03 maggio 2024

IL CONCETTO DI ESSERE “NATO GAY” E’ UN’INVENZIONE, UN FATTO VERO O UNA BUFALA?

 



La bufala del “nato gay” è stata inventata nel 1985 da Marshall Kirk (psicologo) e dal dottor Hunter Madsen (dottorato in politica) quando sono stati coautori di un articolo intitolato “The Gay Agenda” in una rivista pro-sodomia chiamata Christopher Street, sottolineando l’importanza strategica di spostare la questione centrale nel dibattito sull'”omosessualità” lontano dalla sodomia e verso una pseudo-identità sessuale chiamata “gay”.

L’obiettivo di The Gay Agenda era costringere gli oppositori della sodomia a una posizione in cui sarebbero stati visti come attaccanti ai diritti civili dei cosiddetti cittadini “gay”, piuttosto che opporsi a uno specifico comportamento antisociale. “The Gay Agenda ha delineato brevemente la strategia che alla fine sarebbe stata utilizzata per convincere il pubblico che gli individui sono ‘gay dalla nascita’.

Inizialmente… molti attivisti consideravano la strategia proposta degradante perché vedevano “i diritti legati alla sessualità come analoghi ai diritti costituzionali di associazione, espressione o religione:”

… Tuttavia, queste riserve iniziali non sarebbero durate a lungo.

Nel 1986 il movimento pro-sodomia [gay] perse la causa alla Corte Suprema degli Stati Uniti che sosteneva i diritti dei singoli stati di criminalizzare la sodomia.
Attivisti [gay] disperati, e arrabbiati hanno imparato che se avessero potuto dimostrare in modo convincente di essere “nati gay”; avrebbero potuto diventare idonei per lo “status di minoranza” ai sensi del Civil Rights Act del 1964. Se lo status di minoranza sarebbe stato concesso, costringerebbe i tribunali a ribaltare [la sentenza], legalizzando così la sodomia. tuttavia, che il Civil Rights Act riconosce lo status di minoranza solo per quei gruppi che:

1) Hanno subito una lunga storia di discriminazione

2) Sono impotenti ad aiutare se stessi come comunità

3) Sono nati così

La legalizzazione della sodomia attraverso lo “status di minoranza” è il segreto per capire perché gli attivisti [gay] hanno adottato la strategia… [sostenendo] che le persone sono “nate gay”.

Sprecando poco tempo, Marshall Kirk e Hunter Madsen… pubblicarono un seguito a “The Gay Agenda” intitolato “The Overhauling of Straight America”. strategia punto per punto che potrebbe essere usata per convincere “l’America etero” che gli uomini e le donne che sviluppano attrazione per lo stesso sesso nascono “gay”.

Nel 1988, una “War Conference” di 175 importanti attivisti gay, provenienti da ogni parte degli Stati Uniti, si riunì a Warrenton, in Virginia, per stabilire un’agenda ufficiale per il movimento “gay” di nuova concezione. A questa conferenza gli attivisti gay adottarono la strategia politica delineata in “The Gay Agenda” e “The Overhauling of Straight America:” e così nacque la bufala del “nato gay”.

Nel 1989, Marshall Kirk e Hunter Madsen hanno ampliato il loro articolo “The Overhauling of Straight America” in un libro intitolato After the Ball: How America Will Conquer Its Fear and Hatred of the Gays in the 90s, dichiarando la loro intenzione di “diventare duri” su tutta la linea”.

Qui gli autori ammettono che la sessualità umana: “sembra essere il prodotto di una complessa interazione tra predisposizioni innate e fattori ambientali:” eppure esortano i lettori ad abbandonare la verità per “scopi pratici”; cioè, promuovendo “The Gay Agenda:” I propagandisti non avrebbero potuto essere più chiari sul loro piano per ingannare gli americani. I seguenti estratti da After the Ball esemplificano le tattiche di manipolazione che Marshall Kirk e Hunter Madsen hanno indotto gli attivisti gay a impiegare. Kirk e Madsen hanno spiegato il punto centrale della loro strategia:

Il pubblico dovrebbe essere convinto che i gay sono vittime delle circostanze, che non hanno scelto il loro orientamento sessuale più di quanto abbiano fatto, diciamo, la loro altezza, il colore della pelle, i talenti o i limiti. Sosteniamo che, a tutti gli effetti pratici, i gay dovrebbero essere considerati “nati gay” – anche se l’orientamento sessuale, per la maggior parte degli esseri umani, sembra essere il prodotto di una complessa interazione tra predisposizioni innate e fattori ambientali durante l’infanzia e la prima adolescenza.

“Stiamo parlando di propaganda”

Qui gli autori suggeriscono che la sessualità umana “sembra essere il prodotto di una complessa interazione tra predisposizioni innate e fattori ambientali” (lo stesso concetto pagano dell’evoluzione delle specie) eppure esortano i lettori ad abbandonare la verità per “scopi pratici”; cioè, promuovendo “The Gay Agenda:” I propagandisti non avrebbero potuto essere più chiari sul loro piano per ingannare gli americani. I seguenti estratti da After the Ball esemplificano le tattiche di manipolazione che Marshall Kirk e Hunter Madsen hanno indotto gli attivisti gay a impiegare.

“Il primo ordine del giorno è la desensibilizzazione del pubblico riguardo ai gay” …

 

 

Desensibilizzare il pubblico e aiutarlo a vedere l’omosessualità con indifferenza è l'obiettivo della propaganda. Idealmente avremmo le differenze di riscontro diretto nelle preferenze sessuali nello stesso modo in cui si scelgono gusti diversi per il gelato.
“Non molti anni fa, tutte queste affermazioni sarebbero state incredibilmente offensive per la maggior parte delle persone, anche se non contenevano alcun riferimento all’omosessualità; Kirk e Madsen lo chiamano “trasformare i valori sociali dell’America etero…”
“Le masse non dovrebbero essere scioccate dall’esposizione prematura al comportamento omosessuale in sé… l’immaginario del sesso dovrebbe essere minimizzato… “

“… I gay devono essere scelti come vittime bisognose di protezione in modo che gli eterosessuali siano inclini per riflesso ad assumere il ruolo di protettori

“… Fare uso di simboli che riducono il senso di minaccia del mainstream, che abbassano la guardia… “

“… Sostituire l’orgoglio ipocrita del mainstream per la sua omofobia con vergogna e senso di colpa…”

“Parla di gay e omosessualità il più forte e il più spesso possibile… “Il principio alla base di questo consiglio è semplice: quasi tutti i comportamenti iniziano a sembrare normali se ne esponi in continuazione con i tuoi familiari e tra i tuoi conoscenti”.

“Continue discussioni nel mainstream danno l’impressione che l’opinione pubblica sia quantomeno divisa sull’argomento…”

Madsen e Kirk spiegano il loro schema in modo più approfondito quando scrivono:

“Dove parliamo è importante. I media visivi, film e televisione, sono chiaramente i più potenti creatori di immagini nella civiltà occidentale. La famiglia media guarda più di sette ore di TV al giorno. Quelle ore aprono una porta nel mondo privato etico e morale, attraverso i quali potrebbe passare un cavallo di Troia. Per quanto riguarda la desensibilizzazione, il mezzo è il messaggio di normalità. Finora, la gay Hollywood ha fornito la nostra migliore arma segreta nella battaglia per desensibilizzare il mainstream

Diamo un’occhiata ai meccanismi della loro strategia per “trasformare” la società in quella che secondo loro sarebbe una forma più accettabile. Continuano gli autori:

“…Intendiamo far sembrare gli anti-gay così sgradevoli che i cittadini medi vorranno dissociarsi da questi tipi

“Una campagna desensibilizzante di discorsi aperti e sostenuti sulle questioni gay raggiungerebbe ogni fanatico oppositore dell’omosessualità? Certo che no! Mentre l’opinione pubblica è una fonte primaria di valori tradizionali, l’autorità religiosa è l’altra. Quando le chiese conservatrici condannano i gay, ci sono solo due cose che possiamo fare per confondere l’omofobia dei veri credenti: in primo luogo, possiamo usare i discorsi per confondere le acque morali, il che significa pubblicizzare il sostegno ai gay da parte di chiese più moderate, sollevare obiezioni teologiche sulle interpretazioni conservatrici degli insegnamenti biblici e esponendo l’odio e l’incoerenza“.

“In secondo luogo, possiamo minare l’autorità morale delle chiese omofobe dipingendole come antiquate e arretrate, decisamente fuori passo con i tempi e con le ultime scoperte della psicologia. Contro la potente attrazione della religione istituzionale si deve opporre la più potente attrazione della scienza e L’opinione pubblica (lo scudo e la spada di quel maledetto “umanesimo secolare”). Un’alleanza così empia ha già funzionato bene contro le chiese su argomenti come il divorzio e l’aborto. Con un discorso abbastanza aperto sulla prevalenza e l’accettabilità dell’omosessualità, quell’alleanza può funzionare ancora qui:”

“… La campagna dovrebbe dipingere i gay come pilastri superiori della società.”

“… Sarà il momento di fare i duri con gli avversari rimanenti. Per essere schietti, devono essere diffamati.”

“Ogni segno attingerà al sentimento patriottico; ogni messaggio forerà una posizione apparentemente gradevole nelle teste tradizionali ..”

Al pubblico dovrebbero essere mostrate immagini di omofobi sproloquianti i cui tratti secondari e credenze disgustano i cittadini medi… il Ku Klux Klan che chiede che i gay vengano bruciati vivi o castrati; bigotti ministri del sud che sbavano di odio isterico a un livello che sembra sia comico che squilibrato; punk minacciosi, delinquenti e detenuti… campi di concentramento nazisti…”

Queste immagini (di chiunque si opponga al comportamento omosessuale) dovrebbero essere combinate con quelle delle loro vittime gay con un metodo che i propagandisti chiamano la ‘tecnica della staffa’. Ad esempio, per alcuni secondi un untuoso predicatore del sud dagli occhi lucidi viene visto battere il pulpito con rabbia contro “quelle creature malate e abominevoli”. Mentre la sua disquisizione arrabbiata continua sulla colonna sonora, l’immagine passa a foto patetiche di gay che sembrano decenti, innocui e simpatici, e poi si torna alla faccia velenosa del predicatore, e così via. Il contrasto parla da sé… L’effetto è devastante.”

 


Un gruppo chiamato Parents and Friends of Lesbians and Gays (PFLAG) ha effettivamente utilizzato questa tecnica in una campagna pubblicitaria nell’autunno del 1995 contro Pat Robertson, Jesse Helms e Jerry Falwell. Come riportato dal San Francisco Examiner, domenica 12 novembre 1995… “una nuova campagna pubblicitaria televisiva [ritrae scene di] un’adolescente che pensa al suicidio con una pistola, [e] un giovane che viene picchiato da una banda mentre i suoi aggressori gridano insulti… inframmezzati da clip reali del reverendo Pat Robertson e di altri conservatori che deplorano l’omosessualità”.

La maggior parte delle stazioni ha rifiutato gli annunci, ma sono stati trasmessi a Tulsa e Washington DC. Una versione stampata dell’annuncio (molto meno emotivamente efficace) è stata pubblicata su USA Today.

È assolutamente spaventoso ascoltare le tattiche promosse da Kirk e Madsen. Gli attivisti gay che hanno utilizzato queste tecniche non hanno nulla di cui andare fieri. Queste sedicenti tattiche propagandistiche rappresentano l’approccio contorto e fascista, ingannevole e degradante alla conquista dell’opinione pubblica. Nella stampa specializzata, gli attivisti gay parlano candidamente degli scopi pratici del movimento per promuovere l’idea che le persone “nascono gay”. Così facendo ammettono che la retorica pubblica del “nato gay” è propaganda fabbricata, escogitata e realizzata per specifici fini politici; principalmente, il ribaltamento della sentenza del tribunale e l’accettazione e la normalizzazione della sodomia nella società.

La dottoressa Lillian Faderman (gay) afferma: “E continuiamo a chiedere diritti, ignorando il fatto che la sessualità umana è fluida e flessibile, agendo come se fossimo tutti bloccati nella nostra categoria per sempre”. Afferma inoltre: “Le categorie ristrette della politica dell’identità sono ovviamente ingannevoli”

Più avanti nell’articolo la dottoresssa Faderman scrive: Il concetto di identità gay e lesbica può essere nient’altro che un costrutto sociale, ma è stato fondamentale, permettendoci di diventare un movimento politico e rivendicare i diritti che ci sono dovuti come minoranza. Che ne sarà del nostro movimento politico se riconosciamo apertamente che la sessualità è flessibile e fluida, che gay e lesbica non significano “un popolo ma piuttosto un “comportamento occasionale” ?

Lo psicologo Dr. John DeCecco, direttore del Center for Research and Education in Sexuality presso la San Francisco State University ed editore di The Journal of Homosexuality, si definisce “gay” ma insiste sul fatto che tali attrazioni sono una preferenza mutevole, non un orientamento. Spiega nel suo libro che l’intera idea caratteristica del “gay nato” e immutabile è solo “politica gay e lesbica” e mira a raggiungere i diritti “gay”. La scrittrice omosessuale donna Jennie Ruby ammette: “Non credo che le lesbiche nascano così… penso che lo diventino… Il movimento per i diritti dei gay ha adottato in gran parte una politica identitaria”. Jan Clausen, donna omosessuale autrice del libro “Apples and Oranges” scrive, “Quello che deve finire è il broglio della storia per far sembrare l’aut aut permanente e universale”.

Più tardi, Clausen cita la popolare poetessa lesbica Audre Lorde, che ammette anche le bugie associate alla bufala “gay” nata, quando scrive: “Non credo che i nostri desideri abbiano reso sante tutte le nostre bugie”. Le donne omosessuali Lyne Harne ed Elaine Miller spiegano i loro sentimenti riguardo alla bufala del “gay nato”: “Non c’è niente di naturale nel lesbismo, ‘è una scelta positiva’ e politica”.

Un’ennesima ammissione apparsa sulla rivista omosessuale “Girlfriends”. Afferma: “Non c’è da stupirsi che le lesbiche siano così nervose. Ciò che rende forte il movimento lesbico è la formazione di un’identità collettiva, unificata dietro l’orientamento sessuale come categoria. Se la bisessualità lo annulla, colpisce il movimento lesbico dove fa davvero male: nel cuore e anima della politica identitaria

Il National Center for Lesbian Rights (NCLR) è una delle organizzazioni di attivisti omosessuali che hanno fatto pressioni sull’American Psychiatric Association affinché rifiutasse la terapia riparativa omosessuale. Il NCLR afferma che l’identità “gay” è innata e immutabile. JoAnne Loulan, una delle psicoterapeute che hanno fatto parte del consiglio di amministrazione, ha fatto titoli ipocriti sull’edizione della rivista omosessuale The Advocate perché, secondo quanto riferito, ha cambiato il proprio orientamento sessuale quando si è innamorata di un uomo!

Inoltre, Kate Kendall, direttrice del NCLR, ha sostenuto che la cosiddetta persona “gay” era dotata di un “orientamento sessuale” fisso, innato e immutabile e ha ordinato all’American Psychiatric Association di sospendere tutte le forme di terapia riparativa per tutte le persone, comprese quelle che cercano disperatamente aiuto. In realtà ha scritto un articolo per Frontiers Magazine sostenendo che l’orientamento sessuale è fluido, non fisso.”

Kendall e Loulan si presentarono davanti all’Associazione Psichiatrica Americana con la faccia seria dichiarando che la terapia riparativa era l’equivalente pericoloso di versare candeggina sulla pelle di una persona di colore per renderla bianca. Poi, uno di questi “gay” autoproclamati è uscito e ha cambiato il proprio cosiddetto “orientamento sessuale” innamorandosi di un uomo, e l’altro si è preso il tempo di scrivere un articolo per una rivista di addetti ai lavori sostenendo che la sessualità è variabile. È possibile per noi continuare a credere alle menzogne palesi di questi attivisti quando dicono di essere “nati gay?

La verità di fondo è che a partire dal 1985, The Gay Agenda è stata venduta al pubblico dai propagandisti gay. Le menzogne accuratamente calcolate di questi propagandisti sono sfacciate e sono state ammesse in numerose pubblicazioni gay. È ovvio, tuttavia, che i propagandisti “nati gay”, da Kirk e Madsen in poi, tengono segreto il fatto della fluidità sessuale alla comunità etero per [motivi politici]. Gli attivisti gay invece, come testimoniano i loro stessi articoli, parlano della bufala del “nato gay” che non cambia mai e delle realtà sulla scelta sessuale che cambia tra di loro.

La tattica di odio scritta da Kirk e Madsen nell’agenda omosessuale si chiama “Jamming“, denigrando tutti coloro che dissentono dal copione omosessuale.

Chi è davvero colui che odia di più per motivi ideologici, politici e di potere sugli altri? Il gay o l’etero? Questo sunto tratto dal libro “Strait Answers to the Gay Question, di Victor Adamson” ve lo ha mostrato.

Ora sta a voi non farvi più ingannare dalla propaganda LGBTQ! 




24 aprile 2024

IL RITORNO DEL MESSIA SARA' IMPROVVISO E DEL TUTTO INASPETTATO

 



Lo Spirito Santo di Padre Yahuveh ci ha sempre ispirato con la necessità di esaminare il metodo di interpretazione delle profezie bibliche nella nostra ricerca della verità. La maggioranza delle chiese di questo mondo è invece satura di storicismo, influenzando in modo significativo il loro orientamento e la loro comprensione degli eventi dell’ultimo giorno. Tuttavia, riguardo questo argomento, le squame non sono cadute ancora dai loro occhi e non possono vedere chiaramente come lo storicismo è una barriera che gli impedisce di comprendere correttamente il Libro dell'Apocalisse e il Discorso dell'Ulivo.


STORICISMO

Lo storicismo presuppone che le profezie di Daniele e dell'Apocalisse sulla fine dei tempi si siano avverate nel corso della storia; da qui il nome. 

Scartare gli errori e sostituirli con la verità biblica è sempre una gioia per i veri ricercatori della verità. Tuttavia, lo storicismo come è comunemente sostenuto dalla grande maggioranza delle denominazioni della cristianità, impedisce ai suoi aderenti di comprendere gli insegnamenti del Maestro Yahushua nel Libro dell'Apocalisse e nei Vangeli, in particolare il Discorso dell'Ulivo. In altre parole, lo storicismo è contrario ai chiari insegnamenti di Yahushua.

Lo storicismo contraddice gli insegnamenti di Yahushua nei seguenti modi:


1   Ha portato i cristiani di ogni epoca ad attendere il ritorno del Messia nella loro epoca.

Quindi, ogni generazione è stata preparata a cercare particolari segni dei tempi che accadono nel loro tempo. Alcuni in ogni generazione arrivarono addirittura a fissare delle date, come fecero i Millenaristi nel 1840, quando proclamarono il 22 ottobre 1844 come data per il ritorno di Yahushua sulla terra. O come i Testimoni di Geova che predissero l'avvento del Messia nel 1914. Molti negli anni Quaranta dell’Ottocento in America e, in misura minore, in Europa e altrove si entusiasmarono per questo insegnamento e modellarono la loro vita di conseguenza. Pertanto, hanno sperimentato un’amara delusione quando le loro aspettative non sono state soddisfatte. Questa “ grande delusione ” ha indurito i cuori di molti schernitori e, peggio ancora, ha dato origine alla nuova denominazione, la Chiesa Avventista del Settimo Giorno. Invece di scartare il metodo fallito dello storicismo di interpretare le profezie bibliche, questa denominazione come anche la Watch Tower hanno continuato a basarsi sulle loro dottrine uniche che hanno impedito a milioni di persone in tutto il mondo di comprendere correttamente gli insegnamenti di Yahushua nei Vangeli e nel Libro dell'Apocalisse.

2   Ha portato la cristianità a essere “osservatori dei segni” invece di concentrarsi sullo studio delle Scritture.

Pertanto, gli eventi attuali e il monitoraggio delle notizie sono diventati il ​​fulcro. Ogni grande evento è stato interpretato come un segno dei tempi: terremoti, carestie, guerre, voci di guerre, conflitti civili, ecc. e la maggioranza delle chiese di babilonia sono cadute in questo inganno e hanno iniziato a evidenziare le catastrofi attuali come un segno di l'imminente ritorno di Yahushua. Ciò è stato fatto perché hanno interpretato erroneamente il Discorso dell'Ulivo e il Libro dell'Apocalisse. Pensavano che i segni dati da Yahushua nel Discorso dell'Ulivo potessero applicarsi in parte alla caduta di Gerusalemme, ma fossero essenzialmente segni della seconda venuta di Yahushua.

Tuttavia, tale comprensione è falsa e contraria a ciò che Yahushua confidò a Pietro, Andrea, Giacomo e Giovanni. I segni che Yahushua aveva detto nel Discorso dell'Ulivo erano segni dell'imminente distruzione del Tempio e di Gerusalemme nel 70 d.C. e non avevano nulla a che fare con la Seconda Venuta di Yahushua.

 

COSA DISSE DAVVERO YAHUSHUA DEL SUO RITORNO

L'unico suggerimento che Yahushua diede ai discepoli fu che sarebbe stato improvviso e quando meno se lo aspettavano.

Inoltre, a differenza della distruzione del tempio e di Gerusalemme, dove Yahushua diede segni specifici e un quadro temporale per questo evento, affermò che nessuno (nemmeno lui) conosce il giorno e l'ora del suo ritorno tranne il Padre. (Matteo 24:36)

Ma Yahushua ha lasciato intendere che il suo ritorno sarebbe stato lontano nel tempo. Vediamo questi suggerimenti nelle seguenti parabole:

Parabola dei Talenti: “Perché il regno dei cieli è simile a un uomo in viaggio verso un paese lontano... Dopo molto tempo, venne il padrone di quei servi e fece i conti con loro”. (Matteo 25:14)

Parabola del servo fedele e malvagio: "Ma, se egli è un servo malvagio che dice in cuor suo: Il mio padrone tarda a venire" (Matteo 24:48)

Parabola delle dieci vergini: “Allora il regno dei cieli sarà paragonabile a dieci vergini, che presero le loro lampade e uscirono incontro allo sposo...” Ora, mentre lo sposo tardava, tutte si assopirono e dormirono "Ma a mezzanotte si udì un grido: 'Ecco lo sposo! Uscitegli incontro”» (Mt 25,1-6). Le vergini credettero che lo sposo stesse arrivando e gli andarono incontro. Ma non è venuto quando pensavano che sarebbe venuto. L'arrivo dello sposo durò più tempo del previsto. E così hanno aspettato. Ma più tempo passava, più diventavano sonnolenti. Alla fine i loro occhi divennero molto pesanti e tutti ( sia i saggi che gli stolti ) si addormentarono. Finalmente, a mezzanotte, arrivò. Quindi, in questa parabola, cogliamo l'accenno di un ritardo oltre alla repentinità della sua venuta. Non c'erano segni di quando sarebbe arrivato lo sposo.



La vita sulla Terra sarà molto normale quando Yahushua ritornerà improvvisamente.

Prestiamo attenzione a ciò che Yahushua affermò sarebbe stata la condizione del mondo prima del Suo ritorno.

Come avvenne ai giorni di Noè:

«Ma di quel giorno e di quell'ora nessuno lo sa, nemmeno gli angeli del cielo, né il Figlio, ma solo il Padre. Perché la venuta del Figlio dell'Uomo sarà proprio come i giorni di Noè. Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio mangiavano e bevevano, prendevano moglie e marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell'arca, e non capirono finché venne il diluvio e li inghiottì tutti; così sarà la venuta del Figlio dell'Uomo." Matteo 24:36-39

Yahushua disse che il suo ritorno sarebbe stato come ai tempi di Noè. Allora, cosa sappiamo di quei giorni? Erano tempi di grande malvagità e di estrema violenza. Erano i giorni in cui i giganti e i Nefilim con gli angeli caduti cercavano di corrompere la razza umana. Furono giorni in cui il cuore si indurì ai messaggi di avvertimento che arrivarono tramite Noè. Yahushua avrebbe potuto utilizzare tutti questi punti per confrontare i giorni di Noè e quelli del suo ritorno.

Ma non ne usò nessuno.

Cosa ha detto che stavano facendo ai giorni di Noè, che sarà lo stesso al suo ritorno? Mangiavano, bevevano, si sposavano e davano in matrimonio i loro figli e le loro figlie. In un altro passo di Luca 17 si parla anche dei giorni di Lot. Ancora una volta, se avesse voluto, avrebbe potuto facilmente parlare di malvagità e immoralità sessuale.

Ma non lo fece.

Mangiavano, bevevano, si sposavano, compravano, vendevano, piantavano e costruivano. Ecco come sarà quando Yahushua ritornerà. Allora, cosa sottolinea Yahushua? Sottolinea che la vita sarà normale quando tornerà improvvisamente sulla Terra. Ai tempi di Noè le persone non avevano idea dell'arrivo del giudizio, ma continuavano la loro vita quotidiana. Certo, negli ultimi decenni c'era il pazzo Noah con la sua famiglia che costruiva un'enorme barca, ma lo ignorarono e lo dichiararono un vecchio pazzo. Allo stesso modo, le persone non avevano idea che il giudizio sarebbe arrivato ai giorni di Lot. Facevano quello che avevano sempre amato, cioè mangiare, bere, comprare, vendere, piantare e costruire. In entrambi i casi, la vita era normale finché i giusti non furono portati in un luogo sicuro, e poi arrivò il giudizio.

Quindi, cosa possiamo imparare da tutto quanto sopra?

Dovremmo essere pronti al suo ritorno ogni giorno della nostra vita, perché arriverà in un momento che non ci aspettiamo. È più probabile che noi muoiamo in un giorno qualsiasi piuttosto che il ritorno di Yahushua in un giorno specifico. Poiché non controlliamo quando moriremo, è nostro dovere essere sempre pronti ogni giorno della nostra vita.

 

CONCLUSIONE
 

1 - Yahushua ha dato un segno per la sua seconda venuta.

2 - Yahushua ha lasciato intendere che ci sarebbe stato un ritardo nel suo arrivo (parabola delle 10 vergini).    

3 - Yahushua ha indicato che il suo ritorno avverrà nel momento meno atteso e sarà la madre di tutte le sorprese.    

4 - Dobbiamo essere pronti ogni giorno della nostra vita, con la forte probabilità che la nostra morte possa avvenire prima del suo ritorno. I segni non precedono né la nostra morte improvvisa né il suo ritorno.   

5 - La vita sarà normale sulla Terra prima del suo ritorno improvviso. Questo è il motivo per cui la maggior parte dei credenti sarà colta di sorpresa al suo ritorno. Tuttavia, quelli pronti non lo saranno.


Preghiera di chiusura:

Padre Yahuveh ,

Grazie per averci portato ad abbandonare definitivamente lo storicismo così da poter comprendere correttamente gli insegnamenti e gli avvertimenti di Yahushua. Grazie per averci perdonato per la nostra ignoranza e i nostri misfatti passati, di cui siamo molto pentiti. Aiutaci a vivere ogni giorno in modo da essere pronti ad affrontare la morte o ad accogliere il Maestro Yahushua sulla Terra. Lodiamo il tuo nome nei secoli dei secoli per la tua infinita misericordia e pazienza nei tuoi rapporti con noi.

Nel Nome di Yahushua , ti preghiamo.

Così sia in verità.



26 febbraio 2024

AVVERTIMENTO ALLE CONGREGAZIONI - Attenzione allo spirito di controllo di Jezebel

 


 

Apocalisse 2:20–23

Ma ho questo contro di te: che tu tolleri Jezebel, quella donna che si dice profetessa

e insegna e induce i miei servi a commettere fornicazione e a mangiare

carni sacrificate agli idoli. Le ho dato tempo perché si ravvedesse,

ma lei non vuol ravvedersi della sua fornicazione. Ecco, io la getto sopra

un letto di dolore e metto in una grande tribolazione coloro che

commettono adulterio con lei, se non si ravvedono delle opere che ella compie.

Metterò anche a morte i suoi figli; e tutte le chiese conosceranno che io sono colui che scruta le reni e i cuori,

e darò a ciascuno di voi secondo le sue opere.

 

 

 

LO SPIRITO DI CONTROLLO JEZEBEL

Lo spirito di Jezebel è una delle autorità malvagie dominanti esistenti nel mondo.

È nella Qahal e nella tua famiglia. La nostra società, la Qahal, le famiglie e gli individui personalmente sono stati tutti attaccati, infiltrati, sabotati e derubati da Jezebel. Non rispetta le persone. Questo spirito è senza genere ma sembra funzionare in modo molto efficace attraverso le donne e i tipi di personalità maschile sensibili. Ci sono solo due classi di persone: le Jezebel e coloro che sono stati “Jezebellizzati”.

Una delle ultime lettere alle chiese affrontava con forza il tema della tolleranza allo spirito di Jezebel. Apocalisse 2:20-23 ne dà un quadro chiaro svia i migliori servitori verso insegnamenti errati o verso l’immoralità sessuale.

Yahushua, attraverso Giovanni nel Libro dell’Apocalisse, dà un forte avvertimento di giudizio sullo spirito di Jezebel. Jezebel cerca di distruggere la vera adorazione. Fuorvia e corrompe la Qahal e cerca di neutralizzare la vita dei profeti, dei pastori e di altre autorità maschili, con ogni mezzo: lusinghe sessuali, malattie fisiche, cattiva condotta finanziaria, scoraggiamento debilitante che chiamiamo burnout. Jezebel vuole distruggere la famiglia, la moralità e l’autorità ordinata da Yah. È lo spirito che sta dietro al disordine nelle Qahal e nelle famiglie, al femminismo, agli stili di vita sessualmente immorali e all’aborto su richiesta.

DIECI CARATTERISTICHE DI JEZEBEL

1. L’ULTIMO OBIETTIVO DI JEZEBEL È SEMPRE IL CONTROLLO

Lo spirito di Jezebel è sempre motivato dalla propria agenda e la persegue incessantemente. È intenzionato a ottenere ciò che vuole. Potrebbe essercene uno in ogni Ha’Qahal e in ogni famiglia, che cerca di dominare, organizzare e controllare tutti.

2. LO SPIRITO JEZEBEL ATTACCA, CONTROLLA, DOMINA O MANIPOLA GLI UOMINI, SOPRATTUTTO L’AUTORITÀ MASCHILE (MARITO, PASTORE, SERVITORE)

La regina Jezebel usurpò l’autorità politica (terrena) del marito e del suo regno. Jezebel nella Qahal di Tiatira usurpò l’autorità spirituale. L’obiettivo finale è quello di conquistare o neutralizzare il profeta, perché è un pastore, un conduttore o un fratello che ha discernimento spirituale.

Il conduttore della Qahal è il più grande nemico di Jezebel. Le Jezebel odiano e/o diffidano degli uomini e mettono sempre in discussione le autorità maschili. Le Jezebel li inducono a dubitare delle loro decisioni, capacità, virilità, valore, ecc. Le Jezebel non si sottometteranno all’autorità delegata di Yah. Controllano e disprezzano, con sarcasmo, lingua tagliente, umiliazione pubblica, esplosioni emotive, fastidio e richieste infinite (niente è mai abbastanza). Le Jezebel non sono sempre sfacciate, palesi, aggressive o prepotenti. Possono essere più sottili, apparentemente gentili, ma altrettanto determinate a fare a modo loro. Le Jezebel possono ricorrere al controllo attraverso le lacrime, la paura, il rifiuto, il senso di colpa, il broncio, il silenzio, la malattia o l’autocommiserazione.

3. LE JEZEBEL CAUSANO PAURA, FUGA E SCORAGGIAMENTO

Spesso costringono un fratello spirituale a fuggire dal posto che gli è stato assegnato, come fece Elia quando fuggì da Jezebel per paura. Le Jezebel sono responsabili di centinaia di dimissioni di conduttori e servitori di ministero spirituali ogni anno. Alcuni effetti dell’essere “jezebellizzati” (cioè infettati da questo spirito) sono lo scoraggiamento debilitante, la confusione, la depressione, la perdita della vista spirituale, la disperazione, il disorientamento, l’astinenza, l’inutilità, la sconfitta, l’esaurimento, la malattia fisica, insufficienza finanziaria e un’infinita varietà di altri dardi infuocati, inclusa la morte o almeno un desiderio di morte. Lo spirito di Jezebel interrompe la vita spirituale dei conduttori e servitori di ministero. La loro reputazione o il loro ministero possono essere compromessi con la diffamazione o l’incitamento all’immoralità sessuale.

4. LE JEZEBEL SONO GUIDE NATURALI, ANCHE SE SPESSO IN MODO NASCOSTO.

Le Jezebel cercano persone influenti per conquistare il loro ascolto, acquisire credibilità e ottenere approvazione. Cercano di allearsi con loro, di influenzarli o di stabilire un legame con loro. Cercano posti di importanza, si autopromuovono e si proclamano profeti. Forniscono informazioni privilegiate e ottengono un seguito, portando così le persone a distogliere lo sguardo da Yahushua per volgerlo verso di loro. Questa è sempre una minaccia palese o subdola di “andarsene e di portare con sé i propri fedeli seguaci”. Questo è lo spirito ricattatore che opera con Jezebel. Lo spirito del ricatto dice anche: “Mi sei debitore. Tu hai bisogno di me. Se non fai quello che voglio, io farò…”

5. LE JEZEBEL SONO INSICURE E FERITE CON BISOGNI DI EGO PRONUNCIATI

Stanno cercando di colmare un deficit d’amore. Cercano una continua affermazione e una carezza al proprio ego-sè attraverso la posizione, stando sulla piattaforma, occupando i riflettori, cantando assoli, ricoprendo posizioni chiave, ecc. Le Jezebel hanno bisogno di essere popolari, compiacere le persone, essere accettate e approvate, essere necessarie, essere all’interno del potere e rendere gli altri dipendenti da loro. Cercano sicurezza nella buona opinione degli altri di ciò che fanno. Operano sull’accettazione basata sulle prestazioni personali. Si sforzano di dimostrare qualcosa a se stessi e agli altri: dimostrare il proprio valore, soddisfare i propri bisogni emotivi, sentirsi bene in base a ciò che fanno. Sono perfezioniste e legaliste.

Le Jezebel hanno sempre ferite profonde e non rimarginate da una o più RIFIUTI nei primi anni di vita, abbandono o lontananza emotiva da parte del padre o madre, morte prematura di un genitore, abbandono alla nascita, solitudine, isolamento o rifiuto da parte di altri significativi aspetti (ad esempio, a causa dell’aspetto fisico).

Mostrano resistenza all’autorità a causa di cattive relazioni o cattive esperienze con figure autoritarie nel governo scolastico, nella chiesa o in famiglia, oppure da qualche correzione fatta nel modo sbagliato o per aver subito un abuso.

PAURA, INSICUREZZA E AUTOCONSERVAZIONE. La paura è l’ingresso principale dello spirito di Jezebel verso le persone vulnerabili e minacciate; Le Jezebel cercano di controllare per sentirsi sicure di sé stesse.

L’AMAREZZA che entra in queste loro ferite le rende egoiste, soprattutto nei confronti degli uomini a causa di abbandoni o maltrattamenti. Lo spirito di Jezebel spesso si stabilisce in una persona dopo una ferita del passato, di solito rifiuto o insicurezza in qualche forma.

6. LE JEZEBEL SONO TREMENDE SOTTILI E INGANNEVOLI

Intendono ottenere ciò che vogliono a tutti i costi, ma questa intenzione può essere abilmente mascherata, le Jezebel usano l’adulazione, dicendo quello che vuoi sentire, per conquistarti al loro dominio. Le Jezebel sono maestre nella manipolazione tramite sensi di colpa, doni, allusioni, insinuazioni, indebolimento dell’influenza o screditamento.

Possono mostrare falsa umiltà o sottomissione, mentre alimentano il proprio orgoglio e cercano di ottenere ciò che vogliono. Possono dominare, controllare e manipolare

per ottenere i propri obiettivi. Questo si fa beffe dell’ordine stabilito da Yah, perché non è vera sottomissione del cuore, solo finzione. Le Jezebel usano il flirt e le astuzie femminili. Sono estremamente gelose di chiunque percepiscano come una minaccia o di chi si avvicina abbastanza da influenzare qualcuno che loro vogliono controllare. Possono istigare gelosia in una Qahal, poiché mettono una persona contro un’altra. Sono divisive e inviano separazione e conflitto nelle relazioni più forti.

7. LE JEZEBEL SONO FIERE, INDIPENDENTI E RIBELLI

La ribellione è come il peccato della stregoneria (1 Sam 15:23), che è il controllo o la conoscenza attraverso qualsiasi altro mezzo diverso dallo Spirito Santo. La ribellione e lo spirito indipendente dicono: “Non lo farò come vuole Yah. Lo farò a modo mio. Otterrò quello che voglio.” Le Jezebel esaltano la loro volontà conquistata al di sopra di Yah o dell’autorità data loro attraverso la pressione emotiva o il potere dell’anima. La mancata sottomissione al controllo di Yah finisce per portarle a raggiungere senza il potere dello Spirito Santo i propri fini egoistici, il che è stregoneria. Se la loro intercessione verso gli altri è motivata da uno spirito di controllo è stregoneria. La testardaggine, l’insubordinazione o l’arroganza sono come l’iniquità e l’idolatria (I Sam. 15:23). Quando fuggono dalla responsabilità, questa è idolatria di sé e orgoglio.

Salirò e avrò influenza. Sono più importante di te. Sono al centro dell’attenzione e della conversazione”.

L’orgoglio resiste anche alla correzione di chiunque, a causa della sua insicurezza nell’identità. Il sé è troppo fragile per ricevere correzione anche nell’amore, quindi erigono muri di separazione, che sono inevitabili muri di inganno. Usano vari mezzi subdoli per evitare la correzione, come le lacrime o screditare quelli che le correggono. Gran parte della rivalità tra uomini e donne è radicata nella questione del controllo dello spirito di Jezebel. Piuttosto che credere che Yah dia ai loro mariti la saggezza per guidare la famiglia nella posizione data loro da EL, prendono la situazione nelle loro mani manipolandoli costantemente.

Nel tentativo di aggirare l’ordine di Yah, espongono tutta la loro famiglia agli attacchi satanici.

C’è un processo di maturazione nella sindrome di Jezebel, perché è una dipendenza dal potere o dal controllo. Se affrontati tempestivamente, c’è più speranza di pentimento e ravvedimento da parte loro. Invece se ormai questa personalità deviata è completamente matura e ben radicata, le Jezebel tipicamente rifiutano di vederlo su se stesse e, senza riconoscerlo, non c’è pentimento e ravvedimento. Le Jezebel spesso mancano di vero pentimento, che è confessione e volontà che EL cambi ciò che gli viene rivelato. A Tiatira, a Jezebel fu dato il tempo di pentirsi, ma lei non lo fece.

8. CI VUOLE UN ACHAB PER LASCIARE CHE JEZEBEL SIA EFFICACE E OPERI INCONTRASTATA

Le Jezebel non operano senza un Achab che le abiliti ad essere tali. Ogni problema di Jezebel è un problema di Achab. Che cosa ha fatto Achab di sbagliato? Non avrebbe dovuto abdicare alla guida spirituale né alla sua responsabilità di capo della sua casa e della sua nazione, perché la sua famiglia e la nazione furono distrutte. Il conduttore, servitore, marito che si opporrà a Jezebel dovrà mantenere il discernimento nell’identificare gli spiriti, un forte impegno nel discernere giustamente la parola di Yah e un forte senso di sottomissione alle proprie responsabilità. Yah rimosse Achab e lo sostituì con Yahushua, che si occupò di Jezebel nel giudicarla. Pregate affinché Achab, un fratello succube di una moglie Jezebel sia guarito, sia forte e liberato nella pienezza dello scopo di Yah per la loro vita coniugale.

 

JEZEBEL SI NASCONDE DIETRO UNO SPIRITO RELIGIOSO BUGIARDO

 

9. JEZEBEL È SEMPRE UNO SPIRITO RELIGIOSO

Sia Jezebel dell’Antico Testamento che quella dell’Apocalisse operavano sotto la copertura della religione, ma quella religione era una religione di “fede tossica”,Sembra che Jezebel possa parlare ipocritamente e avere una certa forma di religiosità e misericordia. Le loro azioni religiose sono compiute affinché tutti possano vederle. Spesso affermano di pregare di più degli altri, o di studiare di più la Bibbia o di saperne di più su tutto, sul ministero, sull’intercessione dello spirito o sulle missioni delle Qahal. Spesso prendono di mira il ministero della preghiera, il ministero profetico o il ministero dell’adorazione a Yah per ambizione e controllo. “Una parola di EL” è il piede di porco per fare leva nei cuori degli altri fedeli.

Controllate i frutti che fa. I veri doni spirituali che attraggono le persone a Yahushua, non a loro stesse. C’è autopromozione o ricerca di seguito? Giovanni 16:13-14 dice che colui che parla da se stesso cerca la propria gloria o adorazione. Le Jezebel rivendicano il discernimento, ma lo è davvero? Il falso discernimento si basa su sfiducia, paura, sospetto, ricerca di difetti, obiettivi nascosti, freddezza, mancanza di amore, critica, giudizio, rabbia, ambizione, amarezza e fomentazione di conflitti tra gli altri.

10. LE FAMIGLIE DI JEZEBEL SONO MOLTO SPESSO FUORI SERVIZIO

Molti matrimoni sono una triste rievocazione della famiglia d’origine dei genitori in cui la mamma indossava i pantaloni per dominanza o manipolazione. La sindrome di Jezebel può provenire per eredità dalla famiglia. Le migliori Jezebel l’hanno imparato sulle ginocchia delle loro madri. Questo spirito è contagioso. Le Jezebel generano Jezebel!

Di solito le famiglie di Jezebel sono fuori servizio nel senso che non servono Yahuveh ma la loro ipocrisia. Yah ha creato le donne per essere malleabili, sottomesse e influenti nell’insegnare alle sorelle ad essere ubbidienti al marito. Mentre ha progettato gli uomini affinchè esercitino un’autorità amorevole e siano una guida spirituale. Ma nelle famiglie di Jezebel, i coniugi hanno divisioni di vedute e carenze spirituali mentre abdicano ai loro rispettivi ruoli nella famiglia. Questi mariti lasciano il controllo alle Jezebel che esercitano la vera autorità, anche se può essere mascherata da finta sottomissione e sotto la copertura di comportamenti religiosi. I bambini cresciuti in questa atmosfera sono costretti a schierarsi, crescono insicuri, mancano di rispetto ai loro padri, vengono manipolati e controllati, diventano essi stessi controllori e manipolatori. I figli possono così diventare aggressori sessuali che cercano di dominare le donne o hanno dubbi sulla loro mascolinità. Le figlie possono diventare aggressive, rifiutare la loro femminilità, diffidare degli uomini o cercare di conquistarli, oppure possono entrare in una relazione lesbica.

COME EVITARE LO SPIRITO JEZEBEL

Riconoscendo l’azione di questa forza spirituale si vince almeno metà della battaglia. Ci sono solo due categorie di persone; Jezebel e coloro che sono stati Jezebellizzati.

Tutti noi personalmente, prima di tutto, dobbiamo esaminare se le nostre vite sono in ordine e libere dalla sindrome di Jezebel, affinché EL possa essere libero di muoversi in noi. Imparare a conoscere il danno che ti ha fatto essere l’oggetto dello spirito di Jezebel è la prima cosa da fare.

Tre realtà diminuiscono l’effetto dello spirito di Jezebel. Tutti e tre sono doni della grazia di EL per la copertura e la protezione.

1. Sottomissione personale a Yah affinché si sviluppi un carattere devoto e radicato nell’umiltà, equipaggiato dallo Spirito Santo e illuminato dalla parola di EL in modo di sapere cosa è vero (e quindi cosa è falso).

2. Conoscere il Padre nel cuore profondamente guarisce i potenziali luoghi in cui le ferite inferte da Jezebel possono aggravarsi. Perciò è indispensabile la sottomissione diretta a Yah nella direzione familiare data da El al fratello, marito e padre.

3. Sottomissione all’ordine dell’autorità spirituale nella Qahal dove Yah ti ha posto.

PERCHÉ AFFRONTARE QUESTO SPIRITO?

1. PER AMORE

Yah ama tutte le persone che possono essere salvate. Le Jezebel hanno bisogno di essere guarite dalle cause dei loro modi di fare distruttivi. Yah vuole redimerle da questa maledizione come è scritto in Ap. 2:20 “Ma ho questo contro di te: tu tolleri quella donna, Jezebel, che si dice profetessa e insegna e seduce i miei servitori perchè commettano fornicazione e mangino cose sacrificate agli idoli. Le ho dato tempo per ravvedersi, ma lei non vuole ravvedersi della sua fornicazione”. Sono tremendamente ingannate e non riconoscono lo spirito che hanno e che impartiscono agli altri. Non hanno riconosciuto che le loro attività religiose non fanno altro che ampliare il regno dell’egoismo e dell’orgoglio, rendendole così idolatre. Esse sono cieche alla conoscenza del loro vero sé e alla loro prigionia in questo spirito. Per amore dell’amore, EL si occupa di redenzione con le Jezebel. Yah ha un posto per tutti, perché ha unto Suo figlio per la nostra liberazione dal male e donato a ognuno un posto speciale nel corpo della Qahal.

2. PER IL BENE DELLA QAHAL

Questa è una questione cruciale perchè possiamo pregare per queste persone affinché piova il risveglio nei loro spiriti, e così sfidare efficacemente i profeti di Baal che esse rappresentano simbolicamente. Le persone ex Jezebel redente e liberate sono importanti nella Qahal a causa del loro cuore dedicato a Yah e delle qualità che hanno acquisito nei servizi spirituali quando si sono sottomesse all’autorità di EL.

3. PER IL BENE DEL REGNO

Yah nutre un odio particolare per questo spirito, perché distrugge la Sua vera immagine nella famiglia e sfida il Suo vero ordine amorevole nella Qahal. Perciò serve la distruzione totale nella Qahal dello spirito di Jezebel. La Qahal che si occupa di questo avrà l’autorità di portare moltitudini, perfino nazioni, nel regno (Apocalisse 2:26-28).

Vi è un grande premio nel vincere questa guerra. Yahushua ha fatto promesse forti alla Qahal che tratta con Jezebel secondo il discernimento che Yah dà in spirito e verità.

4. PER IL BENE DEI BAMBINI

Questa maledizione generazionale può essere spezzata solo quando viene confrontata

con la verità di Yah. La verità arriva sempre con il Suo potere per il pentimento e per la libertà.

5. PER OBBEDIENZA

Yah è stato contro la Qahal di Tiatira per aver tollerato questa Jezebel, averla lasciata fare quello che vuole e averle permesso di rimanere. Non hanno intrapreso alcuna azione contro di lei.

Ricorda ciò che Yah disse a Elia mentre si nascondeva da Jezebel nella grotta: “Cosa fai qui? Vai avanti e stai sulla montagna alla presenza di Yahuveh. Perché lì Yahuveh sta per passare…”(I Re 19:9, 11)”

6. PER IL BENE DELLA NOSTRA ANIMA

La rivelazione della Stella del Mattino è promessa ai vincitori di Jezebel in spirito e verità. La stella del mattino è Yahushua. Promette una maggiore rivelazione di Se stesso a chi vince lo spirito di Jezebel.

7. PER IL BENE DELLA NOSTRA SALUTE

Tollerare Jezebel può causare malattie prima spirituali e poi psicofisiche.

COME AFFRONTARE LO SPIRITO JEZEBEL

Se sei convinta che stai operando nello spirito di Jezebel e desideri sbarazzartene per sempre, rinunciaci, pentiti del modo in cui l’hai usato, chiedi perdono a Yah e agli altri, sottomettiti a LUI, resisti e opponiti, allo spirito di Jezebel, e ricevi il potere di Yah per abbandonarlo e muoverti solo sotto il controllo del Suo Santo Spirito.

Pregare:

Padre, vengo a te nel nome di Yahushua. Confesso e rinuncio come peccato tutto ciò che ho fatto per manipolare, dominare e controllare altre persone.Mi pento di aver operato nella via di Jezebel. Perdonami. Yahushua è morto sul legno anche per questo peccato e con il Suo sangue spezzerà il potere di Jezebel nella mia vita. Ricevo il Tuo amore e mi sottometto obbedientemente a Te. Resisto al diavolo, e resisterò a questa fortezza di Jezebel che è in me. Per la potenza del tuo Spirito, ricevo per fede la mia libertà nel nome di Yahushua. Grazie per la tua grazia nel rendermi pura, umile e santa di cuore nel vedere la verità e nel rispondere veramente a coloro che hai messo nella mia vita per guidarmi. Nel nome di Yahushua, cosi sia.

ESSERE JEZEBELLATI È UNA FERITA DA GUARIRE

Se riconosci di essere stato Jezebellizzato/a, in preghiera perdona l’autore del reato, rinuncia alla sua presa emotiva su di te, benedicilo/a e liberati per essere controllato solo da Yahushua e dal Suo amore e grazia.

Pregare:

Padre Santo, perdonami per aver tollerato lo spirito di Jezebel. Perdono tale persona (Nome) per avermi controllato tramite la roccaforte spirituale di Jezebel. Rinuncio alla presa animica che lo spirito di Jezebel ha avuto su di me in passato attraverso il controllo. Liberami da tutti i legami di controllo dell’anima, benedico questa persona nel nome di Yahushua. Portami nella libertà e nella gioia della vera sottomissione a Te solo. Nel nome di Yahushua e cosi sia.