07 giugno 2012

NESSUNA VIA RELIGIOSA DEL MONDO PUO' DARTI LA VERA VITA ETERNA!

 



Yahushua disse: "Entrate per la porta stretta, poiché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa. Stretta invece è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano." - (Mt. 7:13,14)

La Parola di Eloah Yahuveh indica che nella nostra esistenza in vita abbiamo davanti due strade, due modi di vivere e due diverse condizioni spirituali.

L'essere umano durante la propria vita deve fare una SCELTA e decidere quale delle due strade intende percorrere fino alla morte. 

Il desiderio del nostro amorevole Creatore è quello descritto in I Timoteo 2:1-4:

"Esorto dunque, prima di ogni altra cosa, che si facciano suppliche, 
preghiere, intercessioni, ringraziamenti per tutti gli uomini, 
per i re e per tutti quelli che sono costituiti in autorità, 
affinché possiamo condurre una vita tranquilla e quieta in tutta pietà e dignità.
Questo è buono e gradito davanti a Eloah, nostro Salvatore, 
il quale vuole che tutti gli uomini siano salvati
e pervengano alla conoscenza della verità."

Quando un essere umano giunge alla capacità di intendere e di volere deve anche fare una SCELTA e deve dare una impronta alla propria esistenza. Ma uno dei più gravi errori che esso arriva a compiere è vivere come se il Creatore non esistesse e non domandandosi nemmeno su quale strada di vita egli stia camminando.

Yahushua parlò di una porta larga e di una strada altrettanto ampia e spaziosa. Questa sta ad indicare la facilità di accesso e percorribilità, perciò diviene facile accedere e percorrere questa via larga e spaziosa ai desideri del cuore egoico dell'uomo.

La strada larga e spaziosa indica precisamente una condizione mentale che presuppone di vivere la propria esistenza basandola solamente sulle proprie capacità individuali, e l'ampiezza della strada permette di presupporre di non avere limiti alle proprie capacità e di non aver bisogno di conoscere la verità del Creatore.

E' molto facile accedere a questa autostrada senza pedaggio, non c'è nessun costo, nessuna rinuncia da fare e ogni velocità è permessa. 

Eppure molti che dichiarano di credere nel Creatore e apparentemente dicano di non voler percorrere la via larga, arrivano a percorrere una via di "mezzo"una via che NON ESISTE!

Sono due le porte e due le strade, non c'è affatto una "terza via" da poter scegliere.

Ma l'uomo carnale cerca sempre di trovare una "via di mezzo", in modo da accontentare il proprio ego, la propria donna, i propri figli, i propri desideri e tutti gli aspetti della propria vita.

Purtroppo in questa bugiarda "via di mezzo" si manifesta nell'uomo carnale uno spirito menzognero di permessivismo incapace di fargli riconoscere il male vero dal vero bene! E' l'apoteosi della confusione e dell'inganno mentale e spirituale, GUAI A CHI PERCORRE QUESTA VIA perchè essa è la strada dell'APOSTASIA (la bestemmia imperdonabile).

In quella strada viene sempre da dire: "Non c'è niente di male.." oppure "ci vuole un pò di equilibrio nella vita, no?.."

Ma il vero Discepolo pensa lo stesso dell'Apostolo Paolo:

"Ogni cosa mi è lecita ma non ogni cosa è utile,
io non mi lascerò dominare da nulla" - (1 Cor. 6:12)

Questa maledetta "strada di mezzo" nasce quando quella stretta e impervia indicata dal Messia come UNICA VIA, viene modificata dal falso discepolo che la ALLARGA SECONDO I PROPRI DESIDERI!

In questa falsa strada l'uomo carnale e il falso discepolo cercano di "giustificare" sè stessi e ciò che compiono SENZA IL VOLERE DI ELOAH YAHUVEH.

Nella unica vera via indicata dallo stesso Messia Yahushua NON CI SONO nè scociatoie, nè "strade di mezzo", ma E' SOLO UNA la via stretta e angusta che conduce alla vera vita eterna.

La porta stretta indicata da Yahushua conduce alla vera vita ed essa non è una sorta di corso di sopravvivenza, ma una via per tutti coloro che sono disposti a "SERVIRE" il Messia nella volontà del Padre Eterno Yahuveh.

La ristrettezza della porta e la via stretta e impervia che lì conduce indicano che c'è un prezzo da pagare e delle precise regole da rispettare.

Entrare per la porta stretta significa affidare TOTALMENTE le redini della nostra vita al Padre Creatore Yahuveh.

Quale altra via può condurti al datore della vera vita eterna Yahuveh se non quella indicataci con la propria esistenza da Yahushua il Messia?

Nessun'altra via può portare al Padre e alla vita eterna se non seguiamo le orme del Messia e la sua stessa via di vita.

Egli stesso lo dice:  

"Io sono la via, la verità, la vita"

Non possiamo perciò seguire il modello di vita di persone che non sono come il Messia, e noi se non abbiamo modificato il nostro essere non siamo affatto nella vera via, nella verità, nella vita.. ma solo nel nostro egoistico modo di vivere religioso fatto di rituali, lunghe preghiere ripetitive, e abluzioni false e bugiarde.. perciò perirà chiunque segue questa falsa via.

Pertanto restiamo nella via stretta e angusta anche se diffcile, seguiamo il nostro Maestro Yahushua in ciò che egli ci comanda e non facciamoci una nostra verità affinchè in quel giorno non siamo svergognati di fronte all'universo perdendo il nostro diritto alla vita eterna.


HaleluYah




19 aprile 2012

I VERI NOMI DI DIO E GESU' PRODUCONO VERI VANGELI E VERI DISCEPOLI - (2°parte)

 



Domanda: Possiamo ricevere la salvezza senza invocare i veri Nomi, di Yahuveh e di Yahushua il Messyah?
 
Risposta: La prima parte della domanda è “siamo in grado di conoscere qualcuno intimamente senza sapere il suo nome”? Questo è un passo che dobbiamo compiere per cominciare a capire l'importanza dei nomi.
 
In Ebraico il nome di una persona è correlato al carattere di questa, ed in molti casi è il riconoscimento di chi è oggetto di culto. Un esempio di ciò è nel nome Michael, che significa “Chi è simile ad EL”.

Yahuveh in Ebraico significa colui che mostrerà di essere ciò che sarà o colui che esiste e diverrà ciò che mostrerà di essere. Yahuveh è composto da “Yah” ed “hauvah”. Yah è la forma poetica di Yahuveh o la sua radice. “Yah” è il nome di famiglia e “Hauvah” rappresenta l'intenzione del nostro Creatore. “Hauvah” significa respiro, cosa importante perchè è il respiro di Yahuveh che ci sostiene. Quando il respiro di Yahuveh ci abbandona noi moriamo.

In Strong's Exhaustive Concordance “Yah” è definito dal numero 3050  Yah yaw forma contratta di 03068, e con lo stesso significato, Greco 239 ; TWOT-484b; n pr dei AV-LORD 48, JAH 1; 49 ; 1) Yah (nella forma abbreviata); 1a) il nome proprio dell'unico vero Dio; 1b) usato in molti composti; 1b1) nomi che iniziano con le lettere 'Je'; 1b2) nomi che terminano in 'iah' o 'jah'.

In Strong's Exhaustive Concordance “Yahweh” è definito dal numero 3068  Yahovah yah-ho-vaw' dal 01961; TWOT-484a; n pr dei AV-LORD 6510, GOD 4, JEHOVAH 4, variante 1; 6519 = "Colui che esiste" 1) il nome proprio dell'unico vero Dio 1a) non si pronuncia eccetto che con i puntamenti delle vocali di 0136.

In Strong's Exhaustive Concordance "Yahushua" è definito dal numero 3091  'Yahushuva' ... 'yah-hoo-shoo-vah' oppure Yahushua 'yah-ho-shoo-ah' da 03068 e 03467, Greco 2424  e 919; AV-Joshua 218; figlio di Nun della tribù di Ephraim e successore di Mosè come guida dei figli di Israele; guidò la conquista di Canaan 2) un residente di Beth-shemesh sulla cui terra si fermò l'Arca dell'Alleanza dopo che  i Filistei la restituirono 3) figlio di Yahozadak ed alto sacerdote dopo la restaurazione  4) governatore di Gerusalemme sotto il re Josiah che diede il proprio nome ad una delle porte della città di Gerusalemme.

In Strong's Exhaustive Concordance “Hawah” è definito dal numero 1933 e 1944 hawah=respiro, essere, (nel senso di esistere in vita).

“Jehovah” significa portatore di rovina. “Hovah” è definito nello Strong's Exhaustive Concordance dal numero 1943 ed ha il significato di rovina e dannoQuesto è uno dei molti motivi per cui Jehovah NON E' MAI USATO DA MOLTI come un'alternativa al vero nome YAHUVEH. Per non menzionare il fatto che la lettera J è vecchia all'incirca come Colombo nella lingua inglese, e non è mai esistita nella lingua ebraica

Yahuveh diverrà 'ciò che mostrerà di essere' (la radice del Suo Nome) al Suo popolo.

Yahushua significa Yahuveh è salvezza. 

Jesus-Gesù non significa affatto questo in nessuna lingua.

Piuttosto che cercare di alterare Yahuveh e Yahushua per adattarli alle nostre necessità dovremmo sforzarci di divenire simili a Yahushua. Dovremmo percorrere il cammino che Yahushua ci ha mostrato e NON DISTORCERLO SECONDO I NOSTRI DESIDERI EGOSITICI. Ciò a conferma del fatto che amiamo Yahuveh e Yahushua. 


Il secondo quesito che ci dovremmo porre è questo: "Qual'è il vero nome che conduce alla salvezza? E per essere salvati è davvero necessario invocare il nome di Yahuveh e ricevere il battesimo nel nome di Yahushua?" 

Leggete per favore queste scritture:

“Anche a Seth nacque un figlio, che chiamò Enos. A quel tempo si cominciò a invocare il nome di Yahuveh” (Genesi 4:26 AV)

Gli uomini cominciarono presto ad invocare Yahuveh nelle Scritture, ma questo non significa affatto che lo invocassero in maniera pura o che facessero la Sua volontà.

Mosè usò il nome di Yahuveh in tutta la Torah, a cominciare da Genesi 2:4.

“Invocherete il nome del vostro Eloah ed io invocherò il nome di Yahuveh: l'Elohim che risponderà con il fuoco sarà il vero Eloah! E tutto il popolo rispose dicendo “La proposta è buona!” Elyah disse ai profeti di Baal: “Sceglietevi un giovenco e preparatelo voi per primi; perchè voi siete più numerosi; e invocate il nome delle vostre divinità, ma senza appiccare il fuoco.” (1 Re 18:24-25 AV)

Quel giorno Yahuveh mostrò a tutti gli adoratori di Baal che c'è un unico vero EL ed il Suo nome è Yahuveh. Questo dimostrò che Elyah non usò alcun trucco per mostrare la potenza di Yahuveh. Notate che egli invocò solo il Supremo Yahuveh ed i falsi profeti pagani invocarono i loro Baal = Signore.

“Da te mai più ci allontaneremo, facci rivivere e noi invocheremo il tuo nome. Yahuveh, Eloah degli eserciti, fa' splendere il tuo volto e noi saremo salvi.” (Salmi 80:18-19 AV)

“In quel giorno direte: Rendete grazie a Yahuveh ed invocate il suo nome, proclamate tra i popoli le sue opere, fate ricordare che il suo nome è sublime.” (Isaia 12:4 AV)

“Chiunque invocherà il nome di Yahuveh sarà salvato, poiché sul monte Sion ed a Gerusalemme vi sarà la salvezza, come ha detto Yahuveh, anche per i superstiti che Yahuveh avrà chiamato.” (Gioele 2:32 AV) (3:5 in altre versioni, n.d.t.)

“Darò ai popoli una lingua pura, in modo che possano invocare il nome di YAHUVEH, per servirlo di comune accordo.” (Sofonia 3:9)

“Farò passare questo terzo per il fuoco e lo purificherò come si purifica l'argento, come si prova l'oro. Invocherà il mio nome ed io l'ascolterò: dirò “Questo è il mio popolo”. Esso dirà “Yahuveh è il mio Eloah.” (Zaccaria 13:9 AV)

“Allora parlarono tra loro i timorati di Eloah. Yahuveh porse l'orecchio e li ascoltò, e un libro di memorie fu scritto davanti a Lui per coloro che lo temono e che invocano il suo nome.” (Malachia 3:16 AV)
 
YAHUVEH è veramente il nome da invocare quando ci riferiamo al nostro Padre celeste! Perchè non dovremmo usare il Suo VERO grande Nome? Non è il nome di Yahuveh parte del nome del nostro Messia? Quale modo migliore c'è per mostrare al nostro Maestro che lo conosciamo, se non di usare il Suo vero nome? Se invochiamo il suo nome ci dovremo anche preoccupare di rispettare tutte le leggi di Yahuveh e di essere d'esempio in questo mondo (Matteo 5:14-16). 

Il regno di Yahuveh sta arrivando e noi dobbiamo prepararci con il Suo aiuto. Uno dei più grandi sacrifici che Egli ha fatto è stato darci Yahushua Ha'Mashyah.

In tutto il Nuovo Testamento leggiamo che dobbiamo essere battezzati nel nome di Yahushua. E' importante che giungiamo preparati al battesimo. Come fu per Yahushua, dopo il battesimo dobbiamo superare molte prove per ricevere il puro Spirito Santo. 

Dobbiamo essere sicuri che il nostro battesimo sia compiuto con l'autorità e nel nome di Yahushua Ha'Mashyah. Leggete in proposito le seguenti scritture:

“Avrai un figlio, lo darai alla luce e gli metterai nome Yahushua.” (Luca 1:31 AV)

“Allora chiunque invocherà il nome del Signore dei Signori sarà salvato.” (Atti 2:21 AV)

“Chiunque invocherà il nome del Signore dei Signori sarà salvato” (Romani 10:13 AV)

“Pietro rispose: Cambiate vita e ciascuno di voi si faccia battezzare nel nome di Yahushua il Messyah per il perdono dei vostri peccati e riceverete il dono dello Spirito Santo.” (Atti 2:38 AV)

“Quando però credettero a Filippo che che annunciava loro il Regno di Yahuveh, ed il nome di Yahushua il Messyah, uomini e donne si fecero battezzare.” (Atti 8:12 AV) - Nessuno di loro infatti aveva ricevuto lo Spirito Santo, ma erano stati soltanto battezzati nel nome di Yahushua. (Atti 8:16 AV)

Essere battezzati nel nome di Gesù NON significa affatto essere battezzati nel nome di Yahushua Ha'Mashyah.  

Paolo parla di un solo battesimo, quello che si riceve nel nome di Yahsuhua. Dobbiamo anche comprendere che in base a ciò bisogna SMETTERE di essere battezzati come membri di un'organizzazione religiosa umana. Non entriamo a far parte di un'organizzazione con il battesimo, contrariamente a quanto vorrebbero farci credere. Entriamo a far parte solamente del corpo del Messyah Yahushua.

Quando qualcuno vi chiede perchè non credete che Gesù possa sostituire Yahsuhua, rispondete loro che le Scritture illustrano chiaramente che dobbiamo essere battezzati nel nome di Yahushua e NON NEL FALSO NOME DI GESU'! Le Scritture sono chiare e quando i nomi propri vengono usati nel contesto di lingue diverse essi non vengono alterati. Yahuveh si pronuncia Yahweh in inglese come in spagnolo, francese, russo, cinese, etc.   


Alcuni ipocriti vi diranno che non importa con quale nome vi rivolgete a Dio, perchè Egli saprà con chi state parlando. Questa è una spiegazione egoistica per giustificare il fatto che alcuni non vogliono usare il nome di Yahuveh. Non è forse un 'dio' (Elohim) anche Satana? Satana, il 'dio' (Elohim) di questo mondorende cieche le loro menti perchè non risplenda per loro la luce gloriosa dell'annuncio del Messyah, immagine di Yahuveh, e così essi non credono.” (2Corinzi 4:4 AV)
 
“Ad esempio, tu credi che esiste un solo Eloah? Giusto, ma anche i demoni ci credono, eppure tremano di paura” (Giacomo 2:19 AV).
 
Il terzo comandamento ci dice di non pronunciare il nome di Yahuveh invano. NON USARE il nome di Yahuveh però equivale ad usare il Suo Nome invano. Il mancato uso non è forse un errore quanto l'uso inopportuno? Dobbiamo desiderare di alzarci in piedi e gioire di fronte a Yahuveh con canti di lode. Sia benedetto il Suo Santo Nome, Haleluyah.

Mentre ci sforziamo di seguire la via che ci ha indicato Yahushua dobbiamo essere disposti a fare tutto quello che ci è richiesto. Dobbiamo mostrare a Yahuveh e a Yahushua che stiamo facendo il nostro meglio per essere degni figli e figlie. Dobbiamo distinguerci tra le genti ipocrite e pagane del mondo. Il sigillo di Yahuveh è il suo Nome! (Apocalisse 7:2, 4-9).
 
Dobbiamo convincerci che se vogliamo essere chiamati discepoli di Yahushua dobbiamo acquisire con Lui un rapporto personale ed intimo al punto da usare i Loro VERI Nomi Sacri. 

E' una benedizione servire un Padre tanto meraviglioso.

“Chi non ti mostrerà rispetto e ubbidienza, o Yahuveh, chi rifiuterà di lodare il tuo nome? Tu solo sei Santo: tutte le nazioni verranno e ti adoreranno, perchè le tue opere giuste sono davanti agli occhi di tutti.” (Apocalisse 15:4 AV)





12 aprile 2012

LA FESTA PAGANA DELLA CRISTIANITA' CHIAMATA PASQUA

 



Perchè quasi tutte le chiese insegnano che Yahushua rimase nella tomba un giorno e mezzo (dal pomeriggio del venerdì all'alba della domenica), quando è invece Biblicamente provabile che Yahushua resuscitò esattamente «tre giorni e tre notti» DOPO la sua morte come aveva promesso?

Perchè quasi tutti considerano la Pasqua (Pesach) come una celebrazione della «resurrezione» del Messia, anzichè una commemorazione del Suo sommo «sacrificio espiatorio» dei nostri peccati?

Perchè la maggior parte delle istituzioni religiose celebra la resurrezione del Messia nel giorno di «Domenica», quando è invece biblicamente provato che Yahushua fu resuscitato il «Sabato»?

Sapevate che la tradizionale «Domenica di resurrezione» NON FU MAI FESTEGGIATA nè dai dodici apostoli originali nè dai discepoli del I° secolo, perchè in quella specifica domenica primaverile i pagani solevano RENDERE IL CULTO ALLA DEA "EASTER"?? (International Standard Bible Encyclopaedia, Vol. 2, 1982).

Nel 325 d.C., il Concilio di Nicea impose in tutto l'IMPERO CATTOLICO ROMANO l'osservanza di una "Pasqua Cristiana" da celebrarsi sempre in coincidenza della prima domenica dopo l'equinozio di primavera (21 marzo) PROPRIO NEL GIORNO DEDICATO A QUELLA DEA PAGANA! Poteva davvero il Messia essere contento di vedere che la Sua Commemorazione fosse stata trasformata in una tradizione umana che, tra l'altro, coltivava l'usanza di uova, colombe e conigli in segno della "fertilità" primaverile attribuita a quella dea pagana?


NON APPROVATI DAL PADRE ETERNO

Moltissime persone, (la maggioranza), seguono ancora queste pratiche e molte altre usanze abominevoli al Creatore e di origine idolatrica e demonica, come la benedizione del "fuoco nuovo", le "ceneri" e la "quaresima", partendo dal presupposto che esse rendano onore al Supremo Eloah dal momento che oggi le si fanno per il Messia. Ma, molti dovrebbero onestamente chiedersi, come Lui considera queste usanze e tradizioni idolatriche pagane?
La Sua Parola di verità ci dice: «Guardati bene dal cadere nel laccio delle tradizioni degli increduli.. Avrai invece cura di mettere in PRATICA TUTTE LE COSE CHE IO TI COMANDO; non vi aggiungerai nulla e non vi toglierai nulla.» (Deut. 12:30-33; Matt. 4:4)

La VERA Pasqua si celebra UNA SOLA VOLTA ALL'ANNO. Essa serve a "commemorare", anno dopo anno, il supremo sacrificio di Yahushua il Messia: Egli, pur non meritando la morte, offrì la Sua vita come riscatto per l'umanità caduta sotto il potere di una morte che altrimenti sarebbe stata eterna. Egli PAGO' IL PREZZO al posto nostro liberandoci così dall'inganno Satanico (Matt. 26:17; 26-28; Giov. 1:29). Così egli ha reso possibile la futura resurrezione dei morti (1 Cor. 15:22).

La maggior parte degli aderenti alle religioni Babiloniche della Cristianità deviata ha abbandonato la retta via e le vere festività comandate dal Padre Onnipotente Yahuveh, osservando al loro posto tutte le feste idolatriche, demoniche di origine pagana, travestite da pseudo-cristianità. Ha perduto la via che conduce alla vita eterna per seguire la via larga che porta alla morte, e con questa ha perduto anche la meravigliosa "comprensione" della Verità e del vero progetto del Creatore dei mondi per la salvezza del genere umano in tutti i tempi.

La data della Pasqua Ebraica è il 14 Nisan quando Eloah ha comandato di celebrare la Pasqua e di uscire dall'Egitto.  L'agnello veniva ucciso il 14 Nisan.   La VERA Pasqua, la commemorazione dell'ultima cena di Yahushua, si celebra dopo la tramonto del 13 Nisan cioè il 14 Nisan quando Yahushua fece la cena con i suoi discepoli prima di essere ucciso.

Una cosa dobbiamo ricordare che il giorno ebraico inizia dal tramonto e termina al tramonto (circa 18:30 per la media), non come noi, da mezzanotte a mezzanotte,  bisogna afferrare questo punto per calcolare la vera Pasqua. (In tale divisione non si aveva riguardo alla differenza di lunghezza dei giorni, così le ore variavano a seconda delle stagioni, oscillando fra 49 e 71 minuti). - Diz.Biblico -Claudiana.  
 
Un esempio ... sappiamo che, Pesach, Pasqua Ebraica 15 Nisan, cade il venerdì 6 aprile del 2012  Il 14 Nisan cade il giorno prima, cioè giovedì 5 aprile 2012. Dato che il giorno ebraico inizia alle 18 del giorno precedente, l'ora della celebrazione dell'ultima cena è il 5 dopo tramonto. 

Quì sotto un disegno che spiega molto bene il tutto (cliccate sulle immagini per ingrandirle):