28 febbraio 2023

IL SEGRETO DELLA DEBOLEZZA DEL DISCEPOLO NE E' LA VERA FORZA

APOSTOLO PAOLO FORZA DEBOLEZZA

 

Matteo 5:38-47 - "Sapete che nella Bibbia è stato detto: Occhio per occhio, dente per dente. Ma io vi dico: non vendicatevi contro chi vi fa del male. Se uno ti dà uno shiaffo sulla guancia destra, tu presentagli anche l'altra. Se uno vuol farti un processo per prenderti la camicia, tu lasciagli anche ilmantello. Se uno ti costringe ad accompagnarlo per un chilometro, tu va' con lui per due chilometri. Se qualcuno ti chiede qualcosa, dagliela. Non voltare le spalle a chi ti chiede un prestito. Sapete che è stato detto: Ama i tuoi amici e odia i tuoi nemici. Ma io vi dico: amate anche i vostri nemici, pregate per quelli che vi perseguitano. Facendo così, diventerete veri figli di Yahuveh, vostro Padre, che è in cielo. Perché egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni e fa piovere per quelli che fanno il bene e per quelli che fanno il male. Se voi amate soltanto quelli che vi amano, che merito avete? Anche i malvagi si comportano così! Se salutate solamente i vostri amici, fate qualcosa di meglio degli altri? Anche quelli che non conoscono Yahuveh si comportano così! Siate dunque perfetti, così com'è perfetto il Padre vostro che è in cielo".

Cosa voleva davvero insegnarci Yahushua con questa parabola?


DOBBIAMO PERDERE QUALCOSA 

Chi travisa questa scrittura, immagina che tutte le volte che una persona ci offende, dovremmo addirittura lasciarci percuotere senza reagire. Una simile idea ridicolizza chiunque voglia seguire la via della verità, perchè lo fa sembrare stupido. In realtà in questo insegnamento spirituale fatto da Yahushua, comprendiamo che nella vita dovremo perdere materialmente molte cose, ma proprio per questo ne potremo uscire vittoriosi! Dissimulando le offese con tranquillità e facendosi scivolare tutto addosso, vinceremo la battaglia spirituale! Paolo disse "Non lasciarti vincere dal male, ma vinci il male con il bene" (Romani 12:21) proprio perchè aveva compreso che perdendo qualcosa 'materialmente', sarebbe stato risarcito 'spiritualmente'.

Facciamolo però non per apparire, ma volentieri.

Essendo certi della sorte dei malvagi e dell'azione del Padre; "Non vendicatevi, carissimi, ma lasciate agire la collera di Yahuveh, perché nella Bibbia si legge: A me la vendetta, dice Yahuveh, darò io il contraccambio" (Romani 12,19), proseguiamo per la strada tracciata dal Messiah.


QUALE E' LA VERA FORZA PER L'UOMO?

Molti pensano che la forza muscolare, la grande cultura ma soprattutto le molte ricchezze, facciano la differenza. In realtà i veri vincitori di questo mondo sono coloro i quali hanno fiducia nella salvezza e nella gloriosa vita eterna promessa da Yahushua:

Giovanni 16:33 - "Vi ho detto tutto questo perché troviate in me la pace. Nel mondo avrete dolori; coraggio, però! Io ho vinto il mondo".

Quindi proprio come il Figlio di EL, anche noi possiamo vincere, ma solo se agiamo in conseguenza alla consapevolezza di essere stati graziati dal destino di tutti noi uomini, che è la morte. Come quando una persona che stava per finire in un burrone e andava incontro alla morte certa viene salvata, cercherà in tutta la sua vita di ringraziare con AZIONI PRATICHE il suo SALVATORE, così anche noi DIMOSTRIAMO con i FATTI che abbiamo COMPRESO che Yahushua ci ha SALVATI! Certo, ancora non vediamo il regno, ancora non tocchiamo con mano la vita eterna, ma essa è già viva in noi e già da ora ci dona gioia e pace interiore ogni giorno (Ebrei 11:1).

Il segreto della potenza spirituale dei discepoli è proprio qui:

2 Corinzi 12:9 - "Ma egli mi ha risposto: 'Ti basta la mia grazia. LA MIA POTENZA SI MANIFESTA IN TUTTA LA SUA FORZA PROPRIO QUANDO UNO È DEBOLE'. È per questo che io mi vanto volentieri della mia debolezza, perché la potenza del Messiah agisca in me".

2 Corinzi 12:10 - "Perciò io mi rallegro della debolezza, degli insulti, delle difficoltà, delle persecuzioni e delle angosce che io sopporto a causa del Messiah, perché quando sono debole, allora sono veramente forte".

Solo chi fa pensare e agire lo Spirito in sè stesso può comprendere le cose spirituali... Ma questa per il mondo è pazzia! Infatti ognuno esclama 'Come è possibile che io perdo dei beni, ed addirittura posso definirmi vincitore?' Ma è proprio qui la vittoria su tutto l'intero mondo che dice di credere ma non fa niente di quello che comanda Yahuveh per dimostrarlo, che non crede e pensa di essere buono, che è malvagio e pensa di essere santo.

Perciò come è scritto: "Accertatevi di ogni cosa e attenetevi a ciò che è buono e giusto", per Yahuveh chiaramente e non secondo voi stessi!




19 febbraio 2023

LA RUSSIA NELLE PROFEZIE BIBLICHE

RUSSIA GOG DI MAGOG

 

Con l'azione militare della Russia contro l'Ucraina, sempre più i conoscitori delle sacre scritture si chiedono se questo sia un adempimento del racconto di Ezechiele di una massiccia guerra negli ultimi giorni. La risposta è no . . . non ancora perlomeno. La Russia appare nella profezia, però, e per una ragione molto specifica.

LO SCOPO DELLA PROFEZIA

La profezia non è mai data per divertimento o semplicemente per soddisfare l'insaziabile curiosità umana. Piuttosto, la profezia è un dono con il preciso scopo di rafforzare la fede quando si adempie. In Ezechiele, questo è espresso come: "Allora saprete che io sono Yahuveh" (Ezechiele 37:6b) e "Allora conosceranno che io sono Yahuveh" (Ezechiele 38:23b). Infatti, quella frase è usata un totale di 72 volte solo in Ezechiele!

Anche la Russia appare nella Scrittura, sebbene non con quel nome. Di seguito sono riportati tre testimoni della Scrittura che stabiliscono la Russia come soggetto di un'importante profezia.

LA RUSSIA DI OGGI, MAGOG DI IERI

Il motivo principale per cui i credenti non hanno riconosciuto le profezie di Ezechiele sulla Russia è dovuto al cambio di nome. Ezechiele 38 inizia con le parole: “Mi fu rivolta la parola di Yahuveh : “Figlio dell'uomo, volgi la tua faccia contro Gog, del paese di Magog, capo principe di Mesec e Tubal; profetizza contro di lui” (Ezechiele 38:1-2). Il nome "Magog" compare per la prima volta nella tavola delle nazioni elencata in Genesi 10. Magog era il secondo figlio di Iafet. Lui ei suoi discendenti si diffusero verso nord. Erano tribù nomadi che vagavano per le steppe dell'attuale Russia. Dall'Ucraina a ovest alla Mongolia a est, questi figli e figlie di Iafet erano esperti guerrieri e forti cavalieri.

Giuseppe Flavio, uno storico ebreo del I secolo, scrisse nelle sue Antichità Giudaiche, 1.123: “Magog fondò i Magogiani, così chiamati da lui, ma che erano chiamati dai Greci Sciti”. Questa è una rivelazione affascinante perché i Greci scrissero abbastanza ampiamente sui bellicosi Sciti che vennero tuonando dal nord per invadere le terre meridionali. Anche i Cinesi e gli Assiri scrissero di questi discendenti di Iafet che stabilirono la loro dimora nelle terre del nord.

RUSSIA GOG DI MAGOG PROFEZIA DI EZECHIELE
 

MAGOG VIENE DALL'ESTREMO NORD

Ezechiele 38 parla dell'estremo nord in connessione con Magog. Inoltre, tra le nazioni che si dice si siano alleate con Magog, anche molte sono menzionate come originarie del nord.

"Gomer e tutte le sue truppe; la casa di Togarma dall'estremo nord e tutte le sue truppe, popoli numerosi saranno con te".

"Allora verrai dal tuo luogo dall'estremo nord, tu e molti popoli con te, tutti montati su cavalli, una grande moltitudine e un potente esercito" (Ezechiele 38:6 e 15).

Quando gli antichi scritti che parlano degli Sciti/figli di Magog vengono confrontati con una mappa, è chiaro che solo una regione del mondo comprende l'area descritta ed è la Russia. Anticamente, l'area sopra il Mar Mediterraneo era descritta come "oscura e cupa". Devi viaggiare molto, molto a nord per arrivare in terre "oscure e cupe". Certamente, l'Italia (che era conosciuta nei tempi antichi) non potrebbe mai essere descritta come "oscura e cupa", quindi dovrebbe essere ancora più a nord. Solo una nazione sulla terra oggi domina il nord, le terre "oscure e tenebrose", ed è la Russia.

GLI ALLEATI DI MAGOG

Secondo Ezechiele 38, Magog/Russia si allea con paesi conosciuti fino ad oggi!

  • Persia = nome cambiato in Iran nel 1935.
  • Mesec/Meshek = Turchia centrale
  • Gomer = Turchia
  • Tubal = Turchia orientale nella regione del Ponto.
  • Etiopia/Cush = Sudan, Sud Sudan ed Etiopia, tutti paesi direttamente sotto l'Egitto.
  • Libia = Un paese riconoscibile oggi. Questa regione può includere anche i paesi di Tunisia, Algeria, Marocco.
  • Togarma = Armenia. Fino ad oggi, gli storici armeni affermano: "Nei tempi antichi, eravamo conosciuti come Togarmah".

Tutte queste nazioni riconoscibili, secondo Ezechiele 38, uniranno le forze con Magog/Russia per invadere Israele. Questo non è mai accaduto, indicando che forse questa è una profezia che deve ancora accadere (?).

RUSSIA E ALLEATI CONTRO ISRAELE

Definire i vari paesi elencati in Ezechiele 38 rivela un quadro molto chiaro. Nei giorni a venire, la Russia guiderà un'alleanza internazionale.

"Mi fu rivolta questa parola di Yahuveh : «Figlio dell'uomo, volgi la tua faccia contro Gog, del paese di Magog, capo principe di Mesec e Tubal; profetizza contro di lui e di': 'Questo è ciò che dice il Sovrano Yahuveh: Io sono contro di te, Gog, capo principe di Mesec e Tubal. Ti farò voltare le spalle, metterò degli uncini nelle tue mascelle e ti farò uscire con tutto il tuo esercito: i tuoi cavalli, i tuoi cavalieri armati di tutto punto e una grande schiera con scudi grandi e piccoli, tutti brandendo le loro spade. La Persia, Cush e Put saranno con loro, tutti con scudi ed elmi, anche Gomer con tutte le sue truppe, e Beth Togarma dall'estremo nord con tutte le sue truppe: le molte nazioni con te». (Ezechiele 38:1-6)

Oggi, sapendo di quali paesi si parla, è interessante osservare che tutti tranne uno sono musulmani; tutti tranne uno sono alleati della Russia, e tutti tranne uno sono politicamente contrari a Israele!

PROFEZIA EZECHIELE 38
 

"Perciò, figlio dell'uomo, profetizza e di' a Gog: “Questo è ciò che dice il Sovrano Yahuveh: In quel giorno, quando il mio popolo Israele vivrà al sicuro, non te ne accorgerai? Verrai dal tuo luogo nel lontano settentrione, tu e molte nazioni con te, tutti montati su cavalli, una grande schiera, un potente esercito. Avanzerai contro il mio popolo Israele come una nuvola che copre la terra. Nei giorni a venire, Gog, ti condurrò contro il mio paese, così che le nazioni mi conoscano quando sarò santificato per mezzo tuo davanti ai loro occhi". (Ezechiele 38:14-16)

Alla fine, ovviamente, la loro invasione fallirà. Tuttavia, potrebbe tradursi in un risveglio spirituale e in un raduno finale di anime redente. Questa è l'unica ragione per cui Yahuveh permette sempre che accadano cose brutte: per attirare più persone in una relazione salvifica con Lui. “E così mostrerò la mia grandezza e la mia santità, e mi farò conoscere agli occhi di molte nazioni. Allora sapranno che io sono Yahuveh (Ezechiele 38:23).
 
Questa come tante altre profezie è obbligo precisare che può essere anche simbolica e non letterale, perchè oggi dopo la nuova alleanza fatta da Yahushua il vero Israele è spirituale e non una nazione terrena. Comunque sia si avvererà questa profezia nel suo lato più importante che è riportato sopra in Ezechiele 38:23 a gloria e onore di Yahuveh di fronte al mondo intero.
 

 

I VERI DISCEPOLI DEL MESSYAH SONO OBBLIGATI A RISPETTARE LE LEGGI SUI CIBI PURI E IMPURI DETTATI NEL PENTATEUCO O ESSERE VEGANI?


CIBO PURO KOSHER

 

EBRAISMO CIBO KOSHER - kōshēr 〈kòšer〉) agg., ebr. – Propriam., idoneo, giusto, puro, termine con cui sono qualificati i cibi permessi agli Ebrei perché conformi alle prescrizioni rabbiniche. 

Ci sono alcune cose importanti da sapere quando si segue una dieta Kosher. Per cominciare, i cibi kosher devono provenire da un organismo certificato (ad esempio un rabbino). Kosher non consente il consumo di carne, organi, uova e latte di animali proibiti (lepre, cammello e maiale) e non vi è mescolanza di carne e latticini. Frutta e verdura possono essere mangiate ma devono essere ispezionate alla ricerca di insetti, che sono vietati. Utensili o pentole che sono stati usati con cibi caldi non kosher non possono essere usati con cibo kosher. Quando si tratta di etichettatura, gli alimenti Kosher sono etichettati come carne (ad esempio, OU-Meat o un simbolo OU-Glatt); prodotti lattiero-caseari (ad es. OU-D); pesce (ad es. OU-Fish); o Pareve (ad esempio, OU o OU-Pareve). Pareve significa che non contiene né carne né latticini. Esistono quattro grandi agenzie di regolamentazione con simboli riconoscibili per Kosher: OU, Kof-K, OK e Star-K. Tutti e quattro hanno avuto origine e hanno sede negli Stati Uniti.

 

CIBO PURO HALAL


ISLAM CIBO HALAL ḥalāl (in arabo: حلال‎ 'lecito') indica quanto è permesso in materia di  alimentazione.

Tutti gli alimenti sono considerati halal tranne i seguenti, che sono haram o proibiti: bevande alcoliche, grasso animale non halal, gelatina di origine non halal, strutto, carne di maiale, brodo e caglio animale sono considerati impuri anche tutti gli animali carnivori, quelli alimentati con carne suina, quelli che si nutrono a loro volta di impurità o di altri animali morti. Sono vietati inoltre i conigli, mentre il cavallo e l’asino sono invece sconsigliati. (tutte le forme devono essere evitate tranne che per vegetali, microbici e sintetici.) Molti alimenti halal sono etichettati con la parola "halal" da qualche parte sulla confezione. L'Islamic Food and Nutrition Council of America risponde a diverse domande sull'halal, inclusa la certificazione halal e le fonti di halal. Inoltre, diversi stati negli Stati Uniti impongono la propria etichettatura di halal. A partire dal 2016, la Canadian Food Inspection Agency ha imposto che ogni etichettatura di halal fosse accompagnata dall'agenzia o dalla società di etichettatura che l'ha indicata come tale.


GLI APOSTOLI ERANO VEGANI?


IL VEGETARIANO COSA MANGIA?

Solitamente la dieta di una persona vegetariana esclude alimenti a base di proteine animali come tutti i tipi di pesce e di carne.

Cosa non mangiano i vegetariani: salumi, insaccati, pesce, frutti di mare, carne rossa e carne bianca (quindi anche il pollo, tacchino e le carni bianche).

Esistono poi molte sfumature di vegetarianesimo: coloro che mangiano tutti gli alimenti ad eccezione della carne rossa vengono definiti parzialmente vegetariani. Ci sono poi vegetariani che mangiano il pesce (pesco-vegetarini) e i latto-ovo-vegetariani che escludono gli alimenti che derivano dall’uccisione diretta di animali sia terrestri sia marini ma ammettono i prodotti animali indiretti, come uova, latte, yogurt, formaggi, oltre ovviamente a qualunque alimento di origine vegetale.

 

VEGANESIMO, CIBI SI E CIBI NO 

Cosa vuol dire vegano? Talvolta in Italia la risposta a questa domanda si traduce in una semplificazione: “non mangia carne”. I vegani invece escludono proprio tutti gli alimenti di origine animale o anche di sua derivazione. Quindi oltre ad abolire carne, pesce e insaccati non mangiano uova, latte, burro, panna, formaggi, miele.

Per questo motivo, per assicurarsi il giusto apporto proteico, integrano la dieta con proteine derivanti da altre fonti come tofu, seitan, ortaggi, legumi e cereali.

 


 

Come possiamo notare ci sono molte somiglianze tra gli alimenti che vengono considerati leciti o puri sia nell'ebraismo che nell'islam. Mentre i vegetariani e i vegani si distinguono per il fondamentalismo alimentare molto drastico soprattutto nei vegani. Molti si chiederanno il perchè di queste tipologie di alimentazione che tolgono svariati cibi dalla tavola considerati appunto "impuri" o "non etici".

Al giorno d’oggi ci sono molte teorie modaiole propagandate dai media e alcune imposte dal legislatore che vanno per la maggiore, come ad esempio: l’ambientalismo, il politically correctly, il controllo del vicinato, lo smaltimento differenziato, il cibo biologico, la sostenibilità ambientale, il vegetarianismo e il veganesimo.

Tutte cose apparentemente giuste e buone, ma che possono nascondere un’altra faccia che è quella di un perbenismo esteriorizzato e radicalizzato che fa sentire le persone che le praticano quotidianamente (come una nuova religione), non tanto meglio fisicamente ma più giuste di tutte le altre e quindi anche superiori intellettualmente.

E poichè sempre più persone appartenenti alle varie chiese e correnti religiose le praticano con molta soddisfazione interiore; andremo a vedere se i primi discepoli del Messyah una volta battezzati in Yahushua praticavano ancora i rituali alimentari ebraici oppure il vegetarianismo/veganismo, dato che qualcuno inizia sempre di più a teorizzare che fossero vegetariani o seguivano i codici alimentari dettati nel pentateuco.

Al tempo degli Apostoli, all’interno delle prime comunità, nacque una controversia. I giudei convertiti al Messyah sostenevano che bisognava circoncidere coloro che non erano giudei e far loro osservare tutta la Legge di Mosè che comprendeva anche le imposizioni sui cibi puri e impuri (Galati 5:1-12). Gli Apostoli Paolo e Barnaba discutevano animatamente con i loro compatrioti giudei che ciò non era più necessario dopo il sacrificio della vita di Yahushua che portava a compimento sublimando nel cuore e nella coscienza dell’uomo tutte le imposizioni della Torah (Legge Mosaica) (Atti 15).

BISOGNAVA ANCORA OSSERVARE LA LEGGE DI MOSE' CHE COMPRENDEVA OLTRE LA CIRCONCISIONE ANCHE MOLTE LIMITAZIONI ALIMENTARI OPPURE NO?


CENA PESACH AGNELLO


L'ASSEMBLEA DI GERUSALEMME

La questione fu risolta a Gerusalemme dagli Apostoli e dagli anziani riuniti, grazie alla guida dello Spirito Santo:

Atti 15:28-29“Infatti è parso bene allo Spirito Santo e a noi di non imporvi altro peso all’infuori di queste cose, che sono necessarie: di astenervi dalle carni sacrificate agli idoli, dal sangue, dagli animali soffocati, e dalla fornicazione; da queste cose farete bene a guardarvi. State sani»”.

Gli Apostoli comandarono di non caricare di altri pesi (Matteo 23:4) i membri della comunità, in virtù della libertà di coscienza che viene dal compimento della legge da parte di Yahushua.

TUTTI I CIBI SONO PURI (SPIRITUALMENTE)

Il Messyah disse:

Marco 7:14-23“Poi, chiamata la folla a sé, diceva loro: «Ascoltatemi tutti e intendete: non c’è nulla fuori dell’uomo che entrando in lui possa contaminarlo; sono le cose che escono dall’uomo quelle che contaminano l’uomo. [Se uno ha orecchi per udire oda.]»
Quando lasciò la folla ed entrò in casa, i suoi discepoli gli chiesero di spiegare quella parabola. Egli disse loro: «Neanche voi siete capaci di comprendere? Non capite che tutto ciò che dal di fuori entra nell’uomo non lo può contaminare, perché non gli entra nel cuore ma nel ventre e se ne va nella latrina COSI' DICENDO DICHIARAVA PURI TUTTI I CIBI. Diceva inoltre: «È quello che esce dall’uomo che contamina l’uomo; perché è dal di dentro, dal cuore degli uomini, che escono cattivi pensieri, fornicazioni, furti, omicidi, adultèri, cupidigie, malvagità, frode, lascivia, sguardo maligno, calunnia, superbia, stoltezza. Tutte queste cose cattive escono dal di dentro e contaminano l’uomo».

YAHUSHUA DICHIARO' DI MANGIARE TUTTI I CIBI

Come fu dichiarato nell’assemblea di Gerusalemme, tutti i cibi, carne compresa, esclusi quelli sacrificati agli idoli e quelli contenenti sangue a causa di un processo di macellazione che non rimuove tutto il sangue all’interno dell’animale (anche definito animale “soffocato”, oppure il sanguinaccio o altri prodotti simili), potevano essere mangiati senza che questo comportasse una contaminazione o impurità sia fisica che spirituale.

 

LA LIBERTA' NELLA VERITA'

Paolo ripetè più volte questi concetti nelle sue lettere:

Ebrei 9:10Perché si tratta solo di cibi, di bevande e di varie abluzioni, insomma, di regole carnali imposte fino al tempo di una loro riforma”. (che poi è arrivata con il nuovo patto del Messyah)
1 Timoteo 4:3-5“Essi vieteranno il matrimonio e ordineranno di astenersi da cibi che Eloah ha creati perché quelli che credono e hanno ben conosciuto la verità ne usino con rendimento di grazie. Infatti tutto quel che Eloah ha creato è buono; e nulla è da respingere, se usato con rendimento di grazie; perché è santificato dalla parola di Eloah e dalla preghiera”.

Inoltre l’Apostolo Paolo ci ricorda anche che NON bisogna giudicare negativamente chi vive questa libertà con gioia:

Colossesi 2:16-17Nessuno dunque vi giudichi più quanto al mangiare o al bere, o rispetto a feste, a noviluni, a sabati, che sono l’ombra di cose che dovevano avvenire”.

 

VIVERE NELLA LIBERTA' DI YAHUSHUA

Con la grande preponderanza di ideologie religiose, alimentari ed igieniche della nostra epoca, veniamo ogni giorno sottoposti ad una continua propaganda che tenta di privarci di questa libertà:

Colossesi 2:20-23“Se siete morti con il Messyah agli elementi del mondo, perché, come se viveste nel mondo, vi lasciate imporre dei precetti, quali: «Non toccare, NON assaggiare, non maneggiare» (tutte cose destinate a scomparire con l’uso), secondo i comandamenti e le dottrine degli uomini? Quelle cose hanno, è vero, una parvenza di sapienza per quel tanto che è in esse di culto volontario, di umiltà e di austerità nel trattare il corpo, ma non hanno alcun valore; servono solo a soddisfare la carne”.

E’ giusto preoccuparsi della qualità dei cibi, ma la società moderna si sta spingendo eccessivamente verso una insensata discriminazione di alcuni alimenti rispetto ad altri. Tutto ciò crea un atteggiamento anticristico nei confronti del cibo che Yahuveh ha creato (rispetto a quanto affermato nelle scritture dallo stessso Yahushua 1 Tim. 4:3-5) e paranoico nel verificare gli ingredienti di ogni prodotto, spingendo le persone ad una continua ricerca di perfezione e purezza alimentare che, a livello odierno, NON esiste!

Quello che dobbiamo fare è ringraziare il Padre che ha provveduto del cibo (Luca 11:3) benedire ogni pasto e vivere questa libertà con purezza d’animo. Non pensiamo di essere giusti da noi stessi e di esserci provveduti con il nostro lavoro quel cibo, ma con umiltà ammettiamo che è solo grazie al Padre se lo abbiamo potuto avere sulla nostra tavola!

Non lasciamoci turbare da ideologie e regole religiose frutto della tradizione degli uomini, ma viviamo una vita libera e gioiosa in Yahushua!

In Verità.