleh Zhakunets, capo pastore della piccola chiesa battista meridionale che tiene servizi in ucraino e inglese a Parma, Ohio, un sobborgo di Cleveland.

Diversi membri hanno parenti stretti in Ucraina, alcuni in zone più pericolose dell'Ucraina orientale e altri che accolgono i rifugiati nell'ovest, ha detto.

"Ci sono un sacco di sentimenti contrastanti", ha detto Zhakunets, citando le loro preoccupazioni per i propri cari e la loro speranza che Dio abbia il controllo.

I membri della congregazione credono nei passaggi biblici che dettagliano i segni del ritorno di Gesù, ha detto, ma non vedono l'invasione della Russia come l'adempimento di una specifica profezia.

"Molto di questo è solo un'ipotesi", ha detto Zhakunets. "Speriamo che venga, ma in termini di dettagli, non daremo quel tipo di quella che consideriamo una falsa speranza".


Di DAVID CRARY e i giornalisti dell'Associated Press Peter Smith, Holly Meyer e Deepa Bharath hanno contribuito a questo rapporto.



Possiamo affermare chiaramente che questi predicatori sono nella confusione più totale, tra chi dice una cosa e chi ne afferma un'altra a dimostrazione che in queste religioni della cristianità non c'è unità e spirito santo ma solo teologica filosofia e guadagni enormi dai soldi versati dai loro proseliti.
In quanto all'ultima dichiarazione del sig. Zhakunets conduttore della congrega battista in Ohio possiamo notare la completa mancanza di conoscenza scritturale (vale anche per tutti gli altri citati nell'articolo) nonchè di fede quando dice: "molto di questo è solo un'ipotesi" in merito al ritorno del Messia e alla fine dei tempi, andando a concludere con l'affermazione che in fondo questa sarebbel: "quella che consideriamo una falsa speranza".

Allora è davvero arrivata la fine dei tempi in quanto il Messia stesso riguardo questo evento in Luca 18:8 dice: "Ma quando il Figlio dell'uomo verrà, troverà la fede sulla terra?" 

Sembra proprio di no di fronte a certe dichiarazioni di falsi pastori. Perciò possiamo affermare che se la fede è svanita o sta svanendo del tutto allora è proprio il tempo del ritorno del Messia Yahushua.

Così è stato scritto e così sta accadendo in verità.







19 febbraio 2013

LA FAKE SUL RAPIMENTO DELLA CHIESA PRE GRANDE TRIBOLAZIONE

 

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Esiste davvero, secondo ciò che è scritto nella Bibbia,
un “rapimento” della chiesa per la sua salvezza?


Lo vedremo in questo articolo. Il dio bugiardo di questo mondo, ha creato inganni e menzogne di ogni genere pur di “rapire” quante più persone è possibile al Regno di Eloah Yahuveh. E’ un grave errore sottovalutare un nemico solo perchè è invisibile, e per quante persone credano alla menzogna infine - anche se si dichiarano credenti di un Dio che non conoscono affatto - esse non potranno mai intaccare la Verità Universale, né potranno impedire che essa eserciti la sua funzione sul pianeta terra. L’unico modo per evitare di essere sedotti e ingannati rimane quello di sempre: “Studiare diligentemente la Bibbia e attenersi con umiltà alla Volontà del Creatore dei mondi”.

Moltissimi credenti sono stati per molti secoli esposti a questa “dispensazione” profetica o interpretazione “futurista” della profezia essendone ingannati e confusi. Così qual’è la Verità su questo cosiddetto rapimento della chiesa?

QUAL’E’ LA TEORIA DEL RAPIMENTO?

Secondo coloro che insegnano la suddetta teoria (di tale si tratta in verità - "teoria"), il ritorno del Messia avverrà in due fasi distinte. Il primo sarà il rapimento “segreto” della chiesa, all’inizio dei 7 anni di tribolazione (i 7 anni con cui molti affermano che duri la grande tribolazione, sono solo un’altra “teoria”seguito dalla seconda fase in cui glorioso e trionfale ci sarà il ritorno del Messia che incontrerà i prescelti (Santi) e con cui si unirà alla fine dei sette anni. Questi credono che durante il periodo dei sette anni l’Anticristo prenderà il potere sulla terra mentre l’Onnipotente seleziona e sigilla il rimanente dei 144.000 eletti prescelti che hanno portato il Vangelo in tutto il mondo per convertire le anime al Messia. Credono anche che la battaglia di Armagheddon sia una guerra delle nazioni contro Israele, che si verifica verso la fine del settennato come opposizione al matrimonio tra Cristo e la chiesa. Infine Israele accetta il Signore come Messia ed entra con lui come Suo popolo nel patto della nuova alleanza millenaria per il Regno sulla terra (politico/economico/sociale) conosciuto come “Età del Regno”. Il Messia regnerà su tutta la terra direttamente dal trono di Davide a Gerusalemme, in cui i servizi tipici del Tempio avranno intanto ripreso a funzionare di nuovo. Tutti quelli che si rifiutano di accettare la Sovranità del Regno saranno giudicati e distrutti alla fine del millennio, mentre i veri credenti rimasti fedeli fino alla fine riceveranno la vera vita nell’eternità dei secoli.

Tuttavia, la Bibbia non parla affatto e da nessuna parte di questi due distinti eventi, e tantomeno il termine “rapimento” risulta essere il significato in origine nelle Sacre Scritture, ma è solo un’interpretazione soggettiva degli scribi Teologi. L’inganno però non si ferma qui, perchè i cristiani continuano a discutere se verrano “rapiti” prima della grande tribolazione o a metà dei sette anni oppure al termine dei sette anni. Questi periodi sono stati chiamati: pre-tribolazione, mid-tribolazione e post-tribolazione.

Ora la parte più sorprendente di tutto questo discutere confusionario da parte di persone che “pretendono” di conoscere molto bene le antiche scritture è che NESSUNO DI QUESTI sa una cosa molto importante. Siete pronti alla rivelazione?

Questa “teoria” è stata elaborata da un sacerdote GESUITA che è stato incaricato di produrre attraverso le stesse Scritture; tale falsa interpretazione! 

Questo solleva però altre domande, ad esempio perchè è stato fatto questo e come è possibile che centinaia di milioni di cristiani siano stati coinvolti in questa colossale menzogna?

Intanto possiamo affermare che la maggioranza dei cristiani hanno letteralmente “abboccato”, perchè in effetti non conoscono bene la Bibbia più di quanto un bambino di 6 anni conosca la grammatica Italiana figuriamoci le profezie in essa contenute. Ma continuiamo a rivelare tutti gli aspetti di questa menzogna contro la Verità Biblica.




LA BIBBIA INSEGNA CHE C’E’ UN RAPIMENTO DELLA CHIESA?

Esiste un punto fermo incontrovertibile da cui iniziare e che, secondo la scrittura, c’è un secondo ritorno del Messia con una prima risurrezione; quella dei Santi (144.000) trasformati con un corpo spirituale immortale ad incontrare il Signore nell’aria per la battaglia finale e la fine di questo sistema mondiale. E’ per questo motivo che leggendo attentamente ciò che egli stesso disse ai suoi apostoli possiamo capire il perchè questa teoria scricchiola. In Matteo 28:20 è scritto: “… ed ecco, IO SARO’ CON VOI TUTTI I GIORNI, SINO ALLA FINE DEI TEMPI..” ..non dice affatto; fino a sette anni “prima” della fine e di Armagheddon! Altrimenti quella promessa non avrebbe nessun significato e sarebbe oltretutto falsa.

La falsa dottrina umana sul rapimento è in contraddizione anche con le parole di Yahushua in Matteo 13, quando disse che il grano e le zizzanie sarebbero cresciute insieme fino alla “fine del sistema”, quando sarebbero state separate nel giorno del giudizio della terra, e non sette anni “prima” della fine! I giusti non possono essere “separati” dalle zizzanie sette anni PRIMA della vera fine. Sempre in Giovanni 6:40 il Messia dice: “…e io lo risusciterò nell’ultimo giorno.” Nessuno può negare che questo non significhi “letteralmente” nell’ultimo giorno del sistema di cose o inizio del giorno di Armagheddon. L’Apostolo Paolo inoltre dichiara espressamente: “..perché il Signore stesso, con un ordine, con voce d’arcangelo e con la tromba di Eloah, scenderà dal cielo, e prima risusciteranno i morti in Yahushua; poi noi viventi, che saremo rimasti, verremo presi insieme con loro, sulle nuvole, a incontrare il Signore nell’aria; e così saremo sempre con il Signore.” 

Bisogna anche notare che Yahushua ha chiamato questa risurrezione “l’ultimo giorno” (Gv. 6:40)? 

Come potrebbe essere “l’ultimo giorno”, se questo raduno dei Santi si svolgerebbe sette anni prima della fine del sistema mondiale?
 
Come potrebbe squillare il “suono dell’ultima tromba” (1 Cor. 15:52) se non fosse l’ultimo giorno ma.. sette anni prima?

Matteo 24:31 “Ed egli manderà i suoi angeli con gran suono di tromba, ed essi raccoglieranno i suoi eletti dai quattro venti, da una estremità dei cieli all’altra.” (Questo è chiaramente il momento in cui il Messia viene per raccogliere i Suoi santi).

1 Corinzi 15:52 “In un momento, in un batter d’occhio, al suono dell’ultima tromba: per la tromba suonerà, e i morti risusciteranno incorruttibili, e noi saremo trasformati.”

1 Tessalonicesi 4:16-17, citato sopra, si avvera esattamente come scritto nell’ultimo giorno di vita di questo sistema malvagio e NON 7 ANNI PRIMA o durante il regno dell’Anticristo.

Ancora un’altro spunto, di questa falsa teoria del rapimento, viene preso dall’errata interpretazione di alcune scritture in cui il Messia dice che verrà come un “ladro di notte”. 

Apocalisse 3:3 “Ricordati dunque quanto hai ricevuto e udito, ritenilo e ravvediti.Se dunque tu non vegli, io verrò su di te come un ladro, e tu non saprai a quale ora verrò su di te.

Apocalisse 16:15 “Ecco, io vengo come un ladro. Benedetto colui che è sveglio e conserva le sue vesti affinchè non cammini nudo e non si vedano le sue vergogne.”

In entrambe le scritture appena citate, la venuta in segreto come un ladro è in relazione con i tempi e non con la natura stessa della manifestazione del Messia. Notate la frase in Ap. 3:3 che dice:“ritienilo e ravvediti”,e l’ultima parte del verso 15 che dice: “affinchè non cammini nudo e non si vedano le sue vergogne.”

Questo non è altro che un AVVERTIMENTO a non essere trovati a vivere nell’ipocrisia e nella menzogna del mondo, perchè NON SAPPIAMO L’ORA in cui Yahushua ritornerà e distruggerà questo sistema malvagio. Sappiamo che Egli verrà improvvisamente quando meno te lo aspetti, proprio come fa un ladro. Perchè se tu sapessi quando il ladro arriva rimarresti ben sveglio e lui non potrebbe rubare. Allo stesso modo abbiamo bisogno di rimanere SVEGLI e impegnati ADESSO e non solo quando gli eventi faranno vedere il Suo ritorno, perchè altrimenti potremmo “essere denudati e la nostra vergogna sarà vista da tutti.” Coloro che amano in Verità Yahushua e ubbidiscono ai suoi comandamenti saranno ben SVEGLI al suo ritorno! Questo è il vero significato della frase “come un ladro”, che viene utilizzata più volte nella Bibbia per metterci in guardia di non addormentarci negli allori di una fede spuria basata solo sull’apparenza e non sulle opere della fede (Ebrei Cap. 11), e non per dimostrare l’esistenza di un “rapimento segreto della chiesa!”

E ancora in 2 Pietro 3:10 viene detto: Il giorno del Signore verrà come un ladro: in quel giorno i cieli passeranno stridendo, gli elementi infiammati si dissolveranno, la terra e le opere che sono in essa saranno bruciate.”

Anche in questo caso, assolutamente nulla di segreto avviene. Al contrario, tutto sarà molto evidente. Questa frase afferma solo che Yahushua arriva inaspettatamente come fa un ladro. Tutto ciò contrasta nettamente la “teoria” che la chiesa viene “rapita segretamente” sette anni prima del “giorno del Signore”, poiché tutto questo accade pubblicamente al tempo stabilito. La Verità è che questa catastrofica distruzione arriva improvvisa, proprio come un ladro di notte.


rapimento chiesa


IL RITORNO DEL MESSIA INCLUDE ANCHE UN TERZO RITORNO?

Coloro che credono in un “rapimento segreto” spiegano che la parola greca “parousia” si riferisce al segreto ritorno di Yahushua, o più precisamente alla “sua presenza invisibile” e che la parola greca “apokalupsis” si riferisca al visibile glorioso “avvento” del Signore al potere, sette anni dopo. Essi insegnano che nel mezzo del periodo di sette anni (3,5 anni – un tempo dei tempi e la metà di un tempo) l’anticristo prenderà il potere sul mondo. Ma sia “parousia” che “apokalupsis” sono entrambi usati nella Bibbia per descrivere il ritorno del Messia e per mostrare il suo parallelismo con i giorni di Noè, come vedremo di seguito.

Paolo usa la parola “parousia” nel cosiddetto capitolo del rapimento, 1 Tess. 4 quando si parla del ritorno del Messia e dell’incontro con lui nell’aria. Paolo mostra che questa “parousia” ditruggerà l’uomo dell’illegalità (anticristo). E’ scritto: “..che il Signore.. ..annienterà con l’apparizione della sua venuta.. [Parousia].” Queste scritture descrivono l’avvento del Messia, che arriva DOPO L’INIZIO del regno oscuro dell’uomo dell’llegalità, e non come un rapimento segreto prima o durante questo regno anticristico.

L’altro termine greco “apokalupsis” [rivelazione] è utilizzato in modo da farci comprendere che non è affatto un’altro e separato avvento, quello in cui avviene la raccolta dei credenti fedeli per incontrare il Signore nell’aria, come è confermato anche in 1 Petro 1:13 Perciò, dopo aver predisposto la vostra mente all’azione, state sobri, e abbiate piena speranza nella grazia che vi sarà recata al momento della rivelazione [apokalupsis] di Yahushua Ha’Mashyah.”

Perchè i veri discepoli sono esortati a “continuare a sperare fino alla fine” per la grazia che ricevono attraverso la “rivelazione” di Yahushua se la loro speranza fosse stata quella di un “rapimento segreto” all’inizio o nel mezzo del regno dell’Anticristo , cioè sette o 3,5 anni prima della APOKALUPSIS [rivelazione]?

I versetti seguenti provano senza ombra di dubbio, che le parole “parousia” e “apokalupsis” si RIFERISCONO ALLO STESSO IDENTICO EVENTO. In Matteo 24:37 leggiamo: “Come fu ai giorni di Noè, così sarà anche alla venuta [parusia] del Figlio dell’uomo.” E lo stesso in Luca 17:26,30: “Come fu ai ai giorni di Noè … lo stesso avverrà nel giorno in cui il Figlio dell’uomo sarà manifestato [apokalupsis].”

Questo dimostra che l’avvento [parousia] e la rivelazione [apokalupsis] del Messia SONO LO STESSO IDENTICO EVENTO.

NON ESISTE NESSUN SUPPORTO SCRITTURALE PER DIMOSTRARE IN VERITA’ CHE TALE EVENTO ACCADA ALL’INIZIO DEI SETTE ANNI O NEL MEZZO DI QUESTI.

La storia del falso “rapimento segreto” si basa solo su un costante e ripetitivo mantra collettivo fatto di parole e concetti che, essendo stati ripetuti spesso da milioni di persone hanno infine assunto una connotazione biblica a causa della mancanza dello Spirito di Verità che la maggioranza dei cristiani non detiene affatto e che gli impedisce di VEDERE davvero ciò che è semplicemente scritto in chiaro. 


rapimento sette anni grande tribolazione


E’ SCRITTO NELLA BIBBIA UN PERIODO DI 7 ANNI DI TRIBOLAZIONE?


Poiché la teologia del rapimento parla così spesso di questo evento che ruota intorno ad un periodo di sette anni, si potrebbe dedurne che nella Bibbia si parli spesso di questo periodo di tempo. Ma al contrario, non vi è un solo riferimento scritturale che lega questi “sette anni” alla fine del sistema o alla venuta del Messia. La maggiora parte della letteratura prodotta su questo falso argomento, parla di un periodo di sette anni di tribolazione senza offrire alcuna prova scritturale “vera”. Molte persone, mi hanno chiesto se credevo nei sette anni di tribolazione, se conoscevo la verità, ho sempre detto di no! Mi è stato risposto che sbagliavo, che non avevo ricevuto lo Spirito. Ho chiesto a queste persone di indicarmi le scritture a sostegno di questa ipotesi, e mi hanno sempre detto le stesse identiche cose, di cui, in parte, abbiamo già trattato sopra. Purtroppo milioni di persone hanno assunto che l’argomento è talmente ben documentato e trattato da moltissime chiese che non ha bisogno di dimostrazione. Il fatto è che è vero proprio l’opposto, e non esiste alcuna prova scritturale sulla durata di 7 anni della Grande Tribolazione.


Apostata cristiano


DA DOVE VIENE LA TEORIA DEL RAPIMENTO SEGRETO, E DEI SETTE ANNI 
DI TRIBOLAZIONE?


Agli inizi del 1830, un ragazzo di 15 anni Margaret McDonald affermò di avere delle visioni che includevano spesso un rapimento segreto dei credenti PRIMA della comprasa dell’Anticristo sulla terra. Edward Irwing (1792-1834), che era il pastore (presbiteriano) della sua chiesa, precursore dei movimenti carismatici e pentecostali, partecipava nel frattempo a dei convegni sulla profezia a Dublino (Irlanda) dove promuoveva la dottrina del rapimento segreto secondo la visione di McDonald.

Jhon Nelson Darby (1800-1882) che era ministro della Chiesa d’Irlanda e che in seguito divenne membro della Fratellanza di Plymouth” (legata ad ambienti Massonici), promosse la dottrina del rapimento segreto dopo aver frequentato lo stesso convengo sulla profezia della Bibbia a Dublino nel 1830, dove seppe della presunta visione di McDonald.

Darby modificò le proprie opinioni che poi insegnò agli altri con il proprio nome. Egli ha sviluppato e organizzato un movimento “futurista” attraverso un sistema di insegnamento profetico denominato “dispensazionalismo” che ha al suo centro proprio la “dottrina del rapimento segreto”con cui ottenne un grande successo di seguaci negli anni tra il 1850 e il 1860.

John Nelson Darby, che era in gran parte responsabile dell’introduzione di questo nuovo insegnamento su larga scala, fu anche fortemente influenzato da Cyrus Ingerson Scofield (1843-1921) che ha inserito questa falsa dottrina nelle note della sua Scofield Reference Bible, pubblicata dalla Oxford University Press nel 1909. Un milione di copie sono state stampate nel 1930, istituendo e insegnando questa teoria futurista in diverse denominazioni religiose e scuole Bibliche degli Stati Uniti nel XX° secolo. 


LA TEORIA DEL RAPIMENTO SEGRETO HA AVUTO DAVVERO ORIGINE DAL VISIONARIO MARGARET McDONALD?

Testimonianze storiche rivelano che il ragazzo era nato molto tempo prima. Prima e durante la riforma protestante, i riformatori invece abbracciano la vera interpretazione “storica” della bibbia in cui l’anticristo è stato chiaramente identificato come un “sistema sociale apostata e persecutorio”, piuttosto che come un singolo individuo. Giovanni ha scritto dell’anticristo che sarebbe dovuto arrivare, ma ha anche aggiunto che “anche adesso ci sono MOLTI anticristi..” 1 Giov. 2:18. Così sappiamo con certezza che non era un anticristo, ma MOLTI, e che il “sistema anticristico” era già OPERATIVO al suo tempo. La conclusione a cui infine giunsero coloro che studiarono queste profezie durante la riforma era che ci fosse un solo sistema che rispondeva pienamente alle caratteristiche dell’Anticristo: “il sistema papale della Chiesa cattolica romana.”

Secondo questa interpretazione, la caratteristica principale che identifica la potenza anticristica sono stati i 1260 anni di oppressione dei “santi” che si adempì al culmine della  persecuzione attuata da parte della Chiesa cattolica romana nel corso dei secoli bui a partire dal 538 d.C., (contro ogni persona che leggeva la Bibbia e accusata di stregoneria), e si estende al 1798 (1260 anni appunto), quando il Papa fu fatto prigioniero da Napoleone e morì. Questa sarebbe stata secondo questi - la ferita alla testa mortale. (Apocalisse 13:3) Al fine di distogliere l’attenzione dalla Chiesa cattolica romana come potenza Anticristica, una nuova interpretazione doveva essere trovata. Questo fu realizzato inducendo gli studiosi biblici protestanti a respingere la loro vera interpretazione “storica”, e facendogli accettare una falsa interpretazione “futurista” proposta da un medico gesuita di teologia, Francisco Ribera (1537-1591).

In un suo libro, dal titolo “In Sacrum Beati Ioannis Apostoli, e Evangelistiae Apocalypsin Commentarij”ha ipotizzato che i 1260 giorni della profezia non erano 1260 anni, ma letteralmente 3 1/2 anni o 1260 giorni effettivi, e quindi nessuno del libro di Rivelazione abbia avuto applicazione al Medioevo del Papato. Ma si doveva applicare a un periodo futuro poco prima della seconda venuta del Messia, per cui è stato chiamato “Futurismo” o interpretazione “futurista”. Manuel De Lacunza (1731-1801), sacerdote gesuita dal Cile, ha anche lui sostenuto il futurismo nel suo manoscritto dal titolo “La Venida del Mesias en Gloria y Majestad” (La venuta del Messia in gloria e maestà). Scrivendo sotto il falso nome di Juan Josafa (Rabbi) Ben-Ezra, Lacunza sperava di nascondere il fatto che egli era un cattolico romano, in modo da dare al suo libro migliore accettazione all’interno del protestantesimo. 


preterismo storicismo futurismo


Questo grafico dello storicismo illustra le tre scuole di interpretazione riguardo l’anticristo. Il futurismo del gesuita “Ribera” mette l’anticristo al futuro nel bel mezzo dei tre anni e mezzo letterali. Il preterismo di “Alcazar” identifica l’anticristo come Nerone. Entrambi però mettono l’anticristo fuori dal Medioevo. Cioè quel periodo che fu identificato dagli storicisti protestanti come il regno dell’anticristo di 1260 anni profetici. La parte veramente sorprendente di tutto questo è che la teoria futurista domina l’insegnamento protestante di oggi. Questo scenario è direttamente riconducibile alla penna “bugiarda” (Ger. 8:8) del gesuita Francisco Ribera che ha prodotto questa teoria per il solo scopo di distogliere l’attenzione dal Papato. In quello che potrebbe essere descritto solo come un rovesciamento sorprendente, i protestanti nel corso del tempo sono effettivamente diventati i più grandi alleati del Papato, diffondendo la sua propaganda gesuita. Che triste ironia. I protestanti che originariamente si staccarono da quello che chiaramente fu riconosciuto di essere l’anticristo, la prostituta Chiesa della profezia, ora invece si battono a furor di popolo per l’interpretazione proveniente dai Gesuiti. Il futurismo ha senza dubbio avuto più successo di quanto si apettassero i suoi autori, e lo stesso vale per l’interpretazione preterista di Luis De Alcazar, anche se in misura molto minore. 

LA SCRITTURA E’ STATA MANIPOLATA PER SOSTENERE LA TEORIA 
DEI SETTE ANNI DI TRIBOLAZIONE?

La maggioranza degli studenti biblici sono impegnati nello scoprire dove i sette anni hanno un’origine scritturale. In Daniele 9:24-27 l’Eterno Eloah ha dato una profezia. Il verso 24 dice: Settanta settimane sono state fissate riguardo al tuo popolo e alla tua santa città, per far cessare la perversità, per mettere fine al peccato, per espiare l’iniquità e stabilire una giustizia eterna, per sigillare visione e profezia e per ungere il luogo santissimo.”

Eloah stava per consentire al popolo a cui apparteneva Daniele settanta settimane per porre fine alla loro ribellione contro di Lui, e se non ci sarebbero riusciti, Israele sarebbe stata respinta come nazione rappresentante Eloah Yahuveh e la Sua Volontà. Le settanta settimane sono il tempo profetico ed ogni giorno rappresenta una anno letterale (Ezechiele 4:6 e Numeri 14:34). Così settanta settimane serebbero in realtà una valore letterale di 490 anni, dopo di che gli Israeliti non sarebbero più stati il popolo di Eloah Adonay. Le settanta settimane iniziano con il decreto di restaurare e ricostruire Gerusalemme.

Daniele 9:25 “Sappi dunque e comprendi bene: dal momento in cui è uscito l’ordine di restaurare e ricostruire Gerusalemme fino all’apparire di un unto, di un capo, ci saranno sette settimane e sessantadue settimane; essa sarà restaurata e ricostruita, piazza e mura, ma in tempi angosciosi.”

Tale data è il 457 a.C., quando Artaserse inviò il decreto (Esdra 7:13). Da quella data gli ebrei avevano esattamente 490 anni per fermare la loro ribellione verso Elaoh Yahuveh e ravvedersi. La prova che i 490 anni finiscono nel 34 d.C. e gli ebrei cessano di essere il popolo eletto la vediamo di seguito. Daniele 9:25 dice che il Messia sarebbe stato unto dopo che le 69 settimane profetiche erano passate. Sarebbero allora 483 anni a decorrere dalla data del decreto del 457 a.C. Non ci vuole un matematico per capire la data finale di tale profezia. Essa ci porta al 27 d.C., l’anno in cui Yahushua fu battezzato da Giovanni e lo Spirito Santo lo unse per il suo ministero. Dal momento che “Ha’Mashyah” che significa “Unto da Yah”, questo non può che essere l’adempimento della profezia di Daniele che il Messia sarebbe apparso nel 27 d.C. Settanta settimane furono assegnate al popolo israelita, ma il Messia è apparso dopo 69 settimane, il che lascia l’ultima settimana al Messia prima che il periodo permesso a Israele finisca. Che cosa sarebbe accaduto nella settantesima settimana?

Daniele 9:27 dice: “Egli stabilirà un patto con molti, per una settimana; in mezzo alla settimana farà cessare sacrificio e offerta;

In “mezzo alla settimana” sarebbero tre giorni e mezzo profetici (o 3,5 anni letterali) dal Suo battesimo, e secondo la Bibbia, il ministero di Yahushua durò esattamente questo, tre anni e mezzo. Nella primavera del 31 d.C., Yahushua fu ucciso e il velo del tempio si squarciò (Matteo 27:51), a significare la fine dei sacrifici. Con la sua morte adempie la profezia: farà cessare sacrificio e offerta”. Altri tre anni e mezzo in più per raggiungere i 7 anni avrebbero portato fino alla fine delle settanta settimane e alla fine della prova ebraica. Durante quei tre anni e mezzo successivi i discepoli hanno lavorato principalmente per gli ebrei, ma nel 34 d.C. le settanta settimane terminarono; Stefano fu lapidato dopo il suo potente discorso davanti al Consiglio del Sinedrio, descritto in Atti capitolo 7 e il Vangelo ha cominciato ad arrivare anche ai Gentili (Atti 8:4). Gli ebrei avevano respinto il messaggio del Vangelo e non erano più il popolo eletto prescelto di Eloah Yahuveh proprio come Daniele aveva predetto. Ora potevano essere salvati solo come individui esattamente nello stesso modo come i pagani. 

Le settanta settimane o 490 anni, sono stati il tempo che Eloah Yahuveh ha dato alla Sua nazione prescelta per porre fine alla loro ribellione, e per perdonarli delle loro trasgressioni. Notate come Yahushua si riferisce a questo periodo di tempo profetico nella sua conversazione con Pietro. Settanta volte sette è ovviamente 490.
 
Matteo 18:21-22 Allora Pietro si avvicinò e gli disse: «Signore, quante volte perdonerò mio fratello se pecca contro di me? Fino a sette volte?» E Yahushua a lui: «Non ti dico fino a sette volte, ma fino a settanta volte sette.” (490)

Ora, il gesuita per rendere IL SUO prodotto simile alla profezia la adatta alla nuova interpretazione, delle 70 settimane di Daniele 9:24-27 che ha avuto inizio nel 457 a.C. con il decreto di ricostruire Gerusalemme (Esdra 7:1-27), ha dovuto sviluppare un “gap” arbitrariamente, e la 70^ settimana (7 giorni = 7 anni) della profezia di Daniele viene staccata dal suo contesto e posta alla fine del dei tempi, cioè 2000 anni dopo, dove logicamente non può più essere la settantesima settimana. Questa “settimana”, secondo i suoi menzogneri autori costituisce il fondamento del “periodo di sette anni tribolazione,” prima che il rapimento segreto si verifichi. 

Questo falso e illogico “gap” teorico afferma che tutto l’adempimento di questa profezia è sospeso fino a quando l’era cristiana non è finita. Poi l’ultima settimana di 70 settimane diventa nuovamente operativa e costituisce il periodo di sette anni di tribolazione. Questa falsa teoria Gesuita insegna che le prime 69 settimane di questa profezia di 70 settimane (490 anni), corrisponde al calcolo dal 457 a.C. all’anno 27 d.C., quando Yahushua iniziò il suo ministero. Ma la vera visuale “storica” insegna che le 70 settimane della profezia di Daniele 9 iniziò nel 457 a.C. e terminò quando Stefano fu lapidato a morte nel 34 d.C. E’ stato da quel momento in poi che il Vangelo è stato dato ai Gentili e il popolo ebraico ha perso il suo posto come “prescelto” per diffondere il messaggio di Eloah nel mondo intero. Hanno rifiutato il Messia rifiutando la Sua Santa chiamata, complottando per la sua morte alla “metà della settimana”, nel 31 d.C., e poi hanno respinto anche i discepoli del Messia lapidando Stefano 3,5 anni più tardi, alla fine della 70^ settimana (34 d.C.).

Ecco come la teoria del falso rapimento ottiene i famosi sette anni di tribolazione togliendo quella 70^ settimana della profezia di Daniele fuori dal suo naturale contesto storico e infilandola nel lontano futuro. Così sostengono che ciò si realizzerà dopo che il Messia avrà rapito segretamente i giusti. Essi sono d’accordo che le 69 settimane di Daniele 9:25 si riferiscano al periodo del precedente primo avvento del Messia, ma poi inseriscono un anno sabbatico di 2000 anni prima della 70^ settimana e infine la aggiungono ottenendo così un periodo di 2490 anni. Con questa subdola manipolazione della Parola di Eloah Yahuveh creata ad-hoc dalla prostituta religiosa babilonica, i credenti nella dottrina del rapimento estendono il tempo della prova ebraica, e insegnano che TUTTI gli ebrei verranno salvati all’interno di una seconda grande opportunità che avviene dopo il “rapimento segreto”.




La confusione che ha generato il Gesuita con questa affascinante ma falsa interpretazione commissionata dal papato di Roma di Daniele 9:24-27 è terribile. Essi affermano che l’Anticristo fa sì che venga interrotto il sacrificio e l’oblazione quotidiano dopo 3 anni e mezzo. Ma in Daniele è affermato contrariamente; che è Yahushua che ha causato la cessazione del sistema sacrificale degli ebrei quando morì e si spaccò la cortina del tempio quale “segno” della rottura del vecchio patto.

Una gravissima misinterpretazione che inverte ciò che appartiene della profezia al Messia e lo applica al bugiardo oppositore, operando una grande blasfemia scritturale. Ma tristemente questo non è l’unico modo in cui questi arrivano al calcolo dei sette anni di tribolazione. Ma come è scritto in Verità; l’interpretazione della Sua Parola non appartiene all’uomo ma a Eloah Yahuveh. Quando si parla del secondo avvento del Messia, si sente spesso discutere tra le varie fazioni protestanti di pre-tribolazione, mid-tribolazione o post-tribolazione. Questi stessi concetti sono purtroppo stati inoculati attraverso la propaganda della falsa teoria Gesuita. 






CHI STA ANCORA DIFFONDENDO QUESTA FALSA TEORIA
DEL RAPIMENTO NEL NOSTRO TEMPO?

Nel 1990, Tim Lahaye e Jerry Jenkins ripresero l’idea che l’Anticristo fosse un uomo dalle teorie di Hal Lindsey, Cyrus Scofield, John Darby, Irving, Newman, Todd, Maitland, Bellarmino, e chiaramente il Gesuita Ribera, e lo hanno trasformato nel “maggior successo di christian-fiction mai inventato prima.” Libri come quello di Hal Lindsey, “The Late Great Planet Earth”, sono in gran parte Teologici esegetici, mentre video come “Left Behind” è una sequenza di romanzi di fantasia. I ministeri televisivi condotti da Jack Van Impe, Pietro e Paolo Lalonde e il Pastore John Hagee sono serviti da piattaforma per la produzione del Film: “Left Behind” Questo progetto ha stranamente catturato l’attenzione del New York Times e del Wall Street Journal, con conseguente intervista di LaHaye e Jerry Jenkins al Larry King Live Show. 

Il film “Left Behind” insegna gran parte di ciò che lo stesso Gesuita Francisco Ribera ha insegnato falsamente e nasconde la verità reale circa l’Anticristo. Attraverso questo film e altri simili, la teoria futuristica dell’adempimento della 70^ settimana di anni, ha scatenato una gigantesca ondata di falsa profezia che sta investendo tutto il mondo. Molti credono solo leggendo o guardando un filmato non è vero forse? Con tutti questi falsi insegnamenti già in circolazione sul rapimento segreto e sul periodo di 7 anni di tribolazione, (anche se questi libri e filmati sono basati su menzogne), molti li hanno presi come fossero Verità assoluta. Così il bugiardo oppositore e dio di questo sistema continua ad applaudire nella gioia di aver ancora una volta tramato un’altro dei suoi inganni sul mondo. E come al solito, molti cristiani e anche i loro pastori non ammetterà mai che questo sia possibile; in quanto non prenderanno mai in considerazione che la maggioranza delle cose in cui essi credono siano sbagliate. E così la menzogna continua a diffondersi come una epidemia mortale.

Se la popolazione mondiale dei cristiani non si ravvede dagli inganni dei demòni, moltissimi di questi morirà nei giorni della grande tribolazione e di Armagheddon. Gli inganni del bugiardo oppositore sono forti e convincenti, ma il Messia ci ha date ampie informazioni per aiutarci a discernere la Verità dall’errore studiando diligentemente la Sua Parola.


anticristo 7 anni tribolazione rapimento


E’ VERO CHE I GIUSTI NON SOFFRIRANNO LA GRANDE TRIBOLAZIONE, 
POICHE’ VENGONO RAPITI PROPRIO ALL’INIZIO DI ESSA?


Secondo quanto scritto in Apocalisse 16:2 solo coloro che hanno ricevuto il “marchio” subiranno il versamento della coppa dell’ira, mentre i giusti ne saranno immuni, ma questo non significa affatto che essi non passeranno attraverso tempi difficili, né che non saranno perseguitati; secondo quanto è scritto:

Giovanni: 16:33 “Vi ho detto queste cose, affinché abbiate pace in me. Nel mondo avrete tribolazione; ma fatevi coraggio, io ho vinto il mondo.”

Apocalisse 13:4-14 “..e adorarono il dragone perché aveva dato il potere alla bestia; e adorarono la bestia dicendo: «Chi è simile alla bestia? e chi può combattere contro di lei?» E le fu data una bocca che proferiva parole arroganti e bestemmie. E le fu dato potere di agire per quarantadue mesi. Essa aprì la bocca per bestemmiare contro l’Eloah degli elohim, per bestemmiare il suo nome, il suo tabernacolo e quelli che abitano nel cielo. Le fu pure dato di far guerra ai santi e di vincerli, di avere autorità sopra ogni tribù, popolo, lingua e nazione. L’adoreranno tutti gli abitanti della terra i cui nomi non sono scritti fin dalla creazione del mondo nel libro della vita dell’Agnello che è stato immolato. Se uno ha orecchi, ascolti. Se uno deve andare in prigionia, andrà in prigionia; se uno dev’essere ucciso con la spada, bisogna che sia ucciso con la spada. Qui sta la costanza e la fede dei santi.”

Apocalisse 14:9-13 “Seguì un terzo angelo, dicendo a gran voce: «Chiunque adora la bestia e la sua immagine, e ne prende il marchio sulla fronte o sulla mano, egli pure berrà il vino dell’ira di Eloah versato puro nel calice della sua ira; e sarà tormentato con fuoco e zolfo davanti ai santi angeli e davanti all’Agnello». Il fumo del loro tormento sale nei secoli dei secoli. Chiunque adora la bestia e la sua immagine e prende il marchio del suo nome, non ha riposo né giorno né notte. Qui è la costanza dei santi che osservano i comandamenti di Eloah e la fede in Yahushua. E udii una voce dal cielo che diceva: «Scrivi: beati i morti che da ora innanzi muoiono in Adonay. Sì, dice lo Spirito, essi si riposano dalle loro fatiche perché le loro opere li seguono».”

Si noti che non esiste nessun rapimento segreto, né prima, né durante il “regno della bestia”, perchè i veri discepoli (anche chiamati santi) sono sulla terra a vivere le cose descritte in queste profezie e a dimostrare la loro LEALTA’ fino alla fine. Quindi come queste piaghe sono parte dei Giudizi di Eloah, i veri credenti sono qui a vivere tutte queste cose fino all’ultimo giorno. 

Inoltre c’è da aggiungere che il Messia disse qualcosa che fa comprendere (solo a chi ha orecchie per UDIRE) pienamente che NON ESISTE NESSUN RAPIMENTO pre/mid-tribolazione; come è confermato da ciò che è scritto:

Matteo 24:21-22 “..perché allora vi sarà una grande tribolazione, quale non v’è stata dal principio del mondo fino ad ora, né mai più vi sarà. Se quei giorni non fossero stati abbreviati, nessuno scamperebbe; ma, a motivo degli eletti, quei giorni saranno abbreviati.”

Ora secondo le false teorie gesuite/cristiane; che motivo di sarebbe di ABBREVIARE QUEI GIORNI DI TRIBOLAZIONE se davvero i Giusti o Santi sono stati già RAPITI all’inizio della GRANDE TRIBOLAZIONE..?? Non avrebbe nessun senso questa profezia del Messia..!! Anche in Daniele 3:16-28, Sadrac, Mesac e Abed-Nego furono gettati nella fornace aredente, ma Eloah era con loro nella persecuzione e in questo modo li ha protetti attraverso il fuoco della prova. Essi si sono RIFIUTATI di disubbidire a Eloah ed hanno osservato strettamente i Suoi Comandamenti per dimostrare la loro fermezza nella fede, proprio come i Santi dell’ultimo giorno descritti in Ap. 14:12 che restano fermi di fronte al marchio della bestia. E allora è chiaro che questi NON SONO STATI RAPITI MAI, NE’ PRIMA E NE’ DURANTE LA GRANDE TRIBOLAZIONE.

La Bibbia si riferisce spesso a periodi di pazienza e di sofferenza. Apocalisse 13:10 parla della “costanza dei santi”, dopo aver subito 1260 anni di persecuzione da parte della Chiesa Romana. Oltre 50 milioni di discepoli sono stati torturati e uccisi. Apocalisse 14:12 è il verso successivo al Marchio della Bestia; l’avvertimento, è la “costanza dei santi”, come coloro che durano nel tempo, e mantengono nel cuore i Comandamenti di Eloah. 

Il falso insegnamento del gesuita sul rapimento segreto che protegge e salva dalla persecuzione; sarà un inganno devastante per TUTTI I CRISTIANI DEL MONDO INTERO! La persecuzione e la sofferenza sono sempre stati, in qualche modo, strumenti che hanno infine rafforzato il Suo popolo e prodotto un carattere forte. Si tratta di costruire la perseveranza, il carattere, la fiducia e la speranza dalla fiducia in Lui. Chi ce la fa rimane in piedi fino alla fine!

Romani 5:3-4 “E non solo, ma anche la gloria nelle tribolazioni, sapendo che la tribolazione produce perseveranza, e perseveranza, carattere, e il carattere, la speranza.”

L’oppositore e bugiardo omicida “elohim” di questo mondo, vuole impedire e limitare costruzione forza e carattere nei discepoli di Yahushua. Fargli credere ad una fuga dalle difficoltà e persecuzioni, invece di prepararli a passare attraverso la persecuzione fino al punto di morte. Anche Yahushua “imparò l’obbedienza dalle cose che soffrì.” (Ebrei 5:8) Egli stesso garantisce che se si parla della Sua Verità con coraggio, ci saranno sicuramente anche persecuzioni. 

Giovanni 15:20 “Ricordatevi della parola che vi ho detto, Il servo non è più grande del suo padrone. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, che osserveranno anche la vostra “.

Giacomo 5:10 “Prendete, fratelli, come modello di sopportazione e di pazienza i profeti che hanno parlato nel nome di Eloah Yahuveh”

Quando tutti questi morbidi cristiani “della domenica” dovranno far fronte a gravi persecuzioni, cadranno certamente sotto il dominio Anticristico della Bestia (666). Così ancora una volta egli sarà entusiasta di aver dimostrato al Creatore che le sue menzogne sono state credute di più della pura Verità del Padre Onnipotente scritta nella Sua Parola.


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CI SARA’ UNA SECONDA POSSIBILTA’ PER COLORO CHE TEORICAMENTE 
NON SONO STATI RAPITI?


Coloro che insegnano la falsa dottrina del rapimento, affermano che durante la grande tribolazione quelli che non vengono rapiti avranno una seconda possibilità di essere salvati. Ma nella Bibbia è categoricamente affermato che NON CI SARA’ UNA SECONDA POSSIBILITA’ DI SALVEZZA dopo che Yahushua è venuto. Questa è un’altra dottrina di uomini che piace molto alle orecchie degli ipocriti che periranno nel giorno dell’apparizione del Messia. La Bibbia, infatti, insegna in realtà proprio il contrario. Notate le seguenti scritture:

2 Corinzi 6:2 “poiché egli dice: «Ti ho esaudito nel tempo favorevole, e ti ho soccorso nel giorno della salvezza». Eccolo ora il tempo favorevole; eccolo ora il giorno della salvezza!

Apocalisse 22:11-12 “Chi è ingiusto continui a praticare l’ingiustizia; chi è impuro continui a essere impuro; e chi è giusto continui a praticare la giustizia, e chi è santo si santifichi ancora». «Ecco, sto per venire e con me avrò la ricompensa da dare a ciascuno secondo le sue opere.”

Quando Yahushua arriva per la seconda volta, non viene in pace, Egli porta “in mano una falce affilata.” (Apocalisse 14:14). Questo è il tempo della mietitura, dopo tanti secoli di semina delle zizzanie in mezzo al grano, questo è il periodo della raccolta, e “la mietitura è la fine di questo mondo.” (Matteo 13:39). “E colui che era seduto sulla nube affondò la sua falce nella terra e la terra fu mietuta.” (Apocalisse 14:16). 

In Geremia è scritto: “La mietitura è finita, l’estate è trascorsa, e noi non siamo salvati.” Perciò, è falso, chi propaganda che alla venuta del Messia ci sia ancora possibilità di essere salvati. Egli miete la terra e il grano sarà messo nei granai, mentre le zizzanie verranno bruciate nel fuoco. Quando Yahushua manderà i Suoi angeli e le nazioni saranno radunate nel giorno della battaglia di Armagheddon; ci saranno solo “due classi di persone” sulla terra. La fine di ciascuno, nel bene o nel male, è stata fissata da ciò che ha fatto PRIMA della Sua venuta. Rimaniamo pertanto fermi sulla Verità della Parola del Creatore e respingiamo questi artifici con cui il bugiardo guida piacevolmente le menti di tutti quei religionisti che sostengono la teoria del rapimento.

L’atteggiamento di molti appartenenti alla cristianità, sembra essere quello di sforzarsi di vivere una vita santa ora, in modo da NON dover passare attraverso la Grande Tribolazione (perchè pensano di essere rapiti in cielo prima che tutto questo accada), ma anche se non ci riescono molto bene avranno comunque un’altra possibilità dopo questo; “cosiddetto” rapimento segreto. Ma, come abbiamo visto nella Scrittura, quando le persone verranno giudicate, esse moriranno nei loro peccati e saranno perse per sempre, non ci sarà una seconda possibilità!


CONCLUSIONE

La nostra preghiera sincera e onesta è che questo documento vi riveli la natura non scritturale e bugiarda della dottrina del rapimento. Invece di aiutare il Popolo dell’Onnipotente Eloah Yahuveh ad affrontare giorni sempre più difficili, dato che la tribolazione sul mondo si intensificherà, questa apostasia gesuita fabbricata per ingannare ha illuso centinaia di milioni di appartenenti alla cristianità dentro un falso concetto di “evasione dalla tribolazione”. Invece di obbedire ai Comandamenti di Adonay di resistere al male e di rimanere occupati a FARE il bene fino a quando Egli tornerà, sono diventati ciechi e sordi al punto che non resistono più al male convinti che saranno salvati da esso ancor prima di affrontarlo. Triste fine degli increduli!

Molto presto, questo sistema anticristico cercherà di impersonare il Messia e contraffare il suo ritorno sulla Terra. Ma il popolo di Eloah non deve essere ingannato. Quando i discepoli chiesero a Yahushua un segno della Sua venuta e della fine del mondo, la prima cosa che disse è stata quella di stare in guardia contro gli impostori. In Matteo 24:4-5 “Yahushua, rispondendo, disse loro: Guardate che nessuno vi seduca. Poiché molti verranno nel mio nome, dicendo: Io sono il Messia, e ne sedurranno molti “.

Il bugiardo “dio” di questo mondo, sta affilando le sue abilità di inganno da 6.000 anni e la sua ultima maschera sarà anche il suo capolavoro. Yahushua avverte che farà un lavoro tanto convincente che, se fosse possibile, anche gli eletti potrebbero esserne ingannati. L’oppositore e omicida, ha introdotto l’inganno del rapimento segreto nel mondo cristiano a tal punto che è stato quasi universalmente accettato nelle Chiese maggioritarie. Yahushua ha avvertito in Matteo 24:23,24 “Allora se qualcuno vi dirà: Ecco, il Messia è qui, o là, non ci credete. Perché sorgeranno falsi messia e falsi profeti, e faranno grandi segni e miracoli, tanto da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti” 

La Bibbia è inequivocabilmente chiara sul modo in cui Yahushua ritorna. MAI I SUOI PIEDI NON TOCCANO IL SUOLO! E’ scritto che i giusti saranno trasformati e voleranno per incontrarLo nell’aria (1 Tessalonicesi 4:15-18). Per questo Yahushua ci avverte con forza in Matteo 24:26, “Se dunque qualcuno vi dirà: Ecco, è nel deserto, non vi andate: ecco, egli è nelle stanze segrete, non ci credete.Infatti, come il lampo esce da levante e si vede fino a ponente, così sarà la venuta del Figlio dell’uomo." 

1 Corinzi 15:52 “..in un momento, in un batter d’occhio, al suono dell’ultima tromba. Perché la tromba squillerà, e i morti risusciteranno incorruttibili, e noi saremo trasformati..”

Che questa perla preziosa vada a coloro che ne sono degni e che sapranno apprezzarla perchè immersi nell’unico Nome che Salva davvero:

 YAHUSHUA



Così Sia in Verità.