07 giugno 2011

ZEITGEIST - LA CORRUZIONE DELLA PURA VERITA'

 

zeitgeist kabbalah disinformazione


Non è una gran novità il fatto che le religioni umane da sempre abbiano inserito "tra le righe" della bibbia, insegnamenti di uomini. Questi insegnamenti, hanno avuto origine presso fonti ben poco raccomandabili, quali il satanismo, lo gnosticismo, l'astrologia ma soprattutto la kabbala ebraica.
Vogliamo qui trattare in breve, anche se ci sarebbe ancora moltissimo da scrivere (ma non sono questi i tempi), alcuni esempi di incongruenze oggettive tra il testo biblico e le cosiddette "teorie" che equiparano il MessYah ai vari "dèi pagani". 

LE TEORIE DI MURDOCK, MASSEY, TISCHENDORF, E ALVIN BOYD KUHN

Esistono alcuni studiosi convinti che il numero dodici sia ovunque nelle scritture e, per questo, giustificano alcuni collegamenti con il paganesimo. Essi sostengono anche che Gesù sia l'immagine degli dèi pagani antichi. Questi studi, anche con tutta la buona fede, sono carenti in un punto fondamentale: il Gesù cattolico NON CORRISPONDE al YAHUSHUA descritto nei vangeli!

Il paganesimo, entrato in contatto con il vero discepolato del MessYah, pian piano contaminò con false dottrine il messaggio ORIGINARIO e semplice della Buona Notizia. Con il Concilio di Nicea del 325, Costantino ufficializzò queste "dottrine", e le rese obbligatorie in TUTTO il territorio dell'impero di Roma. Perciò comprendiamo che è stato il Cattolicesimo per primo a rappresentare VOLONTARIAMENTE il MessYah come "dio sole". 

Simbologie esoteriche legate alla religione babilonese deviata

Non è un caso il fatto che la maggior parte degli edifici della Chiesa di Roma siano rivolti verso est, dove nasce il sole, che l'ostia sia "tonda", che gli "accessori" utilizzati durante la messa raffiguranti il sole siano gli stessi presenti nella società babilonese antica, ... , e via discorrendo. Oltre a tutto ciò, festività "chiave" per la nostra società come il 25 dicembre, sono retaggi di antiche feste solstiziali pagane. Il simbolismo solare del cosiddetto "Cristo" è una analogia arbitraria umana, mai comandata e nemmeno suggerita dal Vero Creatore Onnipotente YAHUVEH..!!

Le teorie sul 12

Molti studiosi sostengono che il numero 12 sia un simbolsimo ricorrente: 12 costellazioni, 12 apostoli, 12 tribù d'Israele, 12 giudici, 12 grandi patriarchi, 12 gli anni del MessYah quando parlò nel tempio di Gerusalemme con i dottori della legge, ... Eppure la maggior parte di questi numeri non corrisponde alla realtà. Vediamone alcuni:

-I GIUDICI D'ISRAELE FURONO 15: Samuele fu l'ultimo dei 15 giudici d'Israele (Otniel, Eud, Samgar, Debora, Gedeone, Tola, Iair, Iefte, Ibsan, Elon, Abdon, Sansone, Mica, Eli, Samuele).  
-LE TRIBU' D'ISRAELE SONO 13: Ruben, Simeone, Levi, Giuda, Dan, Neftali, Gad, Aser, Issacar, Zabulon, Giuseppe/Efraim, Beniamino, Manasse.
-I RE D'ISRAELE FURONO PIU' DI 20: Saul, Davide, Salomone; in seguito alla scissione del Regno nel 931 a.C.: Geroboamo, Nadab, Baasa, Ela, Zimri, Omri, Acab, Acazia, Ioram, Ieu, Ioacaz, Ioas, Geroboamo II, Zaccaria, Sallum, Manachem, Pecachia, Peca, Osea > Fine del regno d'Israele 721 a.C. 
-Nel mondo ebraico di allora 12 ANNI ERA CONSIDERATA L'ETA' DELLA MATURITA' RELIGIOSA: A seguito di una decisione unilaterale presa dal Sinedrio, decisione della classe dei farisei che uccisero il MessYah, non si poteva prendere la parola nella sinagoga prima di tale momento. Non è affatto un comando di Dio ma [di uomini]..!!
"Quando giunse all'età di dodici anni, salirono a Gerusalemme, [secondo l'usanza]..." (Lc 2:42)

A prescindere da tutto ciò, il 12 rappresenta completezza a livello spirituale, e se gli uomini scelti dal Creatore sono 12 od un suo multiplo, non vuol significare qualcosa di occulto o nascosto, ma semplicemente un perfezionamento divino.


-I re magi
I cosiddetti "re magi" in realtà sono dei semplici "sapienti" provenienti dall'oriente.
"Yahushua era nato in Betlemme di Giudea, all'epoca del re Erode. Dei magi d'Oriente arrivarono a Gerusalemme, dicendo: «Dov'è il re dei Giudei che è nato? Poiché noi abbiamo visto la sua stella in Oriente e siamo venuti per adorarlo»." (Matteo 2:1-2)

I Vangeli non dicono quanti maghi andassero a far visita a Gesù. E per di più non vengono mai chiamati magi, ma più precisamente "astrologi" o "maghi". Inoltre Erode, dopo la visita dei maghi, nel tentativo di sopprimere Yahushua fece uccidere tutti i bambini di Betleem “dall’età di due anni in giù”. Da questo si capisce come i maghi fecero visita a Yahushua parecchio tempo dopo la sua nascita:
"Ed entrati nella casa videro il bambino con sua madre" (Matteo 2:11)

-LA DATA DEL 25 DICEMBRE E' STATA CANONIZZATA DA COSTANTINO! Costantino, in seguito al Concilio di Nicea, iniziò ad inquinare con dottrine pagane (sole, astri, magia, ...) quanto scritto nel testo biblico. Da lui si diffusero le falsità riguardo nascita del MessYah in una grottala "mela" di Adamo che in realtà sul testo viene chiamato semplicemente "frutto", il "confessionale" cattolico, la castità ecclesiale a vita, l'adorazione della madonna "semprevergine" quando invece c'è scritto CHIARAMENTE che il MessYah ebbe altri fratelli e sorelle carnali figli di Maria, i monaci/suore che invece di aiutare gli altri vengono rinchiusi per pregare e dedicarsi ad un "dio" minore, ecc... Queste sono SOLO ALCUNE delle INESATTEZZE riscontrabili VERIFICANDO il testo biblico.

LA "TRADIZIONE" DELLA CONOSCENZA E DEI SIMBOLISMI PAGANI, HA AGITO DA SEMPRE COME INOCULATRICE DI UN VIRUS DI MENZOGNA. 




Riguardo alle analogie Horus-Gesù

Per fare un esempio, nel documentario Zeitgeist ci si avvale di teorie non comprovate come quelle di Massey, autodidatta nello studio dei geroglifici e massone accettato.  Lui provò a stabilire un parallelismo tra la vita di Horus e quella di Gesù. 

Questa semplice teoria non ha nessun riscontro, non essendoci altre fonti a suo carico a parte questo semplice geroglifico: 
Come si può notare, una teoria atta a smontare con gran forza la Verità biblica, non è nient'altro che un semplice pensiero di un esoterista, che ha provato a sviare molte persone prive di conoscenza a riguardo, peraltro basandosi su una sola fonte.

Siamo tenuti quindi ad informarci prima di credere e diffondere menzogne, infatti si può arrivare anche al ridicolo, dove l'egittologo Helmutt Brunner sostenne che tale geroglifico non era altro che una scena sex "soft-core" ambientata nell'antico egitto.

Riguardo alla questione di Mitra

Mitra per Tischendorf e Horus per Massey, sarebbero degli "dèi" simili al MessYah. Eppure questi dèi pagani dell'antichità NON sono esistiti veramente, invece l'esistenza umana di Yahushua è reale ed effettiva, anche in seguito ai ritrovamenti storici legati a Pilato e alle altre personalità descritte nei Vangeli, e grazie a documenti legati alla legislazione dell'impero romano, che provano la nascita sempre maggiore di gruppi legati al MessYah.
Anche ipotizzando che tirassero fuori altri geroglifici (erroneamente o meno interpretati) come prove che Horus fosse davvero nato il 25 dicembre, ci sarebbe comunque un errore clamoroso: Gesù NON nacque il 25 dicembre!
 
Vediamo un paio di scritture a riguardo:
"In quella stessa regione c'erano dei pastori che stavano nei campi e di notte facevano la guardia al loro gregge. E un angelo del Signore si presentò a loro e la gloria del Signore risplendé intorno a loro, e furono presi da gran timore. L'angelo disse loro: «Non temete, perché io vi porto la buona notizia di una grande gioia che tutto il popolo avrà: "Oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è il MessYah, il Signore. E questo vi servirà di segno: troverete un bambino avvolto in fasce e coricato in una mangiatoia"»." (Luca 2:8-12)
"suo figlio primogenito, lo fasciò, e lo coricò in una mangiatoia, perché non c'era posto per loro nell'albergo." (Luca 2:7)

Quindi scopriamo che: 


- Il MessYah nacque in una mangiatoia adiacente ad un albergo e NON in una grotta 

- I pastori, dormendo all'aperto, dimostrano che Gesù nacque in un periodo NON invernale. 


Conclusione 

Yahushua non è [IL] Dio Onnipotente. Egli NON è [IL] Dio, ma bensì "Figlio di Dio", NON nacque in periodo invernale, NON nacque in una grotta, ed ebbe 12 discepoli... sì e allora..??  

Dove c'è scritto che Horus è stato battezzato? Dove è scritto che Horus è nato il 25 dicembre? Dove compare nei vangeli che il MessYah è stato battezzato esattamente a 30 anni e morto a 33? Dove è scritto che Horus aveva 12 discepoli? 

Se davvero il MessYah non è esistito ed è un mito, allora anche il resto di tutti questi miti sono solo [BUGIE] e PERCIO' 1 a 0 E PALLA AL CENTRO.. perchè anche voi che credete alle favolette di queste [Tradizioni Simboliche] siete nelle pieghe della più grande menzogna universale mai ideata, e non da uomini.. ma da esseri extraterrestri.. gli angeli caduti della Bibbia sono gli Annunaki, gli alieni del XXI° secolo.

E' risaputo che l'astrologia, la numerologia, l'architettura sacra antica, e le religioni sono iI cappello dei papi. Ad esempio le troviamo nelle iscrizioni disegnate di Babilonia, dove nacque tutta l'enormità delle false dottrine, rimescolate come un minestrone fino ad oggi! Se le persone leggessero la Bibbia con umiltà, capirebbero che Dio ha preservato il testo giunto a noi, ma è l'uomo che ha aggiunto nelle varie dottrine che insegna come TRADIZIONE

L'idolatria, l'adorazione ai morti, la trinità, la deificazione di Maria, la grotta, la vita dopo la morte, l'anima immortale...

Non perdiamoci in vani ragionamenti, portati dalle religioni e dal sistema basato sulle falsità, che vanno pesantemente contro la Parola del Vero EL. Verifichiamo con lo Spirito Santo e se non lo abbiamo chiediamo aiuto al Padre per mezzo del nostro Maestro Yahushua. 

E' palese che l'uomo è in una gabbia "mentale" perchè ripone troppo spesso fede SOLO IN SE' STESSO e non in YAHUVEH il Vero EL suo Creatore e Padre.  

Addestriamo quindi le nostre coscienze seguendo le orme del Vero Ha'MashiYah Yahushua.


In Verità


07 marzo 2011

L'IMPORTANZA DI CONOSCERE LA VERITA'

 

VERITA' RIVELAZIONE


Un aspetto importante della nostra fede e su cui dobbiamo basare tutti i nostri sforzi è cercare LA VERITA'. Se troviamo qualcosa di falso, dovremmo rigettarlo a prescindere dal fatto che questa scelta potrebbe renderci antipatici e impopolari.

 

L'obbedienza alla verità che è stata rivelata è la chiave per essere guidati sempre più in verità. Questo, è molto importante. Gli occhi del nostro Creatore seguono coloro il cui cuore è perfetto verso di lui, così come scrutano il cuore di quelli che non ascoltano il suo consiglio:
"Infatti YAHUVEH percorre con lo sguardo tutta la terra, per spiegare la sua forza in favore di quelli che hanno il cuore [integro] verso di Lui. In questo tu [Re] hai agito da [insensato]; infatti da ora in poi avrai delle guerre"             (2 Cr. 16:9)
Qui il Signore dice Geremia (YahrmiYahu) che se riesce a trovare una persona in Gerusalemme, che cerca veramente la verità, egli perdonerà tutta la città.
"Andate per le vie di Gerusalemme; guardate, informatevi; cercate per le sue piazze se vi trovate un uomo, se ce n'è uno solo che pratichi la giustizia, che cerchi la fedeltà; e io li perdonerò" - (Ger. 5:1)
Ecco il nostro linguaggio della Salvezza: "l'importanza di conoscere la verità":
"Ma l'ora viene, anzi è già venuta, che i veri adoratori adoreranno il Padre in Spirito e Verità; poichè il Padre cerca tali adoratori. Elohà è Spirito; e quelli che lo adorano, bisogna che l'adorino in Spirito e Verità" - (Gv. 4:23,24)
Infatti NON è affatto la "conoscenza carnale" ma lo Spirito è ciò che ci guida alla verità tutta intera.
[Anche] lo Spirito di verità, che il mondo non può ricevere, perché non lo vede, non lo conosce: ma voi lo conoscete, perché egli dimora presso di voi e sarà in voi. - (Gv. 14:17)
Ma quando sarà venuto il Consolatore, che io vi manderò dal Padre, [anche] lo Spirito di verità, che procede dal Padre, egli testimonierà di me. - (Gv. 15:26)
Quando però lui, lo Spirito di verità, sarà venuto, egli vi guiderà alla Verità TUTTA INTERA: perchè non parlerà da sè stesso, ma di qualunque cosa egli avrà udito, e vi mostrerà le cose a venire. - (Gv. 16:13)
Perciò il nostro cammino verso TUTTA la Verità si fermerà se non rispettiamo quella Verità che Egli ci ha rivelato.
"E noi siamo testimoni di queste cose, e così anche lo Spirito Santo, che EL ha dato a coloro che gli obbediscono". - (Atti 5:32) 
"Avendo voi santificato le vostre anime con l'ubbidienza alla verità per mezzo dello Spirito ... perchè siete stati [rigenerati] non da seme corruttubile, ma incorruttibile, cioè mediante [la Parola vivente] e permanente di EL"           (Atti 1:22,23)
Se non abbiamo un vero e sincero amore per la verità noi crederemo sicuramente alle bugie. Se non abbiamo ricevuto lo Spirito di Verità che risiede in noi cadremo vittime degli inganni e delle trappole dello spirito bugiardo che regna su questo mondo nelle tenebre.
"Infatti il [mistero] di tale empietà è già in atto, soltanto che c'è chi ora lo trattiene, finchè sia tolto di mezzo. E allora sarà manifestato l'empio, che il Signore Yahushua distruggerà con il [soffio della Sua bocca], e annienterà con l'apparizione della sua venuta. La venuta di quell'empio avrà luogo, per l'azione efficace di Satana, con ogni genere di opere potenti, di segni e di prodigi bugiardi, con ogni tipo d'inganno e d'iniquità a danno di quelli che periscono perchè non hanno aperto il cuore all'amore della Verità per essere salvati. Perciò Elohà manda loro una potenza d'errore perchè credano alla menzogna; affinchè tutti quelli che NON hanno creduto alla Verità ma hanno avuto piacere nell'ingiustizia siano giudicati" - (1° Tess. 2:7-12)
Dobbiamo avere amore profondo per la verità per essere salvati, avendo coscienza che l'ingiustizia stessa significa: [non obbedire alla Verità che Egli ci ha dato].
"Fino a quando, stolti, amerete la stoltezza? Fino a quando i beffardi prenderanno gusto a schernire e gli stolti avranno in odio la scienza?
Volgetevi ad ascoltare la mia riprensione; ecco, io farò sgorgare su di voi il mio Spirito, farò conoscere le mie parole. Poiché, quand'ho chiamato avete rifiutato d'ascoltare, quand'ho steso la mano nessuno vi ha badato, anzi avete respinto ogni mio consiglio e della mia correzione non ne avete voluto sapere,
anch'io riderò delle vostre sventure, mi farò beffe quando lo spavento vi piomberà addosso; quando lo spavento vi piomberà addosso come una tempesta, quando la sventura v'investirà come un uragano e vi cadranno addosso l'afflizione e l'angoscia. Allora mi chiameranno, ma io non risponderò; mi cercheranno con premura ma non mi troveranno. Poiché hanno odiato la scienza, non hanno scelto il timore di YAHUVEH, non hanno voluto sapere i miei consigli e hanno disprezzato ogni mia riprensione"
 - (Prv. 1:22-30)

"Io amo quelli che mi amano,  e quelli che mi cercano mi trovano" - (Prv. 8:17)


"Voi mi cercherete e mi troverete, perchè mi cercherete con tutto il vostro cuore"  - (Ger. 29:13)


Cercate perciò la Verità, cercate il Padre Yahuveh e il Suo Spirito Santo che vi guiderà davvero attraverso i prodigi bugiardi che regnano nel nostro tempo; seguite la Via, la Verità e la Vita che ci ha mostrato Colui che ha vinto il mondo: Yahushua..!!

Seguitelo davvero in ogni pensiero e comportamento come Egli stesso insegnò ai suoi discepoli, divenite anche vuoi Veri Figli di EL essendo dentro come Yahushua stesso.. perchè QUESTO E' IL VERO SIGNIFICATO DI AVERE YAHUSHUA IN SE'..!!


19 gennaio 2011

COME SI PRONUNCIA IL NOME DEL CREATORE - 2^ parte

 

YHVH YAHUVEH EL ELOAH


Di solito, più un testo è antico, più esso è considerato autorevole ed affidabile.
Dal momento che la "Settanta" è una traduzione ufficiale dell'antico testo ebraico, e dal momento che essa è notevolmente più antica del testo Masoretico, in realtà dovrebbe essere il testo ebraico Masoretico ad essere stato alterato.

Alcuni studiosi vedono nella differenze tra la Settanta ed il testo Masoretico una dimostrazione del fatto che il testo Masoretico potrebbe essere stato alterato intenzionalmente, con il proposito di screditare il Nuovo Testamento (Patto Rinnovato). Molti studiosi concordano sul fatto che il testo ebraico Masoretico fu elaborato nel corso di molte centinaia di anni (c.ca dal 700 al 1000 d.C.), in un tempo in cui gli ebrei venivano perseguitati in Europa.

Il proposito dichiarato del testo Masoretico era di standardizzare il testo, di correggere eventuali errori che si fossero insinuati nel testo nel corso dei secoli, e infine di standardizzare la pronuncia dell'ebraico, attraverso la definizione e lo sviluppo di un sistema di vocali scritte.

Tuttavia, alcuni studiosi hanno anche suggerito che il testo Masoretico avrebbe avuto un proposito segreto, quello di alterare il testo, e in tal modo indebolire la fede in Yahushua e al contempo rafforzare le tradizioni rabbiniche. 

Ma come viene influenzato tutto questo dalla tradizione rabbinica di nascondere il nome del Padre?

C'è disaccordo tra gli studiosi sul momento preciso in cui avrebbe avuto origine questa pratica, e sul suo perchè, ma alcuni credono che questa pratica cominciò al tempo in cui gli Ebrei andarono in esilio a Babilonia. 

I Babilonesi credevano che il nome del loro dio Marduk fosse così sacro che non dovesse essere pronunciato a voce; e si facevano beffe degli Ebrei per la loro abitudine di usare il nome del Creatore nei saluti e nelle benedizioni quotidiani, (soprannominadoli: YAHOO - ndr). Essi allora smisero di pronunciare il nome del Creatore (Esodo 20:4), per impedire ai Babilonesi di pronunciarlo invano.

La tradizione vuole, di usare il termine “Adonay”, che significa “Signore dei Signori”, al posto del tetragramma durante i momenti di preghiera, e di usare il termine “HaShem”, cioè “il nome” in ogni altra circostanza. 

Secondo la tradizione secolare (non secondo quanto richiesto dal Creatore nella Sua Parola scritta - ndr), il nome divino può essere pronunciato ad alta voce solo una volta all'anno, da parte del sommo sacerdote. Per impedire a chiunque altro di pronunciare ad alta voce il nome divino, questo fu quindi nascosto a tutti tranne che a pochi eletti, e i pochi eletti dovevano trasmettere di generazione in generazione la pronuncia corretta (solo in segreto) per via orale.
I Masoreti collocarono poi i punti vocalici nel teragramma all'interno del testo Masoretico, imponendo al lettore di non pronunciare il nome come esso era scritto, ma di sostituirlo di volta in volta con “Adonay”.

Ciononostante, alcuni studiosi credono che dal momento che l'usanza secolare era di non pronunciare il vero nome, e dal momento che la tradizione imponeva che la vera pronuncia dovesse essere celata a tutti tranne che a pochi eletti, le vocali aggiunte nel testo Masoretico avessero lo scopo di mascherare la vera pronuncia.
Ma se i Masoreti possono aver messo le vocali sbagliate per nascondere la pronuncia del vero nome, e se le vocali inserite nel tetragramma sono lì solo per ricordarci di dire “Adonay” al posto di YHVH, allora quale è la pronuncia corretta del nome del nostro Creatore?

Poiché la pronuncia di una determinata parola ebraica può cambiare a seconda delle combinazioni di vocali e consonanti, sapere con esattezza la corretta pronuncia (visto che le vocali inserite dai Signori della Tradizione sono di parte - ndr) non è certamente cosa semplice. Però ci sono varie ipotesi molto accreditate, tra cui la seguente:
Ricapitolando, la lettera ebraica Yod si pronuncia “yuh”, “ee” o “yee”, corrisponde cioè ad un suono “i”, “ai” o “y”.
La lettera ebraica He si pronuncia “ah”, “eh” o “huh”, ed ha fondamentalmente il suono di un'acca Aspirata;
la lettera ebraica Vav si pronuncia “vuh”, “wuh”, “oh” o “oo”, corrisponde cioè ad un suono “v”, “w”, “o” o “iu”;
l'ultima lettera He si pronuncia “ah”, “eh” o “huh” e corrisponde al suono di un'acca Espirata.

Sulla base di questo spelling, diversi studiosi accettano la seguente ipotesi sulla pronuncia del nome divino:

la prima lettera Yod suona come “yee”,
la seconda lettera suona come “ah”,
la terza lettera Vav suona come “u”,
e la He finale suona come “eh”.

Da qui verrebbe la pronuncia “Yahu-eh”.

Questo nome è spesso scritto in inglese come YAHWEH.
Esistono altre variazioni, e discuteremo di una di esse.
Un'errore comune è cercare di applicare all'ebraico le regole grammaticali dell'inglesedobbiamo ricordare che la grammatica ebraica non è la grammatica inglese: è diversa.
Tuttavia possiamo farci un'idea se consideriamo le parole inglesi “omni” (che significa “tutto”); e “potent” (che significa “potente”); insieme queste due parole si pronunciano “omnipotent”, che ha una pronuncia diversa da quella delle due componenti pronunciate separatamente.

Una popolare variazione del tetragramma è di cominciare con il nome della tribù di Giuda, che è “Yehudah”, o come dicono alcuni “Yàhudah”.
Sottraendo la lettera Dalet che dà un suono “d”, si rimane con “Yehuah” o “Yahuah”.
A questo punto la pronuncia è uguale a quella del Tetragrammaton.
Quale che sia la pronuncia corretta, dobbiamo ricordare di non dare troppa importanza allo spelling di questo nome in inglese.
Non esiste un'unica pronuncia corretta del tetragramma in inglese, dal momento che l'inglese è una lingua pagana, e non è né l'ebraico né l'aramaico. Piuttosto la cosa importante dovrebbe essere imparare a leggere l'ebraico e progredire da quel punto.

Dobbiamo considerare anche un'altra possibilità:
Che non esista affatto un'unica corretta pronuncia del tetragramma?
Genesi 2:7 ci dice che Yahuveh soffiò nell'uomo l'alito della vita:
alcuni suggeriscono che YHVH sia il nostro “respiro della vita”, e che il suono del suo nome ricordi il suono del respiro umano.
Secondo questa spiegazione, lo Yod-He avrebbe forse il suono “Yah”, o il suono dell'inspirare, mentre il Vav-He avrebbe forse il suono “uveh”, cioè il suono dell'espirare.
“Yah-uveh” - (aspira - espira)
“Yah-uvah” - (aspira - espira)
Se questa ipotesi però è quanto di più reale abbiamo, allora una qualsiasi pronuncia “soffice” come in “Yahuveh”, “Yahweh” o “Yahuvah” è teoricamente corretta, poiché tutte queste si avvicinano al suono del respiro umano.

Allora sorge una domanda: Può essere che YHVH consentì che la pronuncia del Suo nome ci fosse nascosta, proprio per vedere come ci saremmo comportati gli uni con gli altri nel mezzo di una tale confusione? Eppure nonostante i secoli passati e i vari tentativi di nascondere il Suo nome, esso è ancora vivo nel nostro tempo attraverso vari e buoni studiosi che ci hanno aiutato a pronunciare bene il Suo nome.

1 Giovanni 4:8 ci dice che YHVH è AMORE, quindi se abbiamo una profonda relazione interiore con Lui, non dovrebbe il nostro cammino riflettere questo stesso amore?

Possa YHVH dare a tutti noi la sua pazienza con noi e questo amore, ad ogni fratello e sorella che cerchi sinceramente di seguire gli insegnamenti del Padre, attraverso la nostra fede nel Messyah, e nel suo nome Yahushua.